Settimana di grande golf con sei eventi sui principali circuiti mondiali. L’82° Italian Open, evento clou del DP World Tour, illumina l’Argentario Golf Club con 19 azzurri in gara, tra cui Guido Migliozzi ed Edoardo Molinari. Sul PGA Tour, Francesco Molinari sfida i big al Rocket Classic a Detroit. Spazio anche al Le Vaudreuil Golf Challenge dell’HotelPlanner Tour, al LIV Golf Dallas e al Dow Championship dell’LPGA con Benedetta Moresco. Infine, Alessia Nobilio sarà l’unica rappresentante italiana nell’Amundi German Masters del Ladies European Tour ad Amburgo.
PGA Tour – Rocket Classic
Con l’ultimo Signature Event della stagione alle spalle, il PGA Tour torna a Detroit, Michigan, per il Rocket Classic, un appuntamento cruciale per i golfisti in corsa per i FedExCup Playoffs e un posto nella squadra della Ryder Cup. Il Detroit Golf Club ospiterà ancora una volta l’evento, ma al termine di questa edizione il campo subirà una ristrutturazione da 16 milioni di dollari, con nuovi green per tutte le 18 buche. Tra i protagonisti in campo, spicca la presenza di Francesco Molinari.
Il Detroit Golf Club (North Course), par 72, si estende per 6.740 metri ed è un gioiello progettato da Donald Ross, con green in pendenza che rappresentano la principale difesa del percorso. Per l’edizione 2024, il campo utilizza la buca 1 del South Course come terza buca del torneo. Con la ristrutturazione imminente, il team di agronomi potrebbe spingere i green al limite, rendendo il gioco ancora più impegnativo. Questo sarà l’ultimo Rocket Classic prima dei lavori, che promettono di rinnovare completamente l’esperienza di gioco.
Il field del Rocket Classic è di altissimo livello, guidato da Collin Morikawa, numero 5 del mondo, che vanta tre top-10 stagionali, tra cui due secondi posti a The Sentry e all’Arnold Palmer Invitational. Morikawa, che nel 2023 ha perso al playoff al suo debutto in questo torneo, è uno dei favoriti. Al suo fianco, Keegan Bradley, fresco di vittoria al Travelers Championship e ora numero 7 del ranking mondiale, cerca di mantenere il ritmo con i suoi cinque top-10 stagionali. Bradley torna a Detroit per la prima volta dal 2023, quando chiuse al 21° posto.
Il campione in carica Cam Davis, unico vincitore di due edizioni del Rocket Classic (2021 e 2024), difende il titolo. L’australiano, che l’anno scorso ha approfittato di un errore di Akshay Bhatia all’ultima buca, punta a diventare il primo a vincere consecutivamente, nonostante una stagione con un solo top-10. Tra i major champion presenti, anche Hideki Matsuyama, vincitore di The Sentry ma con un solo top-10 nel 2024, e i passati campioni Rickie Fowler, Tony Finau e Nate Lashley, vincitore dell’edizione inaugurale del 2019.
Il Rocket Classic è anche un palcoscenico per i giovani. Min Woo Lee, vincitore del Texas Children’s Houston Open e secondo a Detroit nel 2023, è ispirato dal recente successo della sorella Minjee Lee, campionessa del KPMG Women’s PGA Championship. Tra i debuttanti, spicca Dominic Clemons, che si è guadagnato un posto vincendo il Folds of Honor Collegiate, e Michael La Sasso finalista per il Haskins Award e campione NCAA individuale 2025. Joe Hooks, nativo di Detroit, farà il suo esordio dopo aver dominato il JOHN SHIPPEN Men’s Invitational con un totale di 10 sotto il par. Hooks, che ha giocato “più di mille” round al Detroit Golf Club, rappresenta una storia locale di ispirazione.
Il Rocket Classic segue il Travelers Championship, ultimo Signature Event del 2025, dove Keegan Bradley ha conquistato la vittoria, salendo al numero 8 della FedExCup. Altri movimenti significativi includono Russell Henley, passato dal 7° al 4° posto, e Harris English, ora al 9° posto. Il torneo di Detroit rappresenta un’opportunità cruciale per scalare la classifica e assicurarsi un posto nei playoff.
