Nuovo accordo tra PGA Tour e X
La notizia é rimbalzata sui social media prima, e sui media istituzionali poi.
Linda Iaccarino, CEO di X, mercoledì ha postato sul social network da lei guidato la conferma della nuova partnership con il PGA Tour.
“Appassionati di golf – state per avere disposizione qualcosa di più del Tour – sulla piattaforma migliore per gli sports!”
“@X farà squadra con @PGATOUR per mettere a disposizione gli highlights in tempo reale e un maggior numero di video da ciascun torneo del TOUR”
“Facciamolo!”.
Quella della Iaccarino é sostanzialmente una dichiarazione di intenti, dato che non scende nei dettagli dei contenuti che verranno messi a disposizione dei fans su X grazie alla nuova partnership.
Un dato certo é quello dei followers.
La pagina ufficiale di X sulla piattaforma raccoglie più di 67 milioni di utenti, mentre quella del PGA Tour sfiora i 3 milioni.
L’interazione tra le due pagine punta all’allargamento della base di utenti che potranno accedere ai nuovi contenuti.
Il Tour sta puntando molto sullo sviluppo delle piattaforme digitali, con risultati molto incoraggianti.
Secondo le ultime rilevazioni, gli accessi settimanali ai video del canale YouTube sono cresciuti del 25%, mentre la media dei contatti sul sito istituzionale é cresciuta del 18%.
Sulle piattaforme social, invece, é stata riscontrata una crescita media del 16%, lo stesso incremento che si é manifestato nell’universo delle scommesse, dove il Tour ha più partnerships attive.
Ma esiste l’altra faccia della medaglia.
Il successo nel mondo digitale compensa, in realtà, la crisi degli ascolti TV che il Tour sta registrando nella corrente stagione.
Nei tornei disputati sino ad ora (Masters Tournament compreso, NDR) tutti i canali TV, indistintamente, hanno fatto segnare diminuzioni dello share in doppia cifra rispetto alla stagione scorsa, fatto che rappresenta un grosso problema sotto il profilo delle sponsorizzazioni.
Il punto determinante é, a mio giudizio, il fatto che le piattaforme digitali hanno l’enorme vantaggio della fruibilità immediata, dovunque l’utente si trovi.
Per compensare questo grande atout del digitale, la televisione lineare deve aggiornare l’offerta dei contenuti.
Proprio come sta facendo X.