Questa settimana si svolge la Presidents Cup, in cui dodici giocatori statunitensi affronteranno altrettanti membri del team internazionale (esclusi i giocatori europei). Nel frattempo, i partecipanti della Race to Dubai sono a Madrid per l’Open di Spagna, con sette italiani in gara. In Svizzera, sei azzurri saranno impegnati nel Challenge Tour. Sul fronte femminile, le professioniste del LPGA partecipano all’Arkansas Championship, dove gareggiano Roberta Liti e Benedetta Moresco, mentre in Francia il LET ospita il Lacoste Open de France, con Virginia Elena Carta e Alessandra Fanali tra le concorrenti.
PGA TOUR – Presidents Cup
La Presidents Cup 2024 al Royal Montreal Golf Club inizia giovedì, con 12 giocatori della squadra statunitense che affronteranno altrettanti professionisti della squadra internazionale (Europa esclusa) in una competizione di quattro giorni e cinque turni di gioco.
I match play offrono sempre un’interessante competizione, in cui i giocatori si sfidano per il prestigio, affrontando situazioni uniche e coinvolgenti. Per molti atleti, la Presidents Cup e la Ryder Cup sono le uniche occasioni in cui competono insieme a un partner. Prima dei matchplay singoli di domenica, vengono disputati gli incontri di doppio.
Si inizia giovedì con cinque match play foursome, il venerdì gli incontri saranno sempre cinque ma in formula quattro palle la migliore, mentre il sabato ci saranno 4 match foursome al mattino a cui seguiranno 4 incontri quattro palle al pomeriggio. La sfida si conclude la domenica con dodici match play singoli ed un totale di trenta punti in palio per il torneo.
Gli Stati Uniti hanno dominato questa competizione, perdendo solo una volta dalla sua creazione nel 1994. Tuttavia, i tornei in trasferta sono sempre una sfida maggiore, e gli Stati Uniti si dirigono a nord dopo aver perso la Ryder Cup dello scorso anno a Roma.
La squadra statunitense ha vinto l’ultima Presidents Cup, svoltasi due anni fa al Quail Hollow Club di Charlotte, nella Carolina del Nord, con un punteggio finale di 17,5 a 12,5.
Ecco i nomi dei giocatori che si sfideranno al Royal Montreal:
TEAM USA |
INTERNATIONAL TEAM |
Jim Furyk (Capitano) | Mike Weir (Capitano) |
Keegan Bradley | Byeong Hun An |
Sam Burns | Christiaan Bezuidenhout |
Patrick Cantlay | Corey Conners |
Wyndham Clark | Jason Day |
Tony Finau | Mackenzie Hughes |
Brian Harman | Sungjae Im |
Russell Henley | Si Woo Kim |
Max Homa | Tom Kim |
Collin Morikawa | Min Woo Lee |
Xander Schauffele | Hideki Matsuyama |
Scottie Scheffler | Taylor Pendrith |
Sahith Theegala | Adam Scott |
Il Royal Montreal Golf Club, fondato nel 1873, è considerato il golf club più antico del Nord America. Come ci racconta Vittorio Addabbo, con un dislivello di meno di 10 metri su tutto il percorso, le prime nove buche offrono un classico scenario da parkland, con lunghi corridoi fiancheggiati da alte piante. Al contrario, le seconde nove presentano ostacoli d’acqua che influenzano il gioco in sei buche, incluse le ultime cinque.
Il Royal Montreal è anche famoso per uno dei momenti più memorabili del golf. Durante il gioco della 14ª buca nel match di quattro palle nella Presidents Cup del 2007, il giocatore statunitense Woody Austin cadde nel lago mentre cercava di recuperare la palla dalