Questa settimana, il DP World Tour disputa l’Omega European Masters a Crans, con nove azzurri in gara. In Baviera, invece, saranno quattro gli italiani che parteciperanno al Big Green Egg German Challenge. Ad Asolo è iniziato il Campionato Nazionale Ragazze Match Play, mentre a Biella si svolge il Campionato Internazionale d’Italia Maschile Under 16, con giovani atleti provenienti da 18 nazioni.
DP World Tour – Omega European Masters
Il DP World Tour prosegue con il Back 9 ed i giocatori della Race to Dubai si spostano a Crans-Montana, in Svizzera, per l’Omega European Masters, appuntamento fisso di inizio settembre.
Matt Fitzpatrick e la Svizzera hanno un legame speciale, poiché l’inglese punta al suo decimo titolo sul DP World Tour. Attualmente numero 27 al mondo, Fitzpatrick ha già vinto questo prestigioso torneo in due occasioni e nel 2018 è diventato il primo giocatore in 40 anni, dopo Severiano Ballesteros, a difendere con successo il titolo. Fitzpatrick ha concluso al terzo posto a pari merito nell’edizione dell’anno scorso, e una vittoria questa settimana al Crans-sur-Sierre Golf Club lo porterebbe ad unirsi a Ballesteros, al sudafricano Harold Henning e al gallese Dai Rees, diventando uno dei pochi giocatori ad aver conquistato tre titoli nella storia di questo torneo.
Miguel Ángel Jiménez ha assunto il ruolo di ambasciatore del torneo e, allo stesso tempo, di ambasciatore del marchio OMEGA e si prepara a scendere in campo per la 34ª volta a Crans-Montana. Il campione spagnolo ha partecipato a oltre 720 tornei del DP World Tour, vincendo 21 titoli, e detiene il record come giocatore europeo più anziano a vincere un evento di questo livello, avendo conquistato l’Open de España nel 2014 all’età di 50 anni e 133 giorni. Jiménez, che ha vinto l’Omega European Masters nel 2010, si troverà ad affrontare molti avversari che non erano nemmeno nati quando ha partecipato per la prima volta in Svizzera, e spera di poter continuare il suo legame con questo torneo anche negli anni a venire. Jiménez ha dichiarato:
Questo è il mio posto preferito per giocare a golf, e amo tornare qui ogni anno. Basta guardarsi intorno per capire cosa amo di questo luogo. Non so quanti anni mi restano, ma finché mi sentirò in grado di fare birdie, mi troverete all’Omega European Masters.
Erik van Rooyen farà la sua prima apparizione nel DP World Tour dal Genesis Scottish Open di luglio, dopo una stagione di successo nel PGA TOUR. Il sudafricano, che ha vinto il suo unico titolo nel DP World Tour allo Scandinavian Invitation nel 2019, ha ottenuto quattro piazzamenti nella top ten negli Stati Uniti quest’anno, incluso un secondo posto al Cognizant Classic a marzo. Ha rappresentato il suo paese ai Giochi Olimpici di Parigi 2024, classificandosi 17º grazie a quattro round consecutivi sotto il par, e spera di essere competitivo nelle Alpi svizzere.
Sebbene Ludvig Åberg non partecipi questa settimana, ci sono molti ex vincitori che sperano di tornare a trionfare nell’incantevole scenario di Crans-Montana. Lo svedese ha conquistato il suo primo titolo nel DP World Tour 12 mesi fa, il che gli è valso una convocazione come Captain’s Pick per la squadra di Ryder Cup di Luke Donald il giorno successivo, diventando il primo giocatore nella storia a partecipare alla Ryder Cup prima ancora di disputare un Major Championship. In sua assenza, il compagno di squadra di Ryder Cup, Fitzpatrick, spera di unirsi a quel gruppo esclusivo di tre volte vincitori, mentre lo svedese Sebastian Söderberg torna sul luogo della sua vittoria ottenuta nel 2019. Il danese Rasmus Højgaard, che ha vinto sul campo di Severiano Ballesteros nel 2021, è nella lista dei partecipanti insieme al campione del 2022, Thriston Lawrence, e al vincitore del 2012, Richie Ramsay.
Saranno nove gli italiani in campo questa settimana in Svizzera con Filippo Celli, Matteo Manassero, Francesco Laporta, Guido Migliozzi, Edoardo e Francesco Molinari, Renato Paratore, Andrea Pavan e Lorenzo Scalise.
Challenge Tour – Big Green Egg German Challenge powered by VcG
La Road to Mallorca arriva in Germania per la prima volta quest’anno con il Big Green Egg German Challenge, powered by VcG, in svolgimento al Wittelsbacher Golfclub dal 5 all’8 settembre.
Il Wittelsbacher Golfclub, fondato nel 1988, era un tempo il luogo dove si allevavano i cavalli dei re bavaresi, ma è stato trasformato dall’architetto di campi da golf olandese Joan Dudok van Heel in uno dei campi da golf più pittoreschi e belli della Germania. Il percorso, di tipo parkland, è un par 73 e misura 6.839 metri. Gli alberi secolari di querce e tigli che fiancheggiano i fairway offrono una sfida unica e una prova severa per molti dei golfisti che gareggeranno questa settimana in Baviera.
