Marco Penge ha conquistato l’Open de España presented by Madrid 2025, superando Dan Brown in un play-off al termine di una giornata finale ricca di colpi di scena.
Brown ha firmato un impressionante 67, nonostante ripetuti stop per ricevere trattamenti alla spalla e al collo, chiudendo a -15, pari con Penge, che partiva con un vantaggio di quattro colpi. Penge, però, ha siglato un birdie alla prima buca di play-off, assicurandosi la terza vittoria stagionale nel DP World Tour, oltre alla qualificazione per l’Open Championship e il Masters del prossimo anno. Joel Girrbach, terzo componente del gruppo finale, ha chiuso a un colpo di distanza, in terza posizione.
Penge ha dichiarato: “Dan e Joel hanno giocato alla grande oggi, mettendo a segno putt incredibili, mentre io facevo fatica a imbucare. Ma credo di aver gestito bene la pressione e, dal tee al green, ho giocato in modo solido. Quel putt decisivo è valso l’attesa.”
Il torneo è stato caratterizzato da momenti di grande intensità. Penge ha iniziato con un bogey dopo un drive finito tra gli alberi, mentre Brown ha entusiasmato con un birdie spettacolare da lunga distanza alla seconda buca e un eagle da oltre 10 metri alla successiva, portandosi a un solo colpo dal leader. Tuttavia, un doppio bogey alla 4 ha frenato Brown, che ha comunque risposto con un birdie alla 7 (par 5), dove Penge ha perso un colpo a causa di un lie complicato vicino a un bunker. Girrbach, nel frattempo, si è portato a -14 con birdie alla 4 e alla 8.
Girrbach ha raggiunto la vetta a -14 con un birdie alla 9, ma ha perso un colpo alla decima. Un birdie all’undicesima lo ha riportato in parità, mentre Penge ha ritrovato il ritmo con un birdie alla 12, approfittando di un errore di Girrbach. Brown, nonostante il dolore e le pause per i trattamenti medici, ha continuato a lottare, realizzando birdie alla 13 e alla 15. Tutti e tre i giocatori hanno segnato un birdie alla 16, con Girrbach che ha imbucato da oltre 5 metri, e hanno chiuso con un par alla 17. All’ultima buca, Penge ha fatto par da un bunker, mentre Brown ha forzato il play-off con un birdie. Girrbach, con un birdie, ha conquistato il terzo posto, assicurandosi un posto nei Play-off del DP World Tour.
Nel play-off alla buca 18, Brown ha mandato il tee-shot vicino al green, mentre Penge era nel rough di sinistra. Entrambi si sono lasciati putt difficili, ma Penge ha imbucato da circa 3 metri, conquistando il titolo. “A volte ero frustrato, ma mi sono ricordato di rimanere paziente come nei primi tre giri. Dan e Joel sono stati straordinari, sono felicissimo di aver vinto” ha commentato Penge. Sul futuro invito al Masters, ha aggiunto: “È un sogno. Augusta è un campo che ho sempre voluto giocare, credo si adatti al mio gioco. Il mio obiettivo era entrare nei top 50 al mondo entro fine anno, e questo risultato mi avvicina.”
Tra gli italiani, Francesco Laporta ha chiuso al 47° posto con un totale di -1 (68-70-73-72). Andrea Pavan (69-75) e Guido Migliozzi (72-72) non hanno superato il taglio.
Tom McKibbin ha chiuso quarto a -12 con un 69 finale, mentre Joakim Lagergren, Jayden Schaper, Rasmus Neergaard-Petersen e Ugo Coussaud hanno condiviso il quinto posto a -11. Jon Rahm, con un eccellente 65 domenicale, ha chiuso a -10, miglior spagnolo insieme ad Angel Ayora e David Puig. Alex Fitzpatrick, con un eagle alla quattordicesima e un birdie alla sedicesima, ha chiuso a -10 con un 68, rafforzando le sue chance di mantenere la carta per il prossimo anno.
