Si è concluso con un finale emozionante il Danish Golf Challenge, decimo evento stagionale dell’HotelPlanner Tour, disputato sul suggestivo percorso del Bogense Golf Club (par 72) in Danimarca. A conquistare il titolo è stato il beniamino di casa Jonathan Goth-Rasmussen, che con un totale di 269 colpi (66-70-66-67, -19) ha firmato il suo secondo successo sul circuito, superando nel round finale lo scozzese Calum Fyfe, secondo con 270 (-18), leader nei primi tre giri.
Il 27enne di Elsinor, al secondo anno sul tour e alla 31ª presenza, ha sorpreso tutti con una prestazione impeccabile, riscattando una stagione finora complicata, segnata da cinque tagli consecutivi. Goth-Rasmussen, già vincitore del Challenge de Cadiz nel 2024, ha chiuso il torneo con un ultimo giro in 67 (-5), aggiudicandosi un assegno di 48.000 euro su un montepremi totale di 300.000 euro.
Tra i protagonisti del torneo spiccano anche l’irlandese Liam Nolan, terzo con 272 (-16), e lo svedese Christofer Blomstrand, quarto con 273 (-15). In quinta posizione il francese Julien Sale con 274 (-14), seguito a 275 (-13) dal gallese James Ashfield, dal danese Christoffer Bring, dal francese Aymeric Laussot e dallo svedese David Lundgren.
Tra i sei italiani presenti, il migliore è stato Stefano Mazzoli, che ha chiuso al 13° posto con un totale di 279 colpi (74-68-67-70, -9). Il 28enne che si divide tra l’HotelPlanner Tour e l’Asian Tour, ha confermato il suo ottimo stato di forma, rimontando nove posizioni nell’ultimo giro grazie a un solido 70 (-2, tre birdie, un bogey). Mazzoli, sempre a premio nelle sei gare disputate sul circuito, vanta tre top ten in stagione e non è mai sceso oltre la 30ª posizione, dimostrando grande costanza.
Renato Paratore, reduce da due vittorie consecutive ad aprile (UAE Challenge e Abu Dhabi Challenge) e secondo nella Road To Mallorca, ha chiuso al 31° posto con 283 colpi (-5), risalendo dal 45° posto con una prestazione in crescendo. Nonostante un 15° posto nel precedente Challenge de España, il 28enne romano non è riuscito a inserirsi nella lotta per il vertice, ma rimane tra i favoriti per una delle 20 “carte” per il DP World Tour 2026.
Lorenzo Scalise ha terminato al 42° posto con 285 colpi (-3), mentre Filippo Celli ha concluso al 64° posto con 289 colpi (+1), pagando una battuta d’arresto rispetto alle precedenti top ten stagionali. Non hanno superato il taglio Aron Zemmer, 75° con 145 (+1), ed Enrico Di Nitto, 99° con 147 (+3), in una gara che ha visto un field competitivo con sette dei primi dieci e quindici dei top 20 della Road To Mallorca.
Il Danish Golf Challenge, che nel 2023 aveva visto il trionfo di Matteo Manassero, ha confermato l’alto livello tecnico del circuito, con un field che includeva campioni come gli inglesi Joshua Berry (n. 3) e Jamie Rutherford (n. 4), lo spagnolo Quim Vidal (n. 6) e il francese Clement Charmasson (n. 9), tutti vincitori in stagione. Paratore, Mazzoli e Celli continuano a inseguire l’obiettivo di consolidare la loro posizione nella Road To Mallorca per garantirsi un posto nel DP World Tour 2026, con il romano in pole position per un ritorno immediato al circuito maggiore con un eventuale terzo successo stagionale.
HotelPlanner Tour – Danish Golf Challenge
Dal 22 al 25 maggio, l’HotelPlanner Tour fa tappa in Danimarca per il Danish Golf Challenge, ospitato per la prima volta dal Bogense Golf Club. Situato a 30 chilometri a nord-ovest di Odense, questo campo progettato da Line Mortensen, inaugurato nel 2006 e precedentemente noto come Hans Christian Andersen Golf Club, si presenta con un affascinante stile links, caratterizzato da numerosi pot bunker pronti a penalizzare ogni colpo impreciso. La vicinanza alla costa dona al percorso un’atmosfera unica, mentre le ultime tre buche, la 16 e la 18 sono due corti par 5 e par 4 e la 18 è un corto par 3, promettono di regalare emozioni e ribaltamenti in classifica.
Dopo una settimana di pausa seguita al Challenge de España, il Danish Golf Challenge apre una serie di nove eventi consecutivi in Europa. Con 2000 punti Road to Mallorca in palio per ogni torneo, i giocatori più costanti avranno l’opportunità di scalare la classifica e avvicinarsi al sogno di una carta per il DP World Tour della prossima stagione.
Tra i protagonisti più attesi spicca Renato Paratore, attualmente secondo nella Race to Mallorca, deciso a ridurre il distacco dal leader Daniel van Tonder. L’Italia sarà ben rappresentata anche da Filippo Celli, Stefano Mazzoli, Lorenzo Scalise, Aron Zemmer ed Enrico Di Nitto, pronti a lasciare il segno in un field competitivo. Tra gli altri nomi di spicco, il vincitore del Challenge de España Clement Charmasson e gli inglesi Joshua Berry e Jamie Rutherford, tutti a caccia di punti preziosi.
Il torneo vedrà anche una folta rappresentanza di talenti danesi, desiderosi di emulare le gesta di Rasmus Neergaard-Petersen, numero uno della Road to Mallorca 2024, e degli ex alumni del circuito Rasmus e Nicolai Højgaard. Tra i giocatori locali da tenere d’occhio c’è Victor Sidal Svendsen, reduce da un secondo posto al Challenge de España e un quinto posto all’Abu Dhabi Challenge, oltre a Sebastian Friedrichsen, Christoffer Bring e Christian Jacobsen.
Il Danish Golf Challenge si preannuncia come un evento imperdibile, con un mix di talenti emergenti, veterani e promesse locali, pronti a dare spettacolo su un campo che debutta con grandi aspettative nel panorama del golf europeo.