Hojgaard sorprende tutti nell’Omega European Masters

Con 267 colpi (-13) Rasmus Hojgaard ottiene la vittoria nell’Omega European Masters grazie ad un ultimo round in 63 colpi (-7) che gli ha permesso di sorprendere tutti dalla 15ª posizione.

Alle sue spalle ad una sola lunghezza l’austriaco Wiesberger, al terzo posto a due colpi lo svedese Stenson, mentre chiudono in quarta posizione a meno 10 lo statunitense Crocker e gli inglesi Ross McGowan e Matthew Jordan.

Guido Migliozzi (271, -9) mette a segno nel terzo round un 65 (-5) che lo porta a conquistare la settima posizione in classifica assieme a Renato Paratore che nell’ultimo giro non è riuscito a ritrovare il ritmo delle prime giornate di gara.

Con Miglio e Renny al decimo posto l’inglese Armitage, lo scozzese Hill, il francese Saddier e al tedesco Siem.

Recupera otto posizioni Francesco Molinari (-4) che chiude la gara al 32° posto, mentre Andrea Pavan (par) al 53°, Nino Bertasio (+3) al 62° e l’amateur Pietro Bovari (+4) al 65°.

REPORT DAY 3

Con lo score di 200 colpi (-10) Renato Paratore chiude la terza giornata dell’Omega European Masters al primo posto in classifica assieme allo statunitense Sean Crocker capace di recuperare ben 21 posizioni.

Sono in terza posizione ad una sola lunghezza lo spagnolo Campillo e gli inglesi Jordan e McGowan, mentre la sesta posizione a meno otto è occupata dal francese Saddier, dallo statunitense Catlin e dal sudafricano Burmester.

A meno sette al nono posto l’indiano Sharma, il tedesco Siem, l’austriaco Wiesberger, l’inglese Sullivan e i francesi Hebert e Sciot-Siegrist.

Recupera 5 posizioni Guido Migliozzi (-4) portandosi al 27° posto, mentre sono 49 le posizioni perse da Francesco Molinari nella terza frazione che lo fanno scivolare alla 41ª posizione.

L’amateur Pietro Bovari, oggi capace di un eagle alla buca 13, chiude il terzo giro al 51° posto con 209 colpi (-1), Nino Bertasio (par) scivola al 56°, mentre Andrea Pavan (+1) occupa la 59ª posizione.

REPORT DAY 2

Con un 66 (-4) nella seconda giornata dell’Omega European Masters Renato Paratore sale al quarto posto in classifica a due colpi dal leader.

In vetta con 129 colpi (-11) il sudafricano Dean Burmester che precede di una sola lunghezza l’inglese Sullivan e il belga Detry.

A tre lunghezze dalla vetta ci sono lo spagnolo Campillo, il sudafricano Harding, il francese Sciot-Siegrist e gli inglesi McGowan e Jordan.

La classifica degli italiani vede Francesco Molinari recuperare ben 87 posizioni grazie al 64 (-6) messo a referto nel secondo round  che lo attesta al 24° posto con 136 colpi (-4).

Perde 13 posizioni Guido Migliozzi che ora si trova al 32° posto a meno 3, mentre Nino Bertasio (-2) ottiene alla fine della seconda frazione la 46ª posizione.

Con il meno uno superano il taglio anche Andrea Pavan e l’amateur Pietro Bovari, mentre non parteciperanno ai due giri conclusivi Lorenzo Gagli, Francesco Laporta e Edoardo Molinari.

REPORT DAY 1 Omega European Masters

L’amateur Pietro Bovari e Renato Paratore con 65 colpi (-5) fanno il suo esordio nell’Omega European Masters al sesto posto.

Leader dopo 18 buche l’inglese James Morrison capace di un round in 60 colpi (-10) che gli fornisce un margine di tre lunghezze sul francese Sciot-Siegrist e l’inglese Armitage.

Quattro i colpi da recuperare per Sullivan e Burmester, mentre al sesto posto assieme a Paratore e Bovari ci sono Colsaerts, Detry, Guerrier e Peterson.

Chiude al 19° posto Guido Migliozzi (67, -3), al 33° Andrea Pavan (68, -2) e al 53° Nino Bertasio (69, -1).

In 111ª posizione troviamo Francesco Laporta e Francesco Molinari con 2 colpi sopra il par, e in 124ª Lorenzo Gagli e Edoardo Molinari con tre colpi sopra il par.

PRE GARA Omega European Masters

Dal 26 al 29 agosto in Svizzera sul percorso del Crans-sur-Sierre GC a Crans Montana va in scena l’Omega European Masters.

Tra i molti protagonisti presenti in campo ci saranno il nostro Francesco Molinari, Henrik Stenson, Martin Kaymer, Danny Willett, Bernard Wiesberger e l’immancabile Miguel Angel Jiménez.

Assieme a Chicco l’Italia sarà rappresentata in questa tappa iconica dell’European Tour da Pavan, Paratore, Migliozzi, Bovari, Bertasio, Edoardo Molinari, Gagli e Laporta.