Questo fine settimana il PGA Tour si sposta a Sea Island per l’RSM Classic, evento decisivo per la qualificazione alla prossima stagione. Ludvig Åberg difende il titolo, mentre Francesco Molinari cerca di migliorare il suo posizionamento in FedEx Cup. Il DP World Tour apre la stagione 2025 in Australia, con Filippo Celli e Renato Paratore in campo. Min Woo Lee, vincitore dell’edizione precedente, cercherà il bis. Il LPGA Tour si conclude con il CME Group Tour Championship a Naples, Florida, dove Nelly Korda guida la classifica. Le migliori golfiste del mondo competono per un montepremi record.
PGA Tour – The RSM Classic
Il PGA Tour si sposta al Sea Island Golf Club per il RSM Classic, in programma dal 21 al 24 novembre. Questo torneo rappresenta l’evento conclusivo del calendario FedEx Cup Fall, con molto in gioco per i giocatori che sperano di rientrare tra i primi 125 della classifica e garantire così i loro diritti di gioco per la prossima stagione.
I giocatori che termineranno tra la 126° e la 150° posizione nella classifica FedEx Cup otterranno uno status condizionale per il 2025, mentre chi finirà sotto il 125° posto avrà comunque l’opportunità di migliorare o riconquistare il proprio status tramite la Q-School del PGA Tour.
Al momento, Wesley Bryan occupa la 125° posizione, con Joel Dahmen, noto per il suo ruolo nella serie Netflix Full Swing, appena sopra di lui in classifica. Anche Daniel Berger, che ha lottato contro un infortunio alla schiena negli ultimi 12 mesi, si trova appena fuori dai primi 125 e ha bisogno di un risultato importante questa settimana.
Il montepremi totale del RSM Classic è di 7.600.000 dollari, con un assegno di 1.368.000 dollari per il vincitore.
Il torneo si gioca al prestigioso Sea Island Resort a Sea Island, in Georgia, utilizzando due percorsi distinti: il Seaside Course e il Plantation Course, progettati per mettere alla prova la versatilità e l’adattabilità dei giocatori. Il Seaside Course è il percorso principale del torneo, un par 72 sviluppato sulla costa dell’Oceano Atlantico, che richiede grande precisione sia dal tee che nei colpi al green per evitare i numerosi ostacoli e contrastare il vento che qui è una presenza continua. Il Plantation Course è un par 70 e viene utilizzato per uno dei due giri prima del taglio. Anche se più corto, il percorso presenta sfide uniche con green ondulati e bunker strategicamente posizionati. L’acqua rappresenta una minaccia significativa su entrambi i percorsi, con le zone paludose circostanti che costituiscono una delle caratteristiche più distintive del Sea Island Resort. Il percorso Plantation ha più un carattere da parkland rispetto al Seaside, che ha un netto stile links, sebbene i suoi fairway siano molto più curati rispetto a quelli di un tipico campo costiero britannico.
Dopo essersi preso gran parte dell’autunno per riprendersi da un intervento al ginocchio, Ludvig Åberg è pronto a difendere il suo titolo questa settimana al RSM Classic a Sea Island, in Georgia. Meno di 18 mesi fa, Åberg aveva appena terminato una brillante carriera universitaria e aveva ottenuto una carta per il Tour tramite il programma PGA Tour University. Lo scorso settembre ha vinto sul DP World Tour, è entrato nella squadra europea della Ryder Cup e ha concluso l’anno con una vittoria al RSM Classic. Attualmente al numero 5 dell’Official World Golf Ranking, Åberg non ha vinto tornei da allora, ma i suoi momenti salienti del 2024 includono un secondo posto al Masters e un pari merito per il secondo posto al BMW Championship. In primavera, il suo ginocchio ha iniziato a dare problemi, e ha giocato sopportando il dolore fino all’intervento, eseguito a New York dopo i playoff di inizio settembre.
Un’assenza ancora più lunga è quella di Denny McCarthy, che non gioca un torneo dal BMW Championship del 25 agosto. Tuttavia, l’americano ha ottenuto tre piazzamenti tra i primi 10 nelle sue ultime cinque partecipazioni a Sea Island, quindi non va sottovalutato nonostante la mancanza di attività agonistica da agosto.
Pochi giocatori nel field di questa settimana possono vantare una solida esperienza su questo percorso, ma tra questi c’è Mackenzie Hughes. Il canadese è un ex vincitore a Sea Island (2016) e ha ottenuto due secondi posti (2021 e 2023).
Per quanto riguarda lo stato di forma attuale, la lista è altrettanto ridotta. A questo punto dell’anno, molti giocatori partecipano a questi tornei più per necessità che per scelta, cercando di conquistare un posto nei primi 125 della FedEx Cup. Eric Cole, ancora alla ricerca del suo primo titolo nel PGA Tour, ha invece già assicurato da tempo il suo posto tra i primi 50 nella classifica FedEx Cup. Il 36enne ha concluso al sesto posto nella sua ultima apparizione nel PGA Tour e torna su un campo dove è salito sul podio 12 mesi fa. Questi eventi di fine stagione rappresentano un’opportunità perfetta per Cole per conquistare finalmente il suo primo titolo.
Infine, vale la pena considerare Ben Griffin. Il 28enne della Carolina del Nord è anch’egli senza titoli, ma ha giocato con solidità in autunno. Arriva a St. Simons Island dopo aver concluso ottavo alle Bermuda domenica scorsa e affronterà un percorso dove ha ottenuto un piazzamento tra i primi 10 l’anno scorso, chiudendo con un impressionante 61 nell’ultimo giro.
Dopo un buon piazzamento al Bermuda Championship, Francesco Molinari, al 191° posto della classifica, torna in campo questa settimana al The RSM Classic.
Potremo seguire il The RSM Classic su Discovery+ ed Eurosport 2 con i commenti tecnici di Isabella Calogero e Nicola Pomponi con la seguente programmazione:
DP World Tour – BMW Australian PGA Championship 2025
Archiviata la stagione 2024 con il Tour Championship di Dubai, il BMW Australian PGA Championship dà il via alla stagione 2025 del DP World Tour questa settimana al Royal Queensland Golf Club.
Dopo aver visto Rory McIlroy conquistare il suo sesto titolo nella Race to Dubai, la stagione 2025 del DP World Tour prende il via questa settimana in Australia. Brisbane ospita il primo evento del Opening Swing, seguito da altri quattro eventi del Global Swing nella Fase Uno, ciascuno con la propria classifica e relativo vincitore. Al termine della Fase Uno, si passerà alla Fase Due, il Back 9, con i primi 70 giocatori nella Race to Dubai Rankings che si qualificheranno per i DP World Tour Play-Offs. Poi, alla fine dell’Abu Dhabi Championship, i primi 50 si dirigeranno al torneo finale della stagione, il DP World Tour Championship, dove verrà assegnato il Harry Vardon Trophy al numero 1 d’Europa.
Min Woo Lee ha vinto in casa il primo evento dell’anno scorso. Ora torna cercando di ripetere l’impresa, con la sua vittoria qui che gli ha anche permesso di conquistare la prima edizione dell’Opening Swing.
Min Woo Lee non è l’unico beniamino di casa destinato a trascinare grandi folle, poiché questa settimana scenderanno in campo molte superstar australiane. Cameron Smith, tre volte vincitrice di questo evento, sarà presente insieme al connazionale e campione Major Jason Day, oltre a una schiera di altri vincitori del DP World Tour, tra cui Lucas Herbert, Marc Leishman e Brett Rumford.
A questi si aggiungono giocatori come David Micheluzzi e Jason Scrivener, insieme ai veterani Peter Lonard e John Senden, offrendo così al pubblico locale molte occasioni per tifare.
Saranno due gli azzurri in campo questa settimana in Australia: Filippo Celli e Renato Paratore.
Potremo seguire il BMW Australian PGA Championship sul canale 206 di Sky Sport e in streaming su NOW con la seguente programmazione:
LPGA – CME Group Tour Championship
Per 11 mesi, le migliori giocatrici di golf del mondo hanno attraversato il globo, partecipando a 32 tornei, alla Solheim Cup e alle Olimpiadi di Parigi. Questa settimana, la stagione del LPGA Tour si conclude con il suo ultimo evento ufficiale dell’anno: il CME Group Tour Championship, che si svolge al Tiburón Golf Club di Naples, in Florida. La posta in gioco non potrebbe essere più alta in questo finale di stagione, dove le giocatrici si contenderanno non solo il premio in denaro più ricco nella storia del golf femminile, ma anche alcuni dei più importanti riconoscimenti dell’anno.
Durante l’intera stagione, le giocatrici che hanno gareggiato settimanalmente nel LPGA Tour hanno accumulato punti nella Race to the CME Globe. Le prime 60 nella classifica si sono qualificate per il CME Group Tour Championship al termine del torneo della scorsa settimana. Una volta sul campo, i punti vengono completamente azzerati, dando a ciascuna giocatrice la possibilità di vincere la corsa stagionale.
A guidare il campo di gara c’è Nelly Korda, numero 1 nel Rolex Women’s World Golf Rankings, che è anche in testa alla Race to the CME Globe ed è l’ultima vincitrice del LPGA Tour, grazie al suo trionfo di domenica al The ANNIKA driven by Gainbridge at Pelican. Korda ha ottenuto la sua settima vittoria della stagione 2024 con un emozionante round finale da 67 colpi, durante il quale ha realizzato cinque birdie consecutivi nelle ultime nove buche. Alla ricerca dell’ottava vittoria del 2024, Korda torna al CME Group Tour Championship, dove ha ottenuto piazzamenti nella top 10 nelle sue ultime tre partecipazioni.
A Naples, insieme a Nelly Korda, ci sono tre giocatrici che hanno vinto tre tornei ciascuna in questa stagione: Lydia Ko, Hannah Green e Ruoning Yin. Lydia Ko ha conquistato il CME Group Tour Championship nella sua prima edizione nel 2014 e di nuovo nel 2022. Lauren Coughlin, che ha vinto due volte in 21 giorni sul LPGA Tour in questa stagione, cercherà la sua prima vittoria al Tiburón Golf Club al suo debutto nel torneo. Rose Zhang, vincitrice quest’anno al Cognizant Founders Cup, e Lilia Vu, campionessa del Meijer LPGA Classic for Simply Give, saranno anch’esse in campo. Charley Hull, che ha guidato il torneo per gran parte della settimana al The ANNIKA driven by Gainbridge at Pelican, concludendo infine al secondo posto a pari merito, cercherà di vincere per la seconda volta al Tiburón, dove ha alzato il trofeo nel 2016. Anche le cinque vincitrici dei major stagionali sono pronte a competere: tra loro Korda, Ko, Yuka Saso, Ayaka Furue e Amy Yang.
Carlota Ciganda è stata l’ultima giocatrice a qualificarsi per il torneo di Naples, in Florida, posizionandosi al 60° posto nella classifica punti della Race to the CME Globe. Grazie al 14° posto a pari merito ottenuto al The ANNIKA driven by Gainbridge at Pelican, Ciganda ha scalato i tre posti necessari per entrare nel campo del CME Group Tour Championship. Dal 2013, Ciganda non ha mai mancato di partecipare al torneo finale della stagione.
Le giocatrici in campo questa settimana si sfideranno per la più grande prima moneta nella storia del golf femminile: 4 milioni di dollari per la vincitrice. Domenica, la seconda classificata riceverà 1 milione di dollari, e ogni giocatrice in campo avrà la garanzia di portare a casa almeno 55.000 dollari. Il montepremi totale del torneo è di 11 milioni di dollari, il secondo più alto nel LPGA Tour, superato solo dai 12 milioni di dollari del U.S. Women’s Open del 2024.
La scorsa stagione, Amy Yang ha registrato quattro giri sotto i 70 colpi per vincere il CME Group Tour Championship con tre colpi di vantaggio su Alison Lee. Yang ha conquistato la sua prima vittoria in quattro anni sul LPGA Tour stabilendo un nuovo record del torneo sulle 72 buche con un incredibile -27.
La vittoria al Tiburón Golf Club ha rappresentato il quinto titolo della carriera di Yang sul LPGA Tour e ha fatto da trampolino di lancio per il suo tanto atteso primo titolo major, conquistato lo scorso giugno al Sahalee Golf Club durante il KPMG Women’s PGA Championship. La vittoria major rimane l’unica top-10 della sua stagione mentre Yang torna a Naples con l’obiettivo di difendere il suo titolo.
Oltre al titolo e al premio record, molte delle migliori giocatrici al mondo si contenderanno anche i più prestigiosi riconoscimenti della stagione, che saranno decisi solo dopo l’ultimo putt di domenica.
Nelly Korda ha già conquistato il premio Rolex Player of the Year prima della fine della stagione, ma il riconoscimento Louise Suggs Rolex Rookie of the Year deve ancora essere assegnato. La corsa è tra la giapponese Mao Saigo, in vantaggio su Im di soli 66 punti, e la coreana Jin Hee Im.
Gli altri premi che saranno assegnati questa settimana a Naples includono il Vare Trophy, destinato alla giocatrice con la media di punteggio più bassa a fine stagione. Le leader Jeeno Thitikul e Nelly Korda non sono idonee perché non hanno completato un numero sufficiente di giri quest’anno per qualificarsi. Attualmente, Haeran Ryu è in testa con un leggero vantaggio su Ayaka Furue, mentre anche Hannah Green è in corsa per il riconoscimento.
Anche la vincitrice del Money Title sarà annunciata dopo la conclusione del gioco domenica. Tuttavia, con 11 milioni di dollari in palio in questa settimana, è ancora troppo presto per determinare chi sarà la giocatrice più remunerata della stagione sul Tour.