DP World Tour – Open de España presented by Madrid
Il DP World Tour fa tappa in Spagna con il Back 9 che si accende grazie all’Open de España presented by Madrid, in programma dal 9 al 12 ottobre al Club de Campo Villa de Madrid. Un evento carico di storia e aspettative, che vede il ritorno del difensore Angel Hidalgo e l’attesa per il grande show di Jon Rahm, reduce dal trionfo europeo alla Ryder Cup.
Hidalgo, eroe di casa, torna a difendere il trofeo conquistato dodici mesi fa quando centrò il primo titolo sul circuito con una prestazione da sogno. Sulle buche finali, il madrileno tenne testa al tre volte campione e due volte vincitore di Major Jon Rahm: un finale al cardiopalma con Rahm che chiuse con due birdie consecutivi, lasciando entrambi a -14. Entrambi segnarono birdie alla prima buca di playoff, ma al secondo tentativo il chip di Rahm sfiorò la buca, permettendo a Hidalgo di infilare un putt da mezzo metro per la vittoria. “Due o tre anni fa ero in prima fila, tra gli alberi, a tifare per Jon, guardando il torneo”, ha raccontato Hidalgo con emozione. “Essere qui e vincere è irreale. Mio Dio, è incredibile”.
Pur essendo Hidalgo il campione uscente, è Rahm a promettere di attirare le folle più numerose, a meno di due settimane dal trionfo della Ryder Cup sul suolo americano con la maglia dell’Europa. Il vincitore delle edizioni 2018, 2019 e 2022 punta alla quarta vittoria nell’era DP World Tour, superando così il leggendario Seve Ballesteros. Ma la concorrenza locale è agguerrita: ex campioni come Sergio Garcia e Rafa Cabrera Bello saranno della partita, insieme a Eugenio Chacarra, Alejandro del Rey, Nacho Elvira, Pablo Larrazábal e Jorge Campillo, tutti vincitori nelle recenti stagioni. A loro si aggiungono talenti emergenti come David Puig e Angel Ayora, pronti a far esplodere l’entusiasmo del pubblico iberico.
Dopo che quattro membri della formazione vincente di Luke Donald alla Ryder Cup hanno giocato la scorsa settimana in Scozia all’Alfred Dunhill Links Championship, Rahm è uno dei due reduci che tornano in azione in Spagna. Al suo fianco c’è Shane Lowry, l’irlandese che ha siglato il putt decisivo per la difesa del trofeo europeo a Bethpage Black. Il vincitore Major ha esordito all’Open nazionale spagnolo per la prima volta in dieci anni nella passata edizione, chiudendo al tredicesimo posto centrando la quarta top-20 in sei apparizioni. Con Lowry già confermato al debuttante DP World India Championship la prossima settimana, due buone prestazioni potrebbero proiettarlo nella top 70 della classifica stagionale, qualificandolo per l’Abu Dhabi HSBC Championship, primo atto dei Play-Off del DP World Tour.
L’evento introduce anche cambiamenti nelle qualificazioni, con premi di grande richiamo: un invito al Masters Tournament e un’esenzione per The Open Championship in palio per il miglior giocatore non già esente che supera il taglio. Una delle sei nuove categorie di qualificazione per il Masters di aprile, l’Open de España segna inoltre il via delle The Open Qualifying Series. Mark Darbon, Amministratore Delegato della R&A, ha commentato: “Condividiamo lo stesso obiettivo di Augusta National: offrire posti sia a The Open che al Masters ai giocatori impegnati negli Open nazionali, contribuendo così a valorizzare e rafforzare il nostro sport in quelle regioni. Questo crea opportunità uniche per atleti di tutto il mondo e siamo convinti che arricchirà ulteriormente la qualità dei field nei due Major”.
Per gli appassionati italiani, non mancherà un tocco tricolore nel field: Guido Migliozzi, Francesco Laporta e Andrea Pavan saranno al via, pronti a sfidare i big sul terreno di casa di Rahm e soci.
Sarà possibile seguire l’Open de España presented by Madrid sul canale 209 di Sky Sport e in streaming su NOW con la seguente programmazione: