L’Europa resiste alla rimonta USA e vince la Ryder Cup 2025

In una delle edizioni più emozionanti della storia, il Team Europe ha conquistato la Ryder Cup 2025 con un soffio di vantaggio: 15-13 contro gli Stati Uniti. La competizione, disputata sul leggendario Bethpage Black Course, ha visto gli europei difendere il trofeo con grinta, resistendo a una strepitosa rimonta americana nell’ultima giornata. Per l’Europa, si tratta della seconda vittoria consecutiva e della prima su suolo USA dal 2012, un’impresa che porta il conteggio a 13 successi su 19 edizioni moderne contro gli USA.

La Ryder Cup è partita venerdì con le sessioni di foursomes e four-ball, e il Team Europa, guidato dal capitano Luke Donald, ha imposto il suo ritmo sin dalle prime buche. Nel mattino, le foursomes hanno visto un netto 3-1 per gli europei: Rory McIlroy e Shane Lowry hanno battuto Justin Thomas e Bryson DeChambeau (2&1), mentre Matt Fitzpatrick e Tommy Fleetwood hanno superato Scottie Scheffler e Russell Henley (4&1). Jon Rahm e Sepp Straka hanno completato l’opera contro Scheffler e J.J. Spaun (3&2), con Xander Schauffele e Patrick Cantlay che hanno salvato l’onore USA contro Viktor Hovland e Robert MacIntyre (2UP).

Nel pomeriggio, i fourball hanno confermato la superiorità europea: 2.5-1.5. Rahm e Tyrrell Hatton hanno vinto contro DeChambeau e Thomas (1UP), McIlroy e Lowry contro Young e Thomas (3&2), e Hovland e MacIntyre contro Cantlay e Schauffele (1UP), con un pareggio tra Åberg/Højgaard e Young/Thomas. Risultato di giornata: 5.5-2.5 per l’Europa, il primo vantaggio al venerdì su campo USA dal 2004.

Sabato è stato un massacro. L’Europa ha spazzato via entrambe le sessioni (4-0 mattino, 3-1 pomeriggio), arrivando al risultato di 11.5-4.5. Tra i momenti clou, il duo McIlroy-Lowry ha annientato Scheffler e DeChambeau (3&2), mentre Fleetwood e Rose hanno domato la coppia americana (2&1). La giornata è stata segnata da tensioni: il pubblico newyorkese, noto per la sua passione “calda”, ha bersagliato McIlroy con insulti, e DeChambeau ha avuto un confronto acceso con Hatton.

Con sette punti di vantaggio, l’Europa aveva bisogno di soli 2.5 punti nei 12 singoli per pareggiare ma conservare il trofeo. Ma gli USA, capitanati da Keegan Bradley, hanno risposto con una furia epica, vincendo 8.5-3.5 la sessione. Cameron Young, eroe locale, ha aperto con una vittoria 1UP su Justin Rose, seguito da Justin Thomas che ha negato a Tommy Fleetwood la settimana perfetta (1UP). Xander Schauffele ha demolito Jon Rahm (4&3), J.J. Spaun ha battuto Sepp Straka (2&1), e Scottie Scheffler ha finalmente trovato il ritmo contro Rory McIlroy (1UP), portando gli USA a un passo dal “Miracle at Medinah 2.0”.

Ma l’Europa non ha mollato. Ludvig Åberg ha regalato il primo punto continentale superando Patrick Cantlay (2&1), e Matt Fitzpatrick ha resistito a una rimonta titanica di DeChambeau, pareggiando sul 18° green dopo essere stato avanti di 5. Il turning point? Il match tra Shane Lowry e Russell Henley: l’irlandese, da 2 down, ha imbucato il birdie alla buca 18 per pareggiare e raggiungere i fatidici 14 punti, garantendo la retention del trofeo. Tyrrell Hatton ha poi assicurato la vittoria pareggiando con Collin Morikawa, mentre Robert MacIntyre ha pareggiato contro Sam Burns sul filo del rasoio, dopo un tre-putt americano fatale. Hovland ha dovuto ritirarsi per un infortunio al collo, ma le regole hanno assegnato mezzo punto all’Europa contro Harris English.

