Scopriamo gli appuntamenti importanti nella settimana dal 12 al 18 febbraio. Ecco quali saranno gli eventi rilevanti da non perdere:
PGA Tour – The Genesis Invitational
L’iconico Riviera Country Club a Pacific Palisades, in California, ospita nuovamente il Genesis Invitational, il terzo evento principale della stagione.
Tiger Woods, l’ospite del torneo, è tornato in azione per il suo debutto stagionale dopo aver presentato la sua nuova linea di abbigliamento in collaborazione con TaylorMade nei giorni scorsi.
Tiger ritorna in campo dopo aver partecipato all’Hero World Challenge di dicembre (18° su venti giocatori). La sua ultima partecipazione precedente è stata al Masters del 2023, dove si è ritirato a causa di un problema alla caviglia. Martedì mattina ha giocato un giro di pratica di nove buche indossando l’abbigliamento Sun Day Red, e mentre percorreva le seconde nove del Riviera, sembrava non essere disturbato dal problema alla caviglia. Al Riviera sarà affiancato da Lance Bennet, caddie veterano, che in passato ha lavorato con Bill Hass, Zach Johnson e Matt Kuchar.
Woods ha giocato da solo il giro di pratica di martedì, dove si è riabituato al percorso e ha testato un nuovo legno 3 TaylorMade Qi10. Alla fine della 18, Woods si è fermato a chiacchierare con alcuni membri del suo team e con Justin Thomas. Woods e Thomas avranno ancora molto tempo per chiacchierare in campo, visto che partiranno insieme per il 1° (09:25 ora locale) e il 2° giro (11:54).
A Pacific Palisades si gioca quindi il terzo evento principale della stagione del PGA Tour con un field di fuoriclasse. Scottie Scheffler, Rory McIlroy, Viktor Hovland, Xander Schauffele, Wyndham Clark, Patrick Cantlay, Max Homa, Matt Fitzpatrick, Brian Harman e Ludvig Åberg saranno tutti presenti al Riviera Country Club. Attenzione a Charley Hoffman, secondo la scorsa settimana al WM Phoenix Open dopo il playoff con Nick Taylor, anch’egli presente al Riviera CC.
Il vincitore dell’anno scorso (e tre volte vincitore del Genesis) Jon Rahm non sarà in campo a causa del suo passaggio a LIV Golf. Ha vinto l’evento del 2023 con un punteggio di 17 sotto il par, superando Max Homa di due colpi.
Il vincitore riceverà 700 punti FedEx Cup e un primo premio di 4 milioni di dollari su un montepremi totale di 20 milioni di dollari.
Per seguire il “The Genesis Invitational”, sintonizzatevi su DISCOVERY+ ed EUROSPORT con il commento di Alessandro Bellicini, Federico Colombo (sabato e domenica) e Nicola Pomponi secondo la seguente programmazione:
Challenge Tour – Dimension Data Pro-Am
La Road to Mallorca approda questa settimana a George con lo svolgimento del Dimension Data Pro-Am nel suggestivo Fancourt Golf Estate.
Fancourt, situato ai piedi delle maestose montagne di Outeniqua, è uno dei migliori resort golfistici al mondo e offre un’esperienza indimenticabile per gli ospiti. I visitatori possono scegliere di soggiornare in una delle 115 lussuose camere presso l’Hotel Fancourt e approfittare di numerose attività ricreative.
Il Dimension Data Pro-Am, in programma dal 15 al 18 febbraio, si svolgerà sui tre campi di Fancourt: Montagu, Outeniqua e The Links, tutti e tre progettati da Gary Player, nove volte campione Major, e classificati tra i primi 20 migliori campi da golf in Sudafrica. Attualmente The Links è classificato da Golf Digest South Africa come il numero uno del paese ed è l’icona del Fancourt Estate. The Links ha ospitato numerosi prestigiosi tornei in passato, tra cui la Presidents Cup del 2003, il SA Open del 2005 e i Volvo Golf Champions del DP World Tour nel 2012.
Il Dimension Data Pro-Am maschile consiste in due competizioni all’interno dell’evento: la classifica professionisti e la 4 palle per la coppia professionista/dilettante. Parallelamente si svolgerà anche il Dimension Data Ladies’ Pro-Am sui percorsi Montagu e Outeniqua che prevede la stessa formula, ma su 54 buche e valida per il Sunshine Ladies Tour per la classifica professioniste.
Nel 2023, il sudafricano Oliver Bekker è diventato il terzo giocatore della storia a vincere il Dimension Data Pro-Am in due occasioni, seguendo le orme del connazionale Darren Fichardt e dello zimbabwese Nick Price. Bekker ha vinto il Dimension Data Pro-Am nel 2012 prima che diventasse un evento condiviso tra il Challenge Tour ed il Sunshine Tour. Il prestigioso evento vanta un’illustre lista di vincitori, tra cui campioni Major come Paul Lawrie, Louis Oosthuizen, Trevor Immelman, Retief Goosen e Darren Clarke.
Insieme a Pietro Bovari, autore di un ottimo ultimo giro (-5) settimana scorsa a Città del Capo, torna in campo Luca Cianchetti.
