Orari e tornei della settimana dal 23 al 29 gennaio

Nella settimana dal 23 al 29 gennaio gli appuntamenti golfistici da non perdere saranno due, sui Tour più importanti maschili:

PGA Tour – Farmers Insurance Open

Il Farmers Insurance Open di questa settimana, dal 25 al 28 gennaio, è meglio conosciuto con il nome del campo ospitante di Torrey Pines o, per un pubblico “nostalgico”, con quello di San Diego Open.

Il torneo fa parte del PGA Tour dal 1952 e vanta una lista impressionante di vincitori, da Tiger Woods (ben sei vittorie) e Phil Mickelson (tre) a Tom Watson e Arnold Palmer (due ciascuno).

Il Torrey Pines ha due percorsi, entrambi utilizzati per il torneo, anche se il più noto è il South Course e sarà quello principale, che ospiterà gli ultimi due round del torneo. Essendo stato teatro di due US Open (nel 2008 e nel 2021), il South Course attira la maggior parte dell’attenzione, soprattutto per la sua spettacolare posizione lungo la scogliera che si affaccia sul Pacifico.

Il campo, di proprietà pubblica, è stato sottoposto a un’importante ristrutturazione da 14 milioni di dollari da parte di Rees Jones in vista degli US Open del 2021. Le buche sono state allungate ed i fairways bunkers spostati, per metterli nuovamente in gioco, come ostacoli, dal tee.

Lo scorso anno, dopo 206 partenze sul Tour, Luke List ha ottenuto la sua prima vittoria proprio al Farmers Insurance Open. Il campione 37enne era partito con cinque colpi di svantaggio, ma grazie ad un giro finale chiuso in 76 colpi (il migliore della giornata) ha raggiunto un risultato di 15 sotto il PAR eguagliando il leader del 3° round, Will Zalatoris. List ha vinto al playoff e sarà in campo questa settimana per difendere il proprio titolo.

Tra i giocatori presenti nel field, per un montepremi di 8,7 milioni di dollari, c’è l’attuale n° 1 della FedExCup ed ex n° 1 al mondo Jon Rahm. Secondo gli esperti il campione spagnolo si trova nella posizione di “sembrare praticamente imbattibile”: sta giocando bene e questo campo, in particolare, è uno di quelli per il quale ha una particolare predilezione. A Torrey Pines ha vinto il suo primo titolo sul Tour, ma anche l’US Open del 2021, il suo primo Major.

Non mancheranno anche altri talenti in campo, tra i quali cinque giocatori tra i primi dieci classificati al mondo.

Justin Thomas, Collin Morikawa, Xander Schauffele ed il secondo classificato dello scorso anno Will Zalatoris.

Molto interessante, a detta dei bookmakers americani, anche la presenza di Jason Day, il cui gioco della scorsa settimana all’American Express è stato a dir poco promettente. Il record di Day a Torrey Pines è invidiabile: due vittorie ed altri tre piazzamenti tra i primi cinque in 13 partecipazioni. Le premesse per un ottimo risultato ci sono tutte.

Interessante e da seguire anche il campione che ha avuto ottimi risultati a fine 2022: Tony Finau, che, in passato, al Farmers Insurance Open ha ottenuto tre piazzamenti in top5.

Potremo seguire l’evento dal 25 al 28 gennaio, su DISCOVERY+ ed EUROSPORT, con il commento di Alessandro Bellicini, Isabella Calogero e Nicola Pomponi alla seguente programmazione:

DP World Tour – Hero Dubai Desert Classic

Dopo i due tornei di Abu Dhabi che hanno dato il via al nuovo anno, il DP World Tour si sposta a Dubai per il secondo evento delle Rolex Series, continuando il cosiddetto Desert Swing.

L’Hero Dubai Desert Classic è la terza competizione di quattro in Medio Oriente ed è stato elevata allo status di Rolex Series per la prima volta nel 2022. Quest’anno è stato confermato come uno dei cinque eventi premium della Race to Dubai.

Dal 26 al 29 gennaio si celebra la 34esima edizione del torneo, l’evento più longevo del DP World Tour in Medio Oriente. Disputato per la prima volta nel 1989, il torneo è stato ospitato dall’Emirates Golf Club in tutte le occasioni tranne due (al Dubai Creek Golf & Yacht Club nel 1999 e nel 2000).  Le ultime sette edizioni hanno visto campioni che hanno vinto “per la prima volta”, come Viktor Hovland che è diventato il primo giocatore norvegese ad conquistare il titolo in un evento delle Rolex Series lo scorso anno.

Il quattro volte campione di Major Rory McIlroy tornerà sul luogo della sua prima vittoria da professionista e cercherà di conquistare il terzo titolo da record della Dubai Desert Crown. Se dovesse vincere, infatti, il campione 33enne raggiungerebbe il record ottenuto da Ernie Els, che ha sollevato il trofeo Dallah nel 1994, 2002 e 2005.

Il campione nordirlandese ha vinto per la prima volta l’evento nel 2009, prima di ripetere l’impresa nel 2015. Quest’anno segna la sua tredicesima partecipazione, con ben nove top10.

Tra i favoriti in campo, per un montepremi da 9 milioni di dollari, c’è Victor Perez, reduce dalla vittoria all’Abu Dhabi HSBC Championship, che è diventato il primo francese a vincere un titolo delle Rolex Series. Oggi, tre volte campione sul DP World Tour, è in cima alla classifica della Race to Dubai. La vittoria ad Abu Dhabi gli ha anche permesso di salire di 19 posizioni nella Ryder Cup European Points List , raggiungendo il secondo posto e cercando di entrare nella squadra del capitano Luke Donald al Marco Simone Golf & Country Club.

Il suo miglior piazzamento al Dubai Desert Classic risale al 2020, quando finì 16° a pari merito, ma da allora ha portato il suo gioco a nuovi livelli.

Gli esperti si dicono pronti a scommettere anche su Wu Ashun, che la scorsa settimana ha ottenuto una top10 allo Yas Links. Il campione cinese torna dopo due risultati in top10 ottenuti nell’edizione 2020 e 2021 dell’Hero Dubai Desert Classic. Nelle sue sette apparizioni al Majlis Course, ha mancato il taglio solo in un’occasione.

In campo, insieme ai professionisti del DP World Tour, questa settimana c’è anche lo svedese Ludvig Aberg, che si trova in cima al World Amateur Golf Ranking. Il giovane 23enne ha già partecipato ad altri due eventi del DP World Tour, ma non ancora ad un evento così importante. Il suo invito è stato possibile poiché ha ottenuto il miglior punteggio nell’Ordine di Merito della PGA Tour University alla fine della stagione universitaria 2022-23.

Gli azzurri in campo, da seguire con attenzione, saranno tre: Francesco Molinari, Guido Migliozzi, Edoardo Molinari.

Il torneo sarà in onda sui canali di SKY, con il commento di Silvio Grappasonni, Roberto Zappa, Marco Cogliati, Alessandro Lupi e Michele Gallerani alla seguente programmazione:


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