SCORING

 

2025 Ryder Cup

Mancano poche ore all’inizio della 45ª edizione della Ryder Cup, il prestigioso confronto biennale tra le stelle del golf europeo e statunitense. Dal 26 al 28 settembre, il leggendario Bethpage Black Course, un tracciato pubblico progettato da A.W. Tillinghast nel 1936, noto per la sua difficoltà e per aver ospitato l’US Open 2002 vinto da Tiger Woods, farà da palcoscenico a una sfida epica. L’Europa, detentrice del trofeo dopo il trionfo del 2023 al Marco Simone (16,5-11,5), arriva con l’ambizione di conquistare la prima vittoria in terra americana dal 1995. Gli USA, invece, puntano a riscattarsi davanti al pubblico di casa, in un evento che si alterna tra i due continenti e attira milioni di spettatori globali.

L’Europa, capitanata per il secondo mandato consecutivo da Luke Donald (47 anni, ex numero 1 al mondo e vincitore della Ryder 2023 come capitano), schiera una formazione equilibrata con 11 veterani di Roma e un rookie della sfida. Donald, assistito da vice come Thomas Bjørn, Alex Norén, Edoardo Molinari, José María Olazábal e Francesco Molinari, ha puntato su un mix di talenti per affrontare il campo lungo e ventoso di Bethpage.

I sei qualificati automatici attraverso il ranking Ryder Cup sono: Rory McIlroy (Irlanda del Nord, numero 2 mondiale e otto apparizioni), Robert MacIntyre (Scozia), Tommy Fleetwood (Inghilterra), Rasmus Højgaard (Danimarca, debuttante), Tyrrell Hatton (Inghilterra) e Justin Rose (Inghilterra, sette presenze). Le sei scelte del capitano includono: Shane Lowry (Irlanda), Jon Rahm (Spagna, ex numero 1 e tre apparizioni), Sepp Straka (Austria, seconda Ryder), Viktor Hovland (Norvegia), Ludvig Åberg (Svezia) e Matt Fitzpatrick (Inghilterra). Questa squadra vanta un record combinato di oltre 50 match vinti nelle edizioni passate, con McIlroy e Rahm come leader indiscussi.

Gli Stati Uniti, sono guidati dal giovane Keegan Bradley (39 anni, il più giovane capitano dai tempi di Arnold Palmer nel 1963). Bradley, vincitore del PGA Championship 2011 e con due Ryder all’attivo, ha come vice come Fred Couples e altri veterani per infondere grinta al gruppo.

I sei automatici dal ranking PGA Tour sono: Scottie Scheffler (numero 1 mondiale, due major 2025), J.J. Spaun (campione US Open), Xander Schauffele, Russell Henley, Harris English e Bryson DeChambeau (due major recenti). Le scelte di Bradley: Justin Thomas (due major vinti), Collin Morikawa (due major), Ben Griffin, Cameron Young (newyorkese doc, per il tifo locale), Patrick Cantlay e Sam Burns. Con Scheffler al top e DeChambeau come wild card, gli USA puntano su potenza dal tee e precisione sui green, ma dovranno gestire la pressione del pubblico di Bethpage.

La Ryder Cup si gioca in match play su 18 buche, con un totale di 28 incontri: servono 14,5 punti per vincere (14 per il pareggio che qualifica il campione uscente). Come squadra di casa, Bradley ha scelto di aprire con foursome (i due giocatori di una coppia si alternano i colpi con un’unica pallina) al mattino dei primi due giorni, seguiti da four-ball (ogni giocatore usa la propria pallina, conta il punteggio migliore per buca). La domenica è dedicata ai singoli.


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