Nelly Korda vince il T-Mobile Match Play e segna la quarta vittoria consecutiva sul LPGA Tour

La settimana scorsa, dopo la terza vittoria di stagione, sembrava essere tornati al 2021, l’anno che in cui la campionessa 25enne ha conquistato 4 titoli e l’oro olimpico a Tokyo, ma dopo la vittoria del T-Mobile Match Play (la quarta vittoria consecutiva) in tutte le news Nelly Korda compare con l’appellativo di “inarrestabile” e “dominante”.

La vittoria era già stata apparecchiata quando Korda è entrata tra le prime otto al T-Mobile Match Play presented by MGM Rewards, quando ha prevalso sulla sua compagna di squadra di Solheim Cup Angel Yin per 3 a 2 nei quarti di finale e quando ha battuto Narin An per 4 a 3 in semifinale.

Nel match conclusivo si è trovata contro Leona Maguire, la proette irlandese che aveva battuto Korda in tre dei quattro incontri nella Solheim Cup 2023. Al T-Mobile Match Play, però, le cose non sono andate come a Finca Cortesin. La n° 1 del Rolex Women’s World Golf Rankings ha vinto 4 delle prime 7 buche. L’irlandese ha vinto la buca 9, ma subito la campionessa americana ha segnato il punto alla buca 10 e alla 12, portandosi a 5 punti di vantaggio, con ancora 6 buche da giocare.

Il match è terminato alla buca 15 quando Korda ha vinto 4 a 3 su Maguire, conquistando la quarta vittoria consecutiva nel LPGA Tour e diventando la prima giocatrice, dopo Lorena Ochoa nel 2008, a segnare questo record.

“Onestamente non riesco a capacitarmi. Le ultime tre settimane sono state un vero e proprio turbine”, ha detto Korda.

Con la sua 12esima vittoria nel LPGA Tour, Korda può ora affermarsi pienamente come uno dei talenti generazionali del golf femminile” scrive la giornalista Sarah Kellam sul sito del LPGA Tour e noi non potremmo essere più d’accordo.

LPGA – T-Mobile Match Play presented by MGM Rewards

Grandi cambiamenti per la quarta edizione del T-Mobile Match Play presented by MGM Rewards. Con nuovo sponsor e nuova formula molte cose sono cambiate per questo evento, unico nel suo genere sul LPGA Tour, ma ciò che rimane immutato è che le migliori del mondo si sfideranno ancora una volta in una competizione di cinque giorni a Shadow Creek, Las Vegas in programma dal 3 al 7 aprile.

Cosa c’è di nuovo? L’evento è stato riprogetto con alcune importanti modifiche. Per iniziare, l’evento è stato spostato da maggio ad aprile, il montepremi ha subito un aumento del 30%, arrivando a 2 milioni di dollari, e grazie al nuovo sponsor principale, T-Mobile, gli organizzatori del torneo copriranno le spese d’hotel a tutte le concorrenti. Il field si è ampliato da sessantacinque a novantasei partecipanti che giocheranno una qualifica su 54 buche con taglio per le prime sessantacinque più parimerito dopo 36 buche. Le prime otto giocatrici della qualifica accederanno ai match play. Sabato ci saranno i quarti e le semifinali, mentre la domenica ci sarà il match per il titolo.

La giocatrice più attesa nel deserto è Nelly Korda, leader del Rolex Women’s World Golf Rankings. Appena reduce da una storica terza vittoria consecutiva nel LPGA Tour, Korda cercherà di mantenere il livello alla ricerca della sua quarta affermazione consecutiva. A Shadow Creek Nelly Korda sarà affiancata da Lydia Ko, che continua la sua ricerca per qualificarsi nella Hall of Fame del LPGA, Rose Zhang, che debutta nel match play, e una serie di grandi campionesse, tra cui Minjee Lee, Brooke Henderson, Jennifer Kupcho, Anna Nordqvist e Paula Creamer, per citarne solo alcune. Brittany Lincicome, vincitrice di due major, ha ricevuto l’invito per partecipare così come la dilettante McKenzi Hall.

Roberta Liti sarà in campo a Shadow Creek grazie al suo ottavo posto nell’ordine di merito dell’Epson Tour nel 2023.

La scorsa stagione, Pajaree Anannarukarn ha reagito al sole del deserto e alle temperature torride per conquistare la sua seconda vittoria in carriera nel LPGA Tour al T-Mobile Match Play. Anannarukarn, giocando con la formula precedente, ha vinto sette match in cinque giorni, inclusa la finale contro Ayaka Furue, che ha sconfitto per 3/1. Anannarukarn cercherà di avere ancora fortuna a Las Vegas mentre è alla ricerca della sua prima Top10 stagionale. Furue, che è arrivata seconda nella competizione match play nelle ultime due stagioni, sarà sicuramente da tenere d’occhio a Shadow Creek, avendo già ottenuto quattro Top10 in sei partenze quest’anno.

Un infortunio durante la pausa tra una stagione e l’altra ha tenuto Angel Yin fuori per i primi tre mesi, ma l’americana è pronta a fare il suo debutto nel 2024 al T-Mobile Match Play. A gennaio Yin è stata fotografata sui social media con un gesso al piede sinistro e seduta su una sedia a rotelle. Anche se non ha ancora divulgato i dettagli di ciò che ha causato il suo infortunio, questo l’ha costretta a ritirarsi dall’Hilton Grand Vacations Tournament of Champions, con il quale aveva guadagnato un posto nel field riservato alle “Winner” grazie alla sua miglior stagione in carriera, che includeva una vittoria per la prima volta al Buick LPGA Shanghai e altri cinque piazzamenti nei primi dieci, tra cui un secondo posto al Chevron Championship che è arrivato dopo che è stata sconfitta in uno spareggio contro Lilia Vu.

L’esito del T-Mobile Match Play determinerà il field finale per il Chevron Championship, il primo major della stagione, che inizia tra due settimane a Houston, in Texas. Le giocatrici che non si sono ancora qualificate per il grande torneo avranno l’opportunità di farlo con una vittoria a Las Vegas o un buon piazzamento che potrebbe farle salire nella classifica del Race to the CME Globe. Attualmente, il taglio per entrare al Chevron è la posizione numero 102 nella classifica attualmente occupata da Hee Young Park, Caroline Inglis, Weiwei Zhang e Jennifer Song.


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