Questo fine settimana il golf mondiale propone cinque eventi di rilievo.
Sul PGA Tour si disputa l’RBC Heritage a Harbour Town, dove Scottie Scheffler difende il titolo contro un field stellare. In contemporanea, il Corales Puntacana Championship va in scena nella Repubblica Dominicana. Il DP World Tour fa tappa a Shanghai con il Volvo China Open, dove gli italiani Edoardo Molinari e Andrea Pavan sono a caccia di punti preziosi per la Race to Dubai.
L’HotelPlanner Tour presenta l’Abu Dhabi Challenge ad Al Ain, con ben sette italiani al via, guidati da un Renato Paratore in gran forma dopo il trionfo all’UAE Challenge. Infine, sul LPGA Tour, il JM Eagle LA Championship vede l’italiana Benedetta Moresco sfidare campionesse del calibro di Nelly Korda e Hannah Green.
PGA Tour – RBC Heritage
Scottie Scheffler difende il titolo in un field stellare a Harbour Town.
L’RBC Heritage, uno degli eventi Signature del PGA TOUR, torna all’Harbour Town Golf Links, Hilton Head Island, South Carolina, con un montepremi di 20 milioni di dollari, di cui 3,6 milioni destinati al vincitore, insieme a 700 punti FedEx. Dopo le emozioni del Masters, il torneo promette grande spettacolo con un field ricco di campioni.
L’Harbour Town Golf Links, par 71, misura 6.594 metri. Progettato da Pete Dye e Jack Nicklaus, il percorso è celebre per i fairway stretti, bunker strategici e green piccoli e ondulati. Nel 2025, i fairway buker delle buche 2 e 6 sono stati modificati in waste area. Dopo il torneo, il campo chiuderà per un importante progetto di restauro guidato da Davis Love III, che includerà la ricostruzione di green, bunker, tee e muretti.
Scottie Scheffler, campione in carica, è il grande favorito. Dopo aver conquistato la giacca verde nel 2024 e il titolo all’RBC Heritage con il totale di 16 sotto il par (battendo Sahith Theegala di tre colpi), Scheffler arriva con un quarto posto al Masters 2025, la sua quarta top10 stagionale. La sua costanza è impressionante: quattro top10 in sette partenze, nonostante un infortunio natalizio abbia ritardato il suo avvio. Justin Rose è un altro nome caldo. Dopo aver perso il playoff al Masters contro Rory McIlroy, Rose ha scalato la classifica FedExCup dal 33° al 9° posto, con tre top10 stagionali. Veterano di Harbour Town dal 2004, il suo gioco brillante (10 birdie nell’ultima giornata ad Augusta) lo rende una minaccia.
Tra le stelle presenti anche Sungjae Im (T5 al Masters, terza top5 stagionale), Xander Schauffele (T8 ad Augusta, in ripresa dopo un infortunio), Corey Conners, Jason Day e Ludvig Åberg, tutti reduci da top10 al Masters. Jordan Spieth, con un passato glorioso qui (vittoria nel 2022, secondo nel 2023), è un altro da tenere d’occhio, nonostante un 2024 meno brillante. Rickie Fowler e Mackenzie Hughes aggiungono interesse al field, con quest’ultimo reduce da un 10° posto a Houston.
Grazie alle prestazioni recenti, Ryan Gerard, Karl Vilips, Gary Woodland, Ryo Hisatune e Sami Valimaki hanno guadagnato un posto tramite l’Aon Swing 5. L’Aon Next 10, guidato da J.J. Spaun e con Rose al secondo posto, include talenti come Michael Kim, Maverick McNealy e Min Woo Lee.
Lo scorso anno, Scheffler dominò con un 63 al terzo giro, il miglior score della giornata, e chiuse con un 68 finale, nonostante una sospensione per oscurità e un ritardo di due ore e mezza per maltempo. Theegala si piazzò secondo, seguito da Wyndham Clark e Patrick Cantlay.