L’anno scorso, Cam Davis ha conquistato il suo secondo Rocket Classic grazie a un errore di Akshay Bhatia, che ha mancato un putt da 1,2 metri per il par all’ultima buca, finendo secondo a -17 insieme a Min Woo Lee, Davis Thompson e Aaron Rai. Davis, dopo un bogey iniziale, ha trovato il ritmo con tre birdie nelle prime nove e un birdie decisivo alla penultima buca, chiudendo con un par alla 18.
Potremo seguire il Rocket Classic su Discovery+ ed Eurosport 2 con la seguente programmazione e il commento di Isabella Calogero e Maurizio Trezzi:
DP World Tour – 82° Italian Open
Dal 26 al 29 giugno 2025, l’Argentario Golf Club ospiterà l’82ª edizione dell’Italian Open, uno degli eventi più prestigiosi del DP World Tour. Dopo il grande successo della Ryder Cup 2023 a Roma, il golf italiano torna sotto i riflettori internazionali con un torneo che promette spettacolo, emozioni e una vetrina unica per i talenti del panorama golfistico mondiale.
L’Italian Open si disputa in Toscana per la seconda volta nella sua storia, a 42 anni di distanza dalla vittoria del leggendario Bernhard Langer al Golf Club Ugolino di Firenze nel 1983. Il campo dell’Argentario, progettato nel 2006 da David Mezzacane e Baldovino Dassù, con il layout delle buche modellato da Brian Jorgensen, è un par-71 di 6.269 metri, immerso in una riserva naturale protetta e circondato dalla vegetazione mediterranea. Con viste mozzafiato sulla laguna di Orbetello e il Mar Tirreno, il percorso unisce sfida tecnica e bellezza scenografica, rendendolo un banco di prova ideale per i 156 giocatori in gara.
L’Italia schiera un contingente di 19 giocatori, pronti a competere contro i migliori talenti del DP World Tour. Di seguito, l’elenco completo degli azzurri in ordine alfabetico:
- Filippo Celli
- Luca Cianchetti (qualificato tramite l’Italian Open Qualifying Tournament)
- Gregorio De Leo
- Enrico Di Nitto
- Lucas Fallotico
- Francesco Laporta
- Manfredi Manica
- Stefano Mazzoli
- Luca Memeo
- Flavio Michetti (qualificato tramite l’Italian Open Qualifying Tournament)
- Guido Migliozzi
- Edoardo Molinari
- Michele Ortolani
- Renato Paratore
- Andrea Pavan
- Andrea Romano
- Lorenzo Scalise
- Jacopo Vecchi Fossa
- Aron Zemmer
Tra questi, spicca Guido Migliozzi, il miglior italiano nel ranking mondiale presente in campo, insieme a veterani come Edoardo Molinari e Andrea Pavan, reduci dalla partecipazione allo U.S. Open di quest’anno. Grande attesa anche per Renato Paratore, attuale numero uno della Road to Mallorca sull’HotelPlanner Tour, grazie a due vittorie stagionali. Luca Cianchetti e Flavio Michetti hanno conquistato il loro posto nel field grazie alle ottime prestazioni nell’Italian Open Qualifying Tournament, disputato il 13 maggio al Golf Nazionale
L’82° Italian Open fa parte dell’“European Swing” del DP World Tour, una serie di tornei che vedono i giocatori contendersi non solo la vittoria, ma anche punti preziosi per la Race to Dubai 2025. Il montepremi in palio ammonta a 3 milioni di dollari, con il vincitore dello “Swing” che guadagnerà un bonus di 200.000 dollari e l’accesso a tutti gli eventi della seconda fase della stagione, oltre a un’esenzione per il Genesis Scottish Open.
Tra i favoriti internazionali, troviamo il campione in carica Marcel Siem, che lo scorso anno ha trionfato all’Adriatic Golf Club di Cervia in un emozionante play-off contro Tom McKibbin, conquistando il suo sesto titolo sul DP World Tour. Il tedesco, reduce da un infortunio all’anca che lo ha tenuto fermo per tre mesi nel 2024, è pronto a difendere il titolo. In campo anche altri vincitori recenti come Connor Syme, Nicolai von Dellingshausen, Kristoffer Reitan, Martin Couvra e Marco Penge, oltre a John Parry, che ha celebrato una vittoria stagionale a Mauritius.
L’Italian Open 2025 è parte della Qualifying Series per The Open Championship, che si terrà a Royal Portrush quest’estate. I primi due giocatori non già qualificati che supereranno il taglio guadagneranno un posto nell’ultimo Major della stagione. Tra i giocatori in gara già esenti per The Open troviamo Guido Migliozzi, Jordan Smith, Elvis Smylie, John Catlin e l’amateur sudafricano Bryan Newman.
In onore di Franco Chimenti, storico presidente della Federazione Italiana Golf, scomparso lo scorso anno, verrà assegnato il Memorial Franco Chimenti. Questo premio, istituito dalla Fondazione Franco Chimenti, andrà al miglior giovane nato dopo il 1° gennaio 2000 che supererà il taglio, con un trofeo e un premio in denaro di €25.000. L’iniziativa mira a sostenere la crescita dei talenti emergenti, riflettendo l’eredità di Chimenti nel promuovere il golf in Italia.
Su Sky Sport 24 sono in programma aggiornamenti, highlights e collegamenti con ospiti. Sarà possibile seguire l’Italian Open sul canale 206 di Sky Sport e in streaming su NOW, con la seguente programmazione:
HotelPlanner Tour – Le Vaudreuil Golf Challenge
I giocatori della Road to Mallorca dell’HotelPlanner Tour, rimangono in Francia per la seconda settimana consecutiva con il Le Vaudreuil Golf Challenge, in programma dal 26 al 29 giugno presso il Golf PGA France de Vaudreuil. Questa settimana si celebra la 12ª edizione di un torneo che, sin dal suo debutto nel 2013, ha visto trionfare nomi di spicco su un tracciato parkland noto per il suo fascino e le sue emozioni.
Il Le Vaudreuil Golf Challenge ha ospitato alcuni dei migliori talenti del golf mondiale. Tra i vincitori passati spicca il neozelandese Ryan Fox, che conquistò il titolo nella terza edizione e oggi è tra i migliori giocatori al mondo, con quattro vittorie nel DP World Tour e due successi recenti nel PGA TOUR nelle ultime sei settimane. Altri campioni di rilievo includono Aaron Rai, vincitore con un margine di cinque colpi nella quinta edizione, e Marcel Siem, sei volte vincitore nel Global Tour. Anche Andrew Johnston, Alexander Björk, Richard McEvoy e Darren Fichardt hanno lasciato il loro segno su questo campo.
Il Golf PGA France de Vaudreuil è celebre per i suoi finali al cardiopalma. Ryan Fox si assicurò la sua prima vittoria nell’HotelPlanner Tour con un birdie alla 72ª buca, un’impresa ripetuta da Siem sei anni dopo. Nel 2018, l’inglese McEvoy, a pari merito a tre buche dal termine, chiuse con birdie alla 16 e alla 18, vincendo con un margine di due colpi. Negli ultimi due anni, il torneo si è deciso ai play-off, con il sudafricano Darren Fichardt trionfatore nel 2023 e lo spagnolo Joel Moscatel nel 2024. Anche quest’anno, il pubblico potrebbe assistere a un finale thrilling.
Oltre a essere una tappa fissa dell’HotelPlanner Tour, il Golf PGA France de Vaudreuil farà il suo debutto quest’anno come sede della DP World Tour Qualifying School, ospitando la Prima Fase dal 7 al 10 ottobre. Questo evento vedrà aspiranti professionisti del DP World Tour e dell’HotelPlanner Tour contendersi un posto nei circuiti più prestigiosi.
Nonostante il Le Vaudreuil Golf Challenge non abbia ancora visto un vincitore francese in 12 edizioni, i giocatori di casa arrivano in Normandia con grandi aspettative. Clement Charmasson, attualmente 11º nella classifica del Tour, è reduce da una vittoria al Challenge de España a maggio. Tre settimane fa, Félix Mory ha conquistato il suo primo successo dal 2021, salendo al sesto posto in classifica. Altri nomi da tenere d’occhio sono Oihan Guillamoundeguy, ottavo lo scorso anno, Robin Sciot-Siegrist (49º) e Sebastien Gros (57º), tutti con piazzamenti in top ten in questa stagione.
Questa settimana, i giocatori italiani dell’HotelPlanner Tour saranno impegnati all’Italian Open presso l’Argentario Golf Club. Di conseguenza, non ci saranno rappresentanti azzurri in gara in Francia, ma l’attenzione degli appassionati italiani sarà comunque alta per seguire le imprese dei nostri atleti in patria.