LET – Aramco Saudi Ladies International Presented by PIF
Per il secondo appuntamento stagionale, il LET si sposta dal Kenya a Riyadh, in Arabia Saudita, per quella che promette di essere un’entusiasmante quinta edizione dell’Aramco Saudi Ladies International presented by PIF, che si terrà per la prima volta nel cuore della capitale del Regno dal 15 al 18 febbraio.
Questo innovativo evento offre un montepremi incredibile di 5 milioni di dollari, con un field ridotto a 70 giocatrici. Si tratta del montepremi più grande del Ladies European Tour, in linea con l’equivalente maschile, il PIF Saudi International, rappresentando una significativa pietra miliare nel golf.
Il torneo cercherà di capitalizzare il momento positivo del precedente e riuscito “Aramco Team Series”, il primo torneo professionistico di golf nella capitale. Quasi 5.000 spettatori hanno visitato il Riyadh Golf Club nell’ottobre 2023 per vedere Alison Lee stabilire un record in una vittoria sorprendente con uno spettacolare risultato di 61-61-65 (-29).
Nel 2023, presso il Royal Greens Golf and Country Club, Lydia Ko, dopo la vittoria del 2021, ha conquistato il suo secondo titolo all’Aramco Saudi Ladies International con una straordinaria ultima giornata, registrando un punteggio di quattro sotto il par (68) per chiudere con un impressionante -21. Completano l’albo d’oro del torneo, sempre giocato sulla distanza di 72 buche, la danese Emily Pedersen, vincitrice della prima edizione nel 2020, e Giorgia Hall, vincitrice nel 2022 dopo un playoff con la Pedersen nel 2020.
L’edizione di quest’anno vanta un field stellare con proette vincitrici di Major, eroine della Solheim Cup e stelle emergenti del golf come Lexi Thompson, Carlota Ciganda e Trichat Cheenglab, che occupano i posti di punta.
La vincitrice Major, Lexi Thompson, ha sfiorato la possibilità di sollevare il trofeo dell’Aramco Saudi Ladies International nel 2023. Riguardo al suo ritorno in Arabia Saudita, Lexi Thompson ha commentato: “L’Aramco Saudi Ladies International rappresenta un significativo passo avanti nell’avanzamento dello sport, non solo in Arabia Saudita ma a livello globale, ed è un privilegio far parte di un evento che sostiene la parità di premi nel golf. La mia determinazione è più forte che mai per superare il mio piazzamento del 2023 e conquistare il mio primo titolo all’Aramco Saudi Ladies International.”
Lexi Thompson sarà affiancata in campo dalla sua rivale di Solheim Cup, Carlota Ciganda, che è stata autrice di un’indimenticabile stagione 2023, registrando un terzo posto nel KPMG Women’s PGA Championship e imbucando il putt vincente per mantenere il titolo della Solheim Cup per il Team Europe al Finca Cortesin in Spagna, sua terra natale.
Ambasciatrice del golf saudita, Carlota Ciganda cerca di replicare il suo trionfo precedente nella classifica a squadre al Riyadh Golf Club. Lo scorso ottobre, Carlota ha guidato il suo team (composto anche da Alessandra Fanali) alla vittoria all’Aramco Team Series con un impressionante -43 e ora punta a aggiungere il primo trofeo dell’Aramco Saudi Ladies International alla sua collezione, che include anche il trofeo individuale dell’Aramco Team Series in Florida a maggio 2023.
Con l’obiettivo di ottenere ancora di più nel 2024, Carlota Ciganda ha dichiarato: “Il Riyadh Golf Club ha un posto speciale nel mio cuore, specialmente dopo aver guidato il mio team alla vittoria all’Aramco Team Series. Ora, tornando su questo percorso, sono impaziente di canalizzare la stessa energia e puntare a un altro trionfo”.
Scende in campo anche la giovane stella emergente thailandese, Trichat Cheenglab, dopo aver consolidato il suo nome nel LET nella sua prima stagione nel Tour l’anno scorso. La campionessa della Race to Costa del Sol e Rookie of the Year 2023 sfiderà le migliori al mondo. Trichat Cheenglab ha dichiarato: “Unirsi alla lineup è un onore, e sono entusiasta di competere nel mio primo Aramco Saudi Ladies International. È un evento prestigioso con un montepremi che sta portando avanti cambiamenti nello sport femminile. Sono qui per lasciare il mio segno, imparare dalle migliori e contribuire al vivace panorama del golf femminile in Arabia Saudita.”
In campo Alessandra Fanali, runner-up settimana scorsa in Kenya. Alessandra è entrata nel circuito lo scorso anno conducendo una buona stagione con cinque top ten (un quarto posto, un sesto, due settimi, un nono) e un successo in una gara a squadre proprio qui a Riyadh in coppia con Carlota Ciganda, la ceca Sára Kousková e la giovane saudita Lujain Khalil. Sarà presente anche Virginia Elena Carta che ritorna in campo dopo una discreta stagione 2023 che l’ha vista sfiorare il podio per due volte.