Alexander Knappe conquista la 4a vittoria sul Challenge Tour al B-NL Challenge Trophy di Hulencourt e vola al vertice della classifica Road to Mallorca.
Completa le 18 buche finali del torneo in 68 colpi (-4) e si porta a -20 totali, conquistando un “doppio primo posto”. Sullo score il campione tedesco ha segnato due birdie sulle prime nove buche, seguiti da un eagle al PAR 5 della buca 10 (che lo ha portato in testa) e terminando con due birdie e due bogey. Con un -20 finale chiude il B-NL Challenge Trophy di Hulencourt ad un colpo di distanza dallo svedese Mikael Lindberg, 2° con 19 sotto il PAR.
Knappe, che nella stagione in corso aveva già vinto il primo evento in Sudafrica (la Dimension Data Pro-Am), è stato felice di ottenere la sua seconda vittoria sulla Road to Mallorca 2022.
“Oggi ho tenuto duro. Ho sbagliato un paio di putt corti, ma nel complesso ho giocato un buon golf, solido. Ho avuto anche un po’ di fortuna alla buca 10, dove ho fatto un approccio per l’eagle. Se la palla non avesse colpito l’asta della bandiera, sarei andato lungo di tre metri! È stata sicuramente la mia giornata”.
Il 33enne ha vinto anche lo Swiss Challenge e l’Hainan Open nel 2016 e, dopo un periodo difficile di cinque anni, non vede l’ora di tornare sul DP World Tour nella prossima stagione.
L’inglese Nathan Kimsey ha realizzato un round finale in 68 colpi (-4) per salire di due posizioni ed essere terzo nel leaderboard, a -18 totali, mentre il nordirlandese Tom McKibbin ed i due francesi Robin Sciot-Siegrist e Jeong Weon Ko condividono il 4° posto a -17.
Il primo azzurro in campo è Federico Maccario, che dopo un 9° posto al termine delle prime 54 buche, oggi chiude in PAR il round finale del B-NL Challenge Trophy by Hulencourt e, a -13 totali, scende in 19esima posizione.
67esimo posto per il giovane Gregorio De Leo, secondo italiano ad aver passato il taglio, che dopo i primi tre giri conclusi sotto PAR (71 – 68 – 71) consegna uno score in 75 colpi e scende di 7 posti classifica.
Sono rimasti esclusi dal taglio, fissato a -5, Matteo Manassero, Enrico Di Nitto ed Edoardo Raffaele Lipparelli per un solo colpo (-4), Jacopo Vecchi Fossa (-1), Aron Zemmer (PAR), Andrea Saracino e Lorenzo Scalise (+3).
PRE GARA: Challenge Tour – B-NL Challenge Trophy by Hulencourt
Questa settimana, dall’1 al 4 settembre, l’European Challenge Tour si reca in Belgio per il B-NL Challenge Trophy by Hulencourt.
Il Hulencourt Golf Club, fondato nel 1988, comprende due percorsi da golf: il Vallon Championship Course ed il Verger (pitch and putt). Il campo Vallon è considerato uno dei migliori campi stile parkland del Belgio ed è mantenuto ad uno standard eccezionale durante tutto l’anno. Il Championship Course si sviluppa su un terreno dolcemente ondulato e offre ampi fairway, ma i numerosi ostacoli d’acqua, i fuori limite ed i bunker strategicamente posizionati rendono il campo difficile anche per i golfisti di alto livello.
Il B-NL Challenge Trophy by Hulencourt sarà il primo evento del Challenge Tour in Belgio dopo il KPMG Trophy del 2019, che ha visto la vittoria dell’inglese Dale Whitnell dopo aver sconfitto il connazionale Laurie Canter in uno spareggio al Millennium Golf.
L’evento, alla sua seconda edizione, è sostenuto dalla Federazione belga (KBGF) e dalla Federazione olandese (NGF). Lo scorso anno si è tenuto nei Paesi Bassi e lo spagnolo Alfredo Garcia-Heredia si è imposto (in un playoff a 4 giocatori) per ottenere il suo primo titolo sul Tour. Garcia-Heredia non sarà in campo poiché al termine della stagione 2021 ha ottenuto la promozione al DP World Tour (6° giocatore nella Road To Mallorca).
Mancano solo sei eventi prima del Rolex Challenge Tour Grand Final, che chiude la stagione ed i primi 20 giocatori della classifica si guadagneranno la carta del DP World Tour per il 2023. Il tedesco Freddy Schott, con una vittoria e 6 top10, è attualmente in prima posizione, ma c’è ancora tempo per rientrare in top20.
Gli azzurri in campo sono: Matteo Manassero, Andrea Saracino, Lorenzo Scalise, Aron Zemmer, Jacopo Vecchi Fossa, Gregorio De Leo, Enrico Di Nitto, Federico Maccario, Edoardo Raffaele Lipparelli.