Questa settimana segna la quarta edizione del Big Green Egg German Challenge. Lo spagnolo Ángel Hidalgo ha conquistato il suo primo titolo del Challenge Tour nella prima edizione nel 2021, approfittando di un invito dell’ultimo minuto per giocare al Wittelsbacher Golfclub. Nel 2022, un altro spagnolo, Alejandro Del Rey, ha ottenuto il suo primo titolo dopo aver sconfitto Mateusz Gradecki al playoff. L’anno scorso, Francesco Laporta ha conquistato il suo terzo titolo del Challenge Tour, avviandosi verso la promozione al DP World Tour.
Il Challenge Tour ha visto molti giocatori tedeschi emergere e competere nel DP World Tour, come il due volte vincitore Major Martin Kaymer e i vincitori del DP World Tour Marcel Siem, Tobias Dier e Yannik Paul. Con molti tedeschi che dimostrano di poter competere ai massimi livelli, questa settimana presenterà un altro gruppo di talenti emergenti dalla Germania.
Saranno quattro gli azzurri in gara questa settimana: Filippo Bergamaschi, Davide Buchi, Pietro Bovari e Gregorio De Leo.
Campionato Nazionale Ragazze Match Play – Trofeo Roberta Bertotto
In Veneto, sui green del Golf Club Asolo, è iniziata la 49esima edizione del Campionato Italiano Ragazze Match Play – Trofeo Roberta Bertotto. Il torneo, che si disputa ininterrottamente dal 1976, è un appuntamento classico dell’attività giovanile, è riservato alle atlete under 18, ossia nate dopo il 1 gennaio 2006 e con un hcp index pari o inferiore a 14,4, e prevede la qualifica su 36 buche durante i primi due giorni (martedì 3 e mercoledì 4) a cui faranno seguito i Match Play per le 32 qualificate. Giovedì 5 si giocheranno sedicesimi ed ottavi su 18 buche, venerdì quarti e semifinali e sabato ci sarà la finale su 18 buche.
Sono tante le ragazze della Squadra Nazionale in campo ad Asolo con Ginevra Coppa che difende il titolo conquistato l’anno scorso a Miglianico. A lei si aggiungono le migliori dell’ODM con Matilde Zocchi, Giulietta Bertero, Matilde Partele, Guia Vittoria Acutis, Emma Lucrezia Manzini, Noa Zocco, Chiara Cornetti, Sofia Facchinetti, Gemma Simeoni e Anita Marrone, ma sono tante le ragazze con hcp molto bassi ed alta posizione ranking che potrebbero fare bene ad Asolo.
Campionato Internazionale d’Italia Maschile U16 – Trofeo Teodoro Soldati
Al Golf Club Biella “Le Betulle” è scattata la 17° edizione del Campionato Internazionale d’Italia Maschile U16 – Trofeo Teodoro Soldati in programma da mercoledì 4 a venerdì 6 settembre. Il torneo nel corso degli anni è diventato un appuntamento tra i più importanti a livello internazionale e l’edizione di quest’anno vedrà schierarsi talenti provenienti da 18 nazioni. Il Campionato è intitolato a Teodoro Soldati, scomparso nel 2015, che a Biella aveva partecipato ben 4 volte migliorandosi ogni anno fino ad arrivare alla vittoria nel 2014. Sono tanti gli azzurri che hanno inciso il nome sul trofeo oltre a Teodoro con Corrado De Stefani, trionfatore in casa nel 2009, Renato Paratore (2011), Guido Migliozzi (2012), Riccardo Leo (2015), Lucas Nicolas Fallotico (2018), Michele Ferrero (2021) e Giovanni Binaghi (2022).
Al Campionato Internazionale d’Italia Maschile U16 hanno partecipato numerosi giovani talenti, molti dei quali sono ora tra i principali protagonisti dei maggiori circuiti professionistici. Tra questi si annoverano Matteo Manassero, Renato Paratore, Guido Migliozzi, Haydn Porteous, Thomas Pieters, Matthew Fitzpatrick, Brandon Stone, Paul Dunne, Thomas Detry, Matthias Schwab e Marcus Kinhult.
Il torneo è riservato a 144 atleti. nati dopo il 1° gennaio 2008 con hcp inferiore a 4,5 e la formula di gioco è la classica 72 buche stroke play con taglio per i primi 42 e parimerito dopo il secondo giro e 36 buche finali da giocarsi venerdì 6.
La partecipazione è riservata a 76 giocatori stranieri ordinati per handicap e 64 tesserati FIG che accedono in base all’ordine di merito oltre a 4 Wild Card.
Tra gli stranieri spiccano i nomi dei sudafricani De Bruin e Weber, degli inglesi Rusbridge e Boyes, i cechi Plasek, Vojtesek e Švub, lo svedese Sjodin e gli olandesi Orsel ed Eggin, ma il field è composto da moltissimi giocatori in grado di vincere. L’Italia, vincitrice in ben otto edizioni, schiera la squadra nazionale ed i più forti giocatori under 16. Tra questi spiccano i nomi di Carlo Roman, Simone Cavaliere, Giovanni Bernardi, Giampaolo Gagliardi e Paolo Perrino.
