Trucchi di magia in campo pratica per gli atleti del Challenge Tour, prima della battaglia.
Fa caldo ma una brezza gentile alleggerisce il cammino di tutti portando solo qualche perplessità nella scelta della strategia corretta. C’è il clima ideale per un ottimo primo round.
È una giornata splendida per gli azzurri, il vento soffia dalla nostra parte con Andrea Pavan e Matteo Manassero in splendida forma dopo le vittorie conquistate in Repubblica Ceca ed in Danimarca.
Andrea scrive 67 colpi sul proprio score con la naturalezza di chi ha nel bagaglio mestiere e pazienza.
Manny gioca pulito con il solito tocco vellutato dai 100 metri che rimane il marchio di fabbrica di uno dei giocatori più talentuosi del golf italiano. Il suo -6 svetta in seconda posizione, un opening round che offre lustro a questa tappa.
C’è il pubblico, ci sono sguardi emozionati di chi vuole una vittoria italiana, c’è un campo perfetto che ha detta di tutti è uno dei migliori in stagione.
In recording area una sorpresa, Ashley Chester non si fa trovare in campo ma risponde a tutte le domande da leader del torneo. Per lui 7 colpi sotto al par e la vetta dell’Italian Challenge Open.
Si è visto un gran bel gioco a Sutri nel primo round, si è vista la potenza dei nuovi swing del Challenge Tour ma soprattutto lo stile italiano inconfondibile ed elegante.
Il Golf Nazionale apre le porte, aspettiamo con trepidazione il secondo giro perché i nostri non sono intenzionati a mollare