Orari e Tornei della settimana dal 13 al 19 gennaio

Questa settimana il golf internazionale offre due appuntamenti di rilievo, con protagonisti anche i nostri talenti italiani. Sul PGA Tour, Francesco Molinari e Matteo Manassero parteciperanno al prestigioso The American Express, mentre il DP World Tour ci porterà all’Hero Dubai Desert Classic, dove scenderanno in campo Guido Migliozzi, Renato Paratore e Francesco Laporta.

PGA Tour – The American Express

Il PGA Tour inizia la sua West Coast Swing con il The American Express.

Nell’ultima edizione del The American Express è stata scritta la storia: Nick Dunlap è diventato il primo dilettante a vincere un evento del PGA Tour dai tempi di Phil Mickelson nel 1991. Questa vittoria lo ha portato al primo posto nel World Amateur Golf Rankings.

Durante il percorso verso la vittoria, con un colpo di vantaggio su Christiaan Bezuidenhout, Dunlap ha eguagliato il record di Patrick Cantlay per il punteggio più basso mai ottenuto da un dilettante sul PGA Tour: un incredibile -12 (60) nel terzo giro. L’unica nota dolente della settimana è stata la sua inammissibilità al premio in denaro di 1,5 milioni di dollari, riservato ai professionisti, che è quindi andato a Bezuidenhout.

Studente dell’Università dell’Alabama, Dunlap è passato al professionismo la settimana successiva, vincendo a luglio il Barracuda Championship e diventando il primo giocatore nella storia a vincere eventi del PGA Tour sia come dilettante sia come professionista nello stesso anno. Il Rookie of the Year 2024 si prepara ora a difendere il titolo questa settimana.

Tra i grandi nomi confermati per il torneo ci sono Patrick Cantlay, Billy Horschel, Tom Kim, Justin Thomas, Sam Burns, Jason Day e Rickie Fowler.

Il numero uno al mondo, Scottie Scheffler, è ancora fermo a causa di un infortunio alla mano subito durante le vacanze di Natale.

Anche Xander Schauffele si è ritirato dall’American Express, con l’annuncio arrivato lunedì. A differenza di Scottie Scheffler, il numero 2 al mondo non ha fornito motivazioni per la sua decisione di non partecipare all’evento annuale che si tiene a Palm Springs, California. Schauffele ha preso parte all’American Express quattro volte in carriera, ottenendo buoni risultati negli ultimi anni. Dopo aver mancato il taglio nelle sue prime due partecipazioni, il due volte campione Major ha conquistato due podi consecutivi nelle edizioni 2023-24. Era considerato il favorito dai bookmaker per la seconda volta consecutiva in questa stagione del PGA Tour. Nonostante la sua assenza questa settimana, Schauffele ha comunque messo in mostra le sue abilità martedì scorso durante la prima partita della TGL, la nuova lega di golf simulato creata da Tiger Woods e Rory McIlroy. Il suo New York Golf Club è stato sconfitto dal Bay Golf Club, ma l’evento ha regalato spettacolo ai fan del golf.

Nel frattempo, molte stelle europee, tra cui Rory McIlroy, Tommy Fleetwood e Robert MacIntyre, hanno deciso di iniziare la stagione 2025 sul DP World Tour, partecipando all’Hero Dubai Desert Classic. Matteo Manassero, invece, esordisce questa settimana sul PGA Tour insieme a Francesco Molinari.

Il torneo si svolge su tre diversi percorsi situati nel complesso PGA West a La Quinta, in California:

  • Pete Dye Stadium Course (Par 72, 6.571 metri)
  • La Quinta Country Club (Par 72, 6.455 metri)
  • Nicklaus Tournament Course (Par 72, 6.546 metri)

Ogni percorso richiede uno stile di gioco leggermente diverso, ma una caratteristica comune è la necessità di colpire un’elevata percentuale di green in regulation. I giocatori che non riescono a farlo faticheranno a ottenere abbastanza birdie per tenere il passo con i leader. Il punteggio medio del vincitore si avvicina a 30 colpi sotto il par.

Precedentemente noto come Desert Classic, The American Express si gioca con la tradizionale formula stroke play su quattro giri, ma distribuiti su tre campi nei primi tre giorni. I migliori, che superano il taglio, dopo 54 buche, tornano sullo Stadium Course per l’ultima giornata.

Si prevede un punteggio molto basso, con un probabile -10 necessario solo per assicurarsi un tee-time nella giornata di domenica.

Il montepremi di quest’anno aumenta di 400.000 dollari, raggiungendo un totale di 8,8 milioni di dollari, quasi 4 milioni in più rispetto all’edizione del 2011. Il vincitore porterà a casa 1.584.000 dollari e 500 punti FedEx Cup.

