L’olandese Jerry Ji ha conquistato la sua prima vittoria da professionista al 2025 Aravell Golf Andorra Open by Creand, chiudendo con un totale di 14 sotto il par. A tre colpi di distanza, un terzetto si è conteso il secondo posto con 11 colpi sotto il par: gli spagnoli Ruben Pardo Rodríguez e Javier Calles Roman, insieme all’irlandese Ronan Mullarney. A completare la parte alta della classifica, l’inglese Mason Essam e lo spagnolo Javier Sainz hanno condiviso il quinto posto a 10 sotto il par, in un leaderboard molto competitivo.
L’Olandese Jerry Ji, vincitore del 2025 Aravell Golf Andorra Open by Creand.
Photo Credits: Alps Tour Golf
Giunta alla sua quarta edizione, la competizione celebra il 25° anniversario dell’Aravell Golf Andorra & Country Club, il campo progettato dal due volte campione del Masters José María Olazábal.
Jerry Ji, 25 anni, al suo primo anno sull’Alps Tour, ha lasciato il segno con questa vittoria. Dopo essersi convertito al professionismo a gennaio 2025, Ji aveva già ottenuto buoni risultati, con un terzo posto al 2025 Lacanau Alps Open come miglior piazzamento stagionale prima di questa settimana. Grazie al trionfo di oggi, è balzato dalla 26ª alla 10ª posizione nell’Order of Merit, con 12.248,10 punti. Ji ha preso il comando dopo il secondo giro, chiudendo il torneo con un impressionante ultimo round di 5 sotto il par (66), per un totale di -14. Il suo score finale include sette birdie (sulle buche 3, 4, 7, 10, 14, 17 e 18), nonostante due bogey iniziali alle buche 1 e 8. I due birdie nelle ultime due buche sono stati decisivi per assicurargli la vittoria.
È incredibile. Vincere un torneo è sempre speciale, ma farlo al mio primo successo da professionista, in un evento dell’Alps Tour, è un’esperienza unica. Dedico questa vittoria alla mia famiglia, che mi ha sempre sostenuto nei momenti belli e difficili. Oggi c’erano molti giocatori forti in rimonta, è stato duro, ma sono stato fortunato a imbucare alcuni putt cruciali, specialmente nelle seconde nove, mantenendo il comando.
Ji ha attribuito il successo alla solidità del suo gioco:
Dal tee a green sono stato molto consistente. Forse la differenza l’ha fatta il putt: ho imbucato più del solito. Oggi voglio godermi questa vittoria, frutto di tanto lavoro. Ma da domani il focus sarà sul prossimo torneo, in un campo che non conosco. Non vedo l’ora di allenarmi e competere di nuovo. Punto a finire nella Top 5 dell’Order of Merit per accedere all’HotelPlanner Tour. Questa vittoria mi dà punti preziosi, e sono molto felice.
In seconda posizione, a 11 sotto il par, si sono classificati Ruben Pardo Rodríguez, Javier Calles Roman e Ronan Mullarney. Un momento memorabile della giornata è stato l’hole-in-one dello spagnolo Manuel Ballesteros sulla buca 2, un par-3 da 174 metri, realizzato con un ferro 8.
Dopo l’undicesima tappa della stagione, l’italiano Jacopo Vecchi Fossa mantiene la leadership nell’Order of Merit con 20.631,38 punti. Javier Calles Roman sale al secondo posto con 18.653,91 punti, seguito da vicino dal connazionale Alvaro Hernandez Cabezuela, terzo con 18.425,63 punti. Ji, con la sua vittoria, ha guadagnato €6.200 e 6.525 punti per l’Order of Merit.
Il prossimo appuntamento è il 2025 Fred Olsen Alps de La Gomera, in programma dal 3 al 5 luglio al Tecina Golf La Gomera, nelle Isole Canarie.