Con un campo che unisce bellezza scenica e sfide tecniche, il Le Vaudreuil Golf Challenge promette quattro giorni di grande golf. Con una storia di finali emozionanti e un elenco di favoriti in gran forma, il torneo è pronto a regalare nuove sorprese.
LIV GOLF – Liv Golf Dallas
Dal 27 al 29 giugno 2025, il Maridoe Golf Club di Dallas, in Texas, ospiterà il LIV Golf Dallas presented by Aramco, nono appuntamento della stagione 2025 del circuito LIV Golf. Questo evento promette di regalare emozioni intense agli appassionati di golf, con un field di stelle internazionali e un campo di gioco che rappresenta una vera sfida per i professionisti.
Il Maridoe Golf Club, situato a Carrollton, nei pressi di Dallas, è un esclusivo campo privato che ha già ospitato il Team Championship LIV Golf nel 2024, quando la squadra dei Ripper GC si è imposta con un impressionante -11, superando di tre colpi i rivali 4 Aces e Iron Heads. Conosciuto per la sua difficoltà e il design impeccabile, il Maridoe è la casa di campioni del calibro di Jordan Spieth e Will Zalatoris, ed è stato descritto da Bryson DeChambeau come “un vero test di golf”. I suoi fairway impeccabili e i green impegnativi metteranno alla prova la precisione e la strategia dei giocatori, in un contesto reso ancora più suggestivo dal caldo texano di fine giugno.
Il torneo vedrà la partecipazione di alcuni dei nomi più importanti del golf mondiale. Tra i protagonisti annunciati spiccano Jon Rahm, vincitore di major e tra i favoriti per la classifica individuale, e Cameron Smith, leader dei Ripper GC e sempre a suo agio nei tornei ad alta pressione. Non mancherà Bryson DeChambeau, che giocherà davanti al pubblico di casa e che ha già espresso entusiasmo per l’atmosfera unica di Dallas.
Come da tradizione LIV Golf, il torneo si svolgerà su tre giorni, con 54 buche totali (18 al giorno) e un format “shotgun start”, che vede tutti i giocatori partire contemporaneamente da diverse buche per massimizzare l’azione in campo. La competizione premierà sia il miglior giocatore individuale sia la squadra vincitrice, con un montepremi complessivo che, in linea con gli standard del circuito, si preannuncia tra i più ricchi del panorama golfistico.
Inoltre, il LIV Golf Dallas 2025 sarà un’occasione per consolidare le posizioni nelle classifiche individuali e a squadre, con i giocatori che lotteranno per punti cruciali in vista della fase finale della stagione.
La città di Dallas è già in fermento per l’arrivo del torneo. Lo scorso anno, il proprietario del Maridoe Golf Club ha fatto parlare di sé sorvolando il CJ Cup Byron Nelson con un aereo che promuoveva l’evento LIV Golf, un gesto che ha sottolineato l’importanza di questo appuntamento per la comunità golfistica locale. Quest’anno, l’attesa è ancora più alta, con i fan pronti a sostenere i loro beniamini in un’atmosfera che si preannuncia elettrizzante.
LPGA – Dow Championship
Dopo il duro banco di prova del KPMG Women’s PGA Championship, le migliori giocatrici del mondo si preparano a un evento più disteso con il Dow Championship, un torneo a coppie che rappresenta una delle tappe più particolari del calendario dell’LPGA Tour. Giunto alla sua sesta edizione, il torneo si terrà al Midland Country Club e vedrà le atlete, abituate a sfidarsi individualmente settimana dopo settimana, unirsi in team per contendersi un titolo condiviso. Quest’anno, il montepremi è di 3,3 milioni di dollari, in aumento di 300.000 dollari rispetto al 2024. Tra le protagoniste in campo, spicca la presenza dell’italiana Benedetta Moresco.
Il Dow Championship si distingue per la sua formula a coppie, che combina le due più classiche modalità di gioco in doppio: foursome per il primo e il terzo round (giovedì e sabato) e fourball per il secondo e il quarto round (venerdì e domenica). Il torneo si disputa su 72 buche, e la coppia con il punteggio più basso al termine dei quattro giorni sarà dichiarata vincitrice. Sebbene non assegni punti per il Rolex Women’s World Golf Rankings, una vittoria al Dow Championship è considerata un successo ufficiale dell’LPGA Tour.