Potremo seguire il The American Express su Discovery+ ed Eurosport 2 con i commenti tecnici di Alessandro Bellicini e Nicola Pomponi con la seguente programmazione:

DP World Tour – Hero Dubai Desert Classic

Il DP World Tour torna questa settimana all’Emirates Golf Club per il primo evento Rolex Series del 2025, l’Hero Dubai Desert Classic, che segna l’inizio del’International Swing.

Rory McIlroy è diventato il primo giocatore a vincere il titolo dell’Hero Dubai Desert Classic per quattro volte, difendendo con successo il suo titolo lo scorso anno e superando le tre vittorie del collega e plurivincitore Major Ernie Els. Questa settimana, il nordirlandese potrebbe scrivere un’altra pagina di storia diventando il primo giocatore a sollevare il Dallah Trophy per tre anni consecutivi. Pochi conoscono il Majlis Course meglio di lui, avendovi giocato per la prima volta nel 2006 come dilettante a sedici anni di età. Dal suo primo trionfo nel 2009, McIlroy si è classificato tra i primi dieci in tutte le dieci partecipazioni successive. Il 35enne non ha più giocato dal momento in cui ha vinto il DP World Tour Championship e il suo sesto titolo nella Race to Dubai a novembre, e sarà determinato a iniziare nuovamente l’anno con una partenza rapida per puntare ad un altro Harry Vardon Trophy.

Dopo l’Opening Swing composto da cinque eventi tra novembre e dicembre, vinto dall’inglese John Parry, la fase del Global Swings del DP World Tour prosegue con l’International Swing. Questa fase comprende sette eventi validi in sei diversi paesi, mettendo in evidenza la dimensione globale del DP World Tour. Dopo l’evento di questa settimana, il tour farà tappa in Medio Oriente con tornei a Ras Al Khaimah, in Bahrain e in Qatar, seguiti da una pausa di una settimana prima di spostarsi in Kenya e concludere con una doppia tappa in Sudafrica.

Il giocatore che terminerà in testa alla classifica dell’International Swing Ranking otterrà un’esenzione per tutti gli eventi Back 9 del calendario della Race to Dubai 2025 e un bonus di 200.000 dollari. Con 8.000 punti per la Race to Dubai in palio a Dubai, ottenere un buon inizio sarà l’obiettivo di tutti i partecipanti in azione questa settimana.

Le Rolex Series, che hanno celebrato il loro esordio nel 2017, rappresentano le iniziative tra le più importanti nella storia del DP World Tour. Per il secondo anno consecutivo, l’Hero Dubai Desert Classic è il primo dei cinque eventi Rolex Series inclusi nel calendario della Race to Dubai. Questo torneo ha ottenuto lo status di evento di prestigio per la prima volta nel 2022. Dopo Dubai, il calendario delle Rolex Series proseguirà con il Genesis Scottish Open a luglio, il BMW PGA Championship a settembre e, a novembre, con l’Abu Dhabi HSBC Championship e il DP World Tour Championship, che concluderanno la stagione con i Play-Offs del DP World Tour.

La scorsa stagione, Rory McIlroy ha conquistato due vittorie nelle Rolex Series disputate a Dubai, rispettivamente all’inizio e alla fine dell’anno. Anche Robert MacIntyre, Billy Horschel e Paul Waring hanno celebrato il successo in tornei di questa categoria.

L’Hero Dubai Desert Classic avrà un field ricco di stelle, con Rory McIlroy affiancato da una schiera di celebri giocatori internazionali. Tra questi, il campione dell’Hero Dubai Desert Classic Viktor Hovland, che torna all’evento per la prima volta dopo la vittoria del 2022. Il duo sarà accompagnato dai compagni di squadra di Ryder Cup, tra cui Jon Rahm, il medagliato d’argento olimpico Tommy Fleetwood, e i vincitori di Rolex Series Robert MacIntyre, Nicolai Højgaard e Tyrrell Hatton, oltre al capitano europeo di Ryder Cup, Luke Donald.

Tra i campioni Major in campo figurano Pádraig Harrington, Patrick Reed, Adam Scott e Jimmy Walker. Inoltre, altri vincitori Rolex Series come Ryan Fox, Min Woo Lee, Thomas Pieters e Paul Waring, trionfatore ad Abu Dhabi lo scorso novembre, aggiungono ulteriore fascino internazionale all’evento.

Saranno presenti anche 15 giocatori esordienti in una Rolex Series, tra cui John Parry e l’australiano Elvis Smylie, rispettivamente primo e terzo nella classifica della Race to Dubai.

Tre gli italiani in campo questa settimana: Francesco Laporta, Guido Migliozzi e Andrea Pavan.

Sarà possibile seguire la Team Cup sul canale 206 di Sky Sport e in streaming su NOW, con la seguente programmazione:


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