Brun conquista l’Open de Bretagne

Sul percorso del Golf Bluegreen de Pléneuf Val André vince l’Open de Bretagne Julien Brun con lo score di 267 colpi (-13).

Il francese ottiene la vittoria precedendo di due colpi il connazionale Jerome Lando Casanova e lo statunitense Chase Hanna.

La quarta posizione con il meno 10 è occupata da Santiago Tarrio e Niklas Regner, mentre la sesta con il meno 9 da Alejandro Del Rey.

Con otto colpi sotto il par chiudono in settima posizione il tedesco Knappe, l’islandese Magnus e il norvegese Kofstad.

Completano la Top Ten del torneo in decima posizione a meo 6 il sudafricano Bekker e i francesi Berardo, Ko e Fenasse.

Da Pleneuf in Francia gli azzurri se ne vanno con il 17° posto di Federico Maccario e Matteo Manassero e il 57° di Enrico Di Nitto.

REPORT DAY 3

I francesi Lando Casanova e Brun con 198 colpi colpi (-12) rimangono in vetta all’Open de Bretagne quando si è chiusa anche la terza frazione di gara.

Seguono a meno otto l’austriaco Regner e lo statunitense Hanna, mentre a meno sette il norvegese Kofstad e il francese Ko.

Occupano la settima piazza a meno 6 lo spagnolo Tarrio, il gallese Boote e l’inglese Thomson, mentre sono al decimo posto a meno 5 Gandon, Magnus, Del Rey e Hillier.

Matteo Manassero ed Enrico Di Nitto recuperano 14 posizioni e chiudono il terzo giro al 27° posto con 208 colpi (-2), mentre Federico Maccario scivola al 41° con 210 (par).

REPORT DAY 2

Francia protagonista quando si chiude il secondo round dell’Open de Bretagne con due suoi atleti al vertice della classifica.

Jerome Lando Casanova e Julien Brun con 132 colpi (-8) guidano la gara con un colpo di vantaggio sull’inglese Thomson, lo statunitense Hanna, il sudafricano Du Plessis e il gallese Boote.

Con sei colpi sotto il par in settima posizione ci sono Scott Henry e Emilio Cuartero Blanco, mentre in nona a meno 5 Daniel Hillier, Niklas Regner, Jeong Weon Ko e Alejandro Del Rey.

Il migliore degli azzurri è Federico Maccario (138, -2) che chiude la seconda frazione al 27° posto, seguono al 41° Matteo Manassero raggiunto da un ottimo Enrico Di Nitto che firma un 68 (-2) di giornata per il meno uno complessivo.

Non superano il taglio Filippo Bergamaschi, Edoardo Raffaele Lipparelli, Michele Ortolani e Stefano Mazzoli.

REPORT DAY 1 Open de Bretagne

Dopo le prime 18 buche dell’Open de Bretagne è l’austriaco Timon Balt in vetta con lo score di 63 colpi (-7).

Lo seguono ad una lunghezza il francese Brun, il sudafricano Blaauw e l’islandese Magnus, mentre a due ci sono Boote, Ko, Raymond, Siem, Du Plessis e Bergman.

Occupa l’undicesima posizione con 4 colpi sotto il par Matteo Manassero in compagnia di Saavedra, Calderon, Hanna, Hillier e Regner.

Partono bene anche Filippo Bergamaschi e Federico Maccario che ottengono la 17ª posizione con lo score di 67 colpi (-3).

Attardati Enrico Di Nitto (+1) 83°, Stefano Mazzoli e Edoardo Raffaele Lipparelli con 72 colpi (+2) al 95°, mentre Michele Ortolani è al 129° posto con 6 colpi sopra il par.

PRE GARA Open de Bretagne

Dal 24 al 27 giugno il Challenge Tour fa tappa a Pleneuf in Francia per giocare l’Open de Bretagne sul percorso del Golf Bluegreen de Pléneuf Val André.

Il field vede la presenza dello spagnolo Tarrio, dell’olandese Huizing e del tedesco Long.

Per gli azzurri saranno presenti Michele ortolani, Edoardo Raffaele Lipparelli, Enrico Di Nitto, Federico Maccario, Filippo Bergamaschi Matteo Manassero, Stefano Mazzoli e l’amateur Leonardo Rigamonti.


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