Tra le coppie più attese di questa edizione, troviamo alcune delle giocatrici più forti del circuito:
- Jeeno Thitikul e Ruoning Yin: Le vincitrici del 2024, conosciute come “Jin and Ronic”, tornano per difendere il titolo. Nel 2024, hanno conquistato la vittoria con un birdie decisivo alla buca 72, superando di un colpo Jennifer Kupcho e Ally Ewing. Thitikul arriva da un quarto posto al KPMG Women’s PGA Championship, mentre Yin punta a confermare la loro intesa perfetta.
- Lydia Ko e Danielle Kang: Amiche di lunga data, le due si riuniscono dopo il 27° posto dello scorso anno. Ko, già vincitrice quest’anno all’HSBC Women’s World Championship, è in gran forma, mentre Kang cerca il primo risultato di rilievo del 2025.
- Haeran Ryu e Rose Zhang: Questa coppia debutta insieme al Dow Championship. Ryu, vincitrice del Black Desert Championship, è in cerca di continuità, mentre Zhang vuole lasciarsi alle spalle un infortunio al collo che ha condizionato l’inizio della sua stagione.
- Jennifer Kupcho e Leona Maguire: Entrambe ex stelle del golf universitario, si uniscono per la prima volta. Kupcho, vincitrice nel 2022 con Lizette Salas, punterà sull’esperienza di Maguire in match-play per puntare al titolo.
- Megan Khang e Lexi Thompson: Compagne di squadra nella Solheim Cup, debuttano insieme in questa competizione, portando in campo il loro spirito competitivo e la loro esperienza internazionale.
Il Midland Country Club, progettato da Gilbert A. Currie e inaugurato nel 1928, ospiterà il torneo come da tradizione dal 2019. Rinnovato nel 2021 da George Dillon, il percorso si presenta come un par 70 di 5.736 metri, il secondo campo più corto affrontato dalle giocatrici in questa stagione. Con i green tra i più piccoli del circuito e il minor numero di bunker, il tracciato richiede precisione e strategia, rendendo il gioco di squadra ancora più cruciale.
LET – Amundi German Masters
Il Ladies European Tour approda questa settimana in Germania per l’Amundi German Masters in programma dal 26 al 29 giugno.
L’evento, tornato nel calendario LET nel 2022, si disputa su un nuovo campo, il Green Eagle Golf Courses, situato a sud di Amburgo. Il North Course, che ospiterà la competizione su 72 buche con un field di 132 giocatrici, è pronto a mettere alla prova le stelle del golf femminile europeo.
Inaugurato nel 2008, il North Course si estende su 86 ettari, con 17 delle 18 buche caratterizzate da ostacoli d’acqua. Questo tracciato, che ha ospitato il DP World Tour tra il 2017 e il 2024, rappresenta una sfida tecnica e spettacolare. Tra le protagoniste in campo, spicca la presenza di Alessia Nobilio, unica rappresentante italiana in gara. La giovane golfista azzurra avrà l’opportunità di confrontarsi con alcune delle migliori giocatrici del circuito.
Tra le favorite, ben 17 giocatrici tedesche saranno al via, capitanate dalla stella della Solheim Cup Esther Henseleit e dalla campionessa in carica Alexandra Försterling, che nel 2024 ha trionfato in un emozionante playoff contro Emma Spitz. In campo anche Kristyna Napoleaova, vincitrice dell’edizione 2023, e altre giocatrici LET di spicco come Helen Briem, Chiara Noja e Patricia Isabel Schmidt.
Grande attenzione anche sulla ceca Sara Kouskova, che quest’anno ha già conquistato due titoli LET (Jabra Ladies Open e Tenerife Women’s Open). Con 1.473,71 punti, Kouskova è seconda nella Order of Merit e con un piazzamento tra le prime cinque in Germania potrebbe superare la leader Mimi Rhodes.
Tra le altre giocatrici da seguire, segnaliamo il ritorno sul LET dell’inglese Bronte Law, reduce da un top-10 al Meijer LPGA Classic, e la partecipazione di sette dilettanti, tra cui Lara Sophie Görlich, qualificatasi tramite il Junior Qualifier, e la spagnola Carla Bernat, campionessa dell’Augusta National Women’s Amateur 2025.