Con un field così competitivo e un percorso che premia precisione e strategia, l’RBC Heritage 2025 si preannuncia come un altro capitolo memorabile del PGA TOUR. Scheffler cercherà di bissare il successo, ma Rose, Spieth e gli altri big sono pronti a sfidarlo.
Potremo seguire l’RBC Heritage su Discovery+ ed Eurosport 2, con i commenti tecnici di Alessandro Bellicini e Nicola Pomponi, con la seguente programmazione:
PGA Tour – Corales Puntacana Championship
Dal 14 al 20 aprile 2025, il PGA Tour torna nella splendida cornice della Repubblica Dominicana per l’ottava edizione del Corales Puntacana Championship, un evento che si svolge in concomitanza con il prestigioso RBC Heritage, un Signature Event del circuito. Sebbene il torneo di Punta Cana sia considerato un evento “secondario”, rappresenta un’opportunità cruciale per molti giocatori di accumulare punti FedExCup e assicurarsi un posto di rilievo nella stagione.
Il Corales Puntacana Championship si distingue per essere il primo e unico evento del PGA Tour ospitato nella Repubblica Dominicana. Giocato presso il Corales Golf Course del Puntacana Resort & Club, il torneo offre un montepremi di 4 milioni di dollari, con 720.000 dollari riservati al vincitore e 300 punti FedExCup in palio. Questi premi, pur non paragonabili a quelli dei Signature Event, sono fondamentali per i giocatori che cercano di scalare la classifica FedExCup o di garantirsi l’accesso a tornei di maggior prestigio.
A differenza dell’RBC Heritage, che attira molte delle stelle principali del golf mondiale, il Corales Puntacana Championship è un Additional Event che dà spazio a talenti emergenti, veterani in cerca di rilancio e giocatori locali.
Il Corales Golf Course, progettato da Tom Fazio, è un par 72 lungo 7.013 metri, caratterizzato da un layout spettacolare che si snoda tra scogliere naturali con viste mozzafiato sull’oceano. Il campo è noto per la sua difficoltà, soprattutto quando il vento si fa sentire, e presenta una delle sfide più iconiche del torneo: il Devil’s Elbow, una sequenza di tre buche finali (par 4, par 3, par 4) che hanno storicamente fatto registrare punteggi sopra il par, mettendo alla prova i nervi dei contendenti.
Nonostante la lunghezza, il campo tende a favorire punteggi bassi grazie a fairway generosi e green accessibili. Tuttavia, la precisione sarà fondamentale per evitare i numerosi ostacoli naturali.
Il field del Corales Puntacana Championship 2025 include 132 giocatori, con una combinazione di nomi noti, giovani promesse e golfisti locali.
Ben Griffin, il giocatore con il ranking più alto in campo (55° nell’Official World Golf Ranking), cercherà di capitalizzare la sua costanza stagionale. Billy Horschel, vincitore dell’edizione 2024 torna per difendere il titolo. La sua vittoria dell’anno scorso, la ottava in carriera sul PGA Tour, è stata un momento di riscatto per il veterano americano.
Golfisti locali come Juan Jose Guerra, Guillermo Pumarol, Julio Santos e Hiram Silfa, che rappresentano con orgoglio la Repubblica Dominicana e aggiungono un tocco di sapore locale alla competizione.
Tra le curiosità, spiccano i qualificati del lunedì, come Thomas Longbella, medaglia d’oro nel qualifier con un impressionante -9 (62), e Joseph Deraney, campione mid-amateur canadese, che portano storie di sacrificio e determinazione.
Potremo seguire il Corales Puntacana Championship su Discovery+, con i commenti tecnici di Federico Colombo e Maurizio Trezzi, con la seguente programmazione:
DP World Tour – Volvo China Open
Dal 17 al 20 aprile 2025, il DP World Tour torna in Cina per il prestigioso Volvo China Open, ospitato dall’Enhance Anting Golf Club di Shanghai. Giunto alla sua 30ª edizione, il torneo rappresenta una delle tappe più attese dell’Asian Swing, con un montepremi di 2.550.000 dollari e un field di alto livello. Tra i protagonisti, spiccano i due italiani Edoardo Molinari e Andrea Pavan.
