LIV Golf, modifiche in vista
Tra meno di venti giorni prenderà il via la stagione della LIV Golf, con il debutto di Jon Rahm.
In occasione della conferenza stampa di presentazione, il campione spagnolo aveva sottolineato il fatto che il format della LIV non era di suo completo gradimento, e che aveva sottoposto ai dirigenti della Lega saudita alcune proposte di modifica.
In una successiva intervista aveva ribadito il punto, precisando però che la mancata implementazione dei suoi suggerimenti non avrebbe rappresentato un motivo di disaccordo, e che si sarebbe adattato alla formula, per lui inusuale.
Ma ora, in vista dell’inizio dei tornei LIV, trapela la notizia di una prima sostanziale modifica nella formula di gara.
Come sappiamo, l’arrivo di Rahm ha come conseguenza la nascita del tredicesimo Team (Legio XIII GC, NDR), il che porta automaticamente il numero dei giocatori dai precedenti 48 a 52 (non vi sono ancora certezze sugli altri tre componenti della squadra, malgrado i rumors avessero indicato Wyndham Clark come un serio candidato, NDR).
In realtà, il field verrà ulteriormente allargato arrivando ad un leaderboard di 54 invitati, in modo da mantenere la formula shotgun sulle 18 buche con flights composti da tre giocatori.
Per raggiungere il numero stabilito, verrebbero inseriti (dettaglio ancora da confermare) il leader, al momento di inizio del torneo, della classifica delle International Series (quelli che potremmo definire gli elevated events dell’Asian Tour, NDR) ed un giocatore invitato da uno degli sponsor del torneo.
I due giocatori si aggiudicherebbero i punti del ranking individuale LIV e, se professionisti, il premio in denaro.
E’ la prima di una serie di modifiche o i dirigenti LIV si limiteranno a questa?
Restate sintonizzati.