Il norvegese Kristoffer Reitan ha conquistato il suo primo titolo sul DP World Tour vincendo il Soudal Open 2025, disputato al Rinkven International Golf Club di Anversa, in Belgio. La vittoria è arrivata al termine di un playoff mozzafiato contro lo scozzese Ewen Ferguson e l’olandese Darious van Driel, dopo aver stabilito un nuovo record del campo con un incredibile 62 (-9) nell’ultimo giro.
Reitan, partito in 23ª posizione a nove colpi dal leader Ferguson, ha ribaltato ogni pronostico con una prestazione straordinaria. Dopo un birdie alla buca 1 e un bogey alla 3, il norvegese ha inanellato nove birdie, chiudendo a -13 complessivo e raggiungendo Ferguson in vetta. Nel playoff, tutti e tre i contendenti hanno fatto par al primo passaggio sulla buca 18. Al secondo tentativo, Reitan ha trovato il putt decisivo da quasi 5 metri, mentre Ferguson e van Driel hanno mancato i loro tentativi, consegnando la vittoria al 27enne norvegese.
Non so cosa dire, era il mio sogno da bambino. Qualche anno fa pensavo di smettere, non trovavo più gioia nel gioco. Riuscire a ribaltare la situazione e vincere qui è qualcosa di incredibile.
La sua rimonta è stata tanto spettacolare quanto inaspettata, considerando che il suo obiettivo iniziale era semplicemente giocare un buon giro finale.
Sette gli azzurri in gara, con Francesco Laporta che si è distinto come miglior italiano, chiudendo all’11° posto con un totale di -8 (68-71-69-68). Laporta ha mostrato costanza, con un ultimo giro solido che conferma il suo buon momento nella Race to Dubai. Andrea Pavan ha concluso al 31° posto con un totale di -4 (68-71-70-71), giocando un torneo regolare ma senza acuti particolari. Francesco Molinari, al debutto stagionale sul DP World Tour, ha terminato 41° con -2 (71-68-71-72), mostrando sprazzi del suo talento ma mancando la continuità necessaria per competere ai vertici. In 49ª posizione, a pari merito, si sono classificati Edoardo Molinari (70-69-71-73), Matteo Manassero (73-67-73-70) e Guido Migliozzi (68-69-75-70), tutti con un totale di -1. Gregorio De Leo ha chiuso 59° con un totale di +1 (70-69-75-70), lottando per mantenere la competitività in un field di alto livello.
Il Soudal Open, parte dell’European Swing del DP World Tour, ha messo in palio 2,75 milioni di dollari, di cui 467.500 al vincitore. Il torneo, dalla lunga tradizione iniziata nel 1910, ha visto tra i favoriti anche gli inglesi Jordan Smith, Matthew Jordan, Marco Penge, Richard Mansell e Sam Bairstow, oltre al cinese Haotong Li e al neozelandese Daniel Hillier. Tuttavia, è stato Reitan a rubare la scena, superando anche il belga Thomas Pieters, secondo nel 2024, e Nicolas Colsaerts, idoli di casa che sognavano di interrompere un digiuno belga che dura dal 1956.
Il quarto posto, a -10, è stato condiviso da Haotong Li, Thriston Lawrence, Troy Merritt, John Parry e Jordan Smith, a testimonianza di un field competitivo e di un torneo combattuto fino all’ultima buca.
DP World Tour – Soudal Open
Il DP World Tour torna in azione questa settimana con il Soudal Open, in programma dal 22 al 25 maggio presso il Rinkven International Golf Club in Belgio, nell’ambito dell’European Swing. L’evento, che segue una pausa per il PGA Championship, vedrà tra i protagonisti diversi giocatori italiani: Francesco Molinari, Edoardo Molinari, Guido Migliozzi, Matteo Manassero, Francesco Laporta, Andrea Pavan e Gregorio De Leo.
Dodici mesi fa, lo spagnolo Nacho Elvira conquistò il suo secondo titolo sul DP World Tour al Soudal Open con un drammatico finale. Partito con un vantaggio di quattro colpi, Elvira chiuse con un 71, pari al par, resistendo alla pressione del danese Niklas Nørgaard, che mancò un putt per il play-off sul green della 18. Elvira festeggiò una vittoria di misura, con il francese Romain Langasque e il beniamino di casa Thomas Pieters secondi a pari merito.
Dopo il Turkish Airlines Open, primo evento dell’European Swing vinto da Martin Couvra al Regnum Carya, il Soudal Open rappresenta la seconda tappa di questa fase cruciale. Con altre cinque gare in programma, il vincitore dello Swing guadagnerà l’accesso a tutti gli eventi della “Back 9” della Race to Dubai, oltre a un bonus di 200.000 dollari e un’esenzione per il Genesis Scottish Open.
Il Belgio, terra di talenti golfistici come Nicolas Colsaerts e Thomas Pieters, unici belgi ad aver partecipato alla Ryder Cup, sarà rappresentato con orgoglio. Colsaerts ha fatto la storia nel 2012 al “Miracle of Medinah”, mentre Pieters ha brillato nel 2016 con quattro punti da rookie, tre dei quali al fianco di Rory McIlroy. Entrambi saranno in campo questa settimana.
Il field del Soudal Open è arricchito dalla presenza di numerosi italiani. Francesco Molinari, primo europeo a vincere cinque punti su cinque alla Ryder Cup 2018, torna in azione dopo la Team Cup di gennaio. Suo fratello Edoardo, vice-capitano della Ryder Cup 2025, sarà al via insieme a Guido Migliozzi, Matteo Manassero, Francesco Laporta, Andrea Pavan e Gregorio De Leo.
Da segnalare l’exploit di Guido Migliozzi, Edoardo Molinari e Andrea Pavan, che si sono qualificati per lo U.S. Open tramite il Final Qualifying a Walton Heath. Migliozzi ha chiuso a -9 (68-67), guadagnandosi il ritorno al Major dopo il quarto posto a Torrey Pines nel 2021. “È stata una giornata lunga e intensa, ma sono felice di tornare in uno dei miei tornei preferiti,” ha detto Migliozzi. Edoardo Molinari e Andrea Pavan, invece, hanno conquistato il loro posto a Oakmont dopo due buche di play-off, superando una concorrenza agguerrita. Matteo Manassero, reduce da un focus sul PGA TOUR, torna sul DP World Tour, mentre Gregorio De Leo e Francesco Laporta completano la pattuglia italiana.
Tra i partecipanti, spicca il debutto professionistico del 22enne svedese Algot Kleen, invitato al torneo, insieme a recenti vincitori del DP World Tour come Martin Couvra e Marco Penge. In totale, 14 vincitori della stagione 2025 saranno in gara, promettendo un evento di alto livello.