Il Volvo China Open è una dei tornei più longevi della Cina continentale, organizzato per la prima volta nel 1995. In collaborazione tra DP World Tour e China Tour, il torneo celebra quest’anno il suo anniversario con un field di 156 giocatori, tra cui stelle consolidate e talenti emergenti. La gara rappresenta la penultima tappa dell’Asian Swing, con in palio non solo il titolo ma anche punti preziosi per la Race to Dubai e un posto per i migliori tre classificati dell’Asian Swing al prossimo US PGA Championship a Quail Hollow.
Nel 2024, il torneo si è disputato all’Hidden Grace GC di Shenzhen, dove lo spagnolo Adrian Otaegui ha trionfato con un totale di -18, davanti a Guido Migliozzi, secondo a -17. Quest’anno, il ritorno a Shanghai promette spettacolo, con un field guidato da nomi come Haotong Li, campione nel 2016 e recente vincitore del Qatar Masters, Adrian Otaegui, che difende il titolo, e Keita Nakajima, astro nascente giapponese.
L’Enhance Anting Golf Club, progettato da Robert Trent Jones II ed inaugurato nel 2005, si estende per circa 7.200 metri (par 72) e si distingue per il suo layout parkland, immerso tra laghi interconnessi e il Suzhou Creek. La presenza di bunker strategici e specchi d’acqua che entrano in gioco in circa due terzi delle buche rende il percorso una sfida tecnica, dove precisione e gestione del gioco sono fondamentali.
Il campo, situato a circa 25 miglia dal centro di Shanghai, è noto per il suo design che nasconde il paesaggio industriale circostante grazie a colline artificiali e vegetazione rigogliosa. Ospiterà il Volvo China Open per i prossimi tre anni, consolidando il suo status come sede di riferimento per il golf asiatico. La lunghezza del tracciato e le condizioni ventose tipiche della zona potrebbero favorire i giocatori con un gioco lungo e solido, ma il controllo sui green sarà decisivo.
Tra le curiosità, il field include i giovani fratelli cinesi Li Zhengda e Li Zhengqian, che faranno il loro debutto come dilettanti, aggiungendo una nota di freschezza al torneo.
Il Volvo China Open non è solo competizione, ma anche un’occasione per promuovere la sostenibilità. Come negli anni precedenti, l’evento aderisce all’iniziativa “Green Drive” del DP World Tour, con misure come l’uso di bicchieri ecologici e distributori d’acqua lungo il percorso per ridurre l’impatto ambientale.
Sarà possibile seguire il Volvo China Open sul canale 206 di Sky Sport e in streaming su NOW, con la seguente programmazione:
HotelPlanner Tour – Abu Dhabi Challenge
Dal 17 al 20 aprile, l’HotelPlanner Tour fa tappa ad Al Ain per l’Abu Dhabi Challenge, secondo evento consecutivo negli Emirati Arabi Uniti, ospitato dall’Al Ain Equestrian, Shooting and Golf Club. Sponsorizzato da Arena, Al Laith ed eGolf Megastore, il torneo promette spettacolo su un campo che ha debuttato con successo sul circuito lo scorso anno.
Il Championship Course, inaugurato nel 2007, è noto per la sua bellezza. Con acqua presente su 13 buche e la buca simbolo, la 10, un par 5 di 620 metri, il tracciato offre numerose opportunità di birdie, ma richiede precisione per evitare i suoi numerosi ostacoli. Lo dimostra il punteggio record di -24 con cui l’inglese Garrick Porteous ha vinto l’edizione 2024, suggerendo che anche quest’anno i giocatori potrebbero spingersi molto sotto il par.
L’Italia sarà ben rappresentata con sette giocatori pronti a lasciare il segno: Filippo Celli, Enrico Di Nitto, Stefano Mazzoli, Michele Ortolani, Renato Paratore, Lorenzo Scalise e Aron Zemmer. Ognuno di loro porta esperienza e ambizioni, con l’obiettivo di scalare le classifiche della Road to Mallorca e conquistare punti preziosi per la stagione.
Tra gli azzurri, riflettori puntati su Renato Paratore, reduce dalla vittoria all’UAE Challenge, che lo ha proiettato dal 74° al 7° posto nel Road to Mallorca Rankings. Il romano, in gran forma, è determinato a consolidare la sua posizione tra i leader del circuito, sfruttando la fiducia acquisita e la familiarità con i campi degli Emirati. La sua performance sarà cruciale in un torneo che potrebbe ridisegnare la vetta della classifica, con altri big come il sudafricano JC Ritchie (salito al 6° posto) e il francese Oihan Guillamoundeguy pronti a contendersi il primato.
Grazie alla partnership tra il gruppo European Tour e la Emirates Golf Federation (EGF), l’evento vede una significativa presenza di giocatori locali. Trenta posti sono stati riservati ai talenti degli Emirati, tra cui spicca l’amateur Ahmad Skaik, primo emiratino a superare il taglio in un evento del gruppo European Tour durante l’UAE Challenge. In campo anche Neyl Cherrat, Mohammad Skaik, Sam Mullan e Jonathan Selvaraj, pronti a cogliere l’opportunità di misurarsi con i migliori.
L’Abu Dhabi Challenge segna l’ultima tappa del mini-swing negli Emirati, prima che l’HotelPlanner Tour approdi in Europa con il Challenge de España, in programma dall’8 maggio. Con un field competitivo e condizioni di gioco che favoriscono punteggi bassi, il torneo di Al Ain si preannuncia come un’occasione imperdibile per tutti i protagonisti del circuito di consolidare le proprie ambizioni stagionali.
LPGA – JM Eagle LA Championship presented by Plastpro
Il JM Eagle LA Championship presented by Plastpro torna sul calendario dell’LPGA Tour per la settima edizione, con un montepremi di 3,75 milioni di dollari, uno dei più alti al di fuori dei major. L’evento, in programma questa settimana, si terrà per la prima volta all’El Caballero Country Club di Tarzana, in California, mentre il tradizionale Wilshire Country Club è in fase di ristrutturazione. Tra le protagoniste, spicca la partecipazione dell’italiana Benedetta Moresco, pronta a misurarsi con le migliori giocatrici al mondo.
A guidare il field c’è la numero 1 del Rolex Women’s World Golf Rankings, Nelly Korda, che torna dopo il sesto posto del 2023. Con lei, la due volte campionessa in carica Hannah Green, a caccia di uno storico terzo titolo consecutivo dopo le vittorie nel 2023 (in playoff contro Aditi Ashok e Xiyu Lin) e nel 2024 (con un netto margine su Maja Stark). Tra le altre stelle, Jeeno Thitikul, con quattro top-5 stagionali, Madelene Sagstrom, fresca di vittoria al T-Mobile Match Play, e Lexi Thompson, al rientro per il suo terzo evento del 2025. Completano il field alcune giocatrici locali come Angel Yin, Lilia Vu, Gabriela Ruffels e Ryann O’Toole, oltre ad ex campionesse come Minjee Lee, Brooke Henderson e Nasa Hataoka.
Il torneo, premiato come “Tournament of the Year” nel 2024, offre alle 144 giocatrici alloggi gratuiti e premi extra per oltre 100.000 dollari, grazie all’impegno dei CEO di JM Eagle e Plastpro, Walter e Shirley Wang. Quest’anno, i Wang hanno anche donato 1,5 milioni di dollari per le vittime degli incendi di Los Angeles, con ulteriori 5 milioni promessi e ingresso gratuito per i primi soccorritori e i residenti colpiti.
Tra le esordienti, da segnalare Caroline Canales, che debutta da professionista, e la 16enne Asterisk Talley, seconda all’Augusta National Women’s Amateur. Sophia Popov, vincitrice dell’AIG Women’s Open 2020, completa le invitate dagli sponsor.