LIV Golf, il calendario 2025 é completo
Nella giornata di ieri é stato reso noto il calendario completo della stagione 2025 della LIV Golf.
La Lega saudita guidata (ancora per breve tempo) da Greg Norman, ha nuovamente rimescolato le carte in tavola, affiancando alla conferma di alcune tappe, l’introduzione di nuove destinazioni per gli Invitationals.
Ospitare una tappa del circuito LIV Golf non rappresenta più un tabù per i circoli, come sembrava nel 2022, nell’anno di esordio della Lega.
Cominciamo con le tappe che non sono state confermate.
Quest’anno la LIV Golf non passerà da Mayakoba (Messico), Las Vegas, Jeddah, Houston, Nashville e Greenbrier.
Delle otto locations confermate, solo quattro manteranno la collocazione temporale dello scorso anno, mentre le altre quattro subiranno modifiche legate all’inserimento delle tappe rookie.
Ma vediamo quali sono le debuttanti.
Il Messico sarà ancora presente con la tappa di Mexico City, al Club Golf de Chapultepec, che dal 2017 al 2020 ospitò il WGC-Mexico Championship (torneo che “scalzò” il WGC che si disputava da anni al Doral di Miami, NDR).
Riyadh prenderà il posto di Jeddah per l’Invitational in Arabia Saudita.
Gli Stati Uniti perdono una tappa, in virtù dell’entrata in calendario della Corea del Sud, al Jack Nicklaus Golf Course di Incheon.
Delle tre nuove tappe statunitensi, due entrano in calendario con il botto, dato che ospiteranno la fase finale della stagione: Indianapolis (The Club at Chatham Hills) chiuderà la classifica individuale, mentre il Michigan (The Cardinal at Saint John’s Resort) sarà la sede del Team Championship.
La terza ed ultima novità sul suolo statunitense é comunque una location di grande prestigio: il Robert Trent Jones Golf Club di Gainesville ha ospitato nello scorso mese di Settembre la Solheim Cup, vinta dal Team USA dopo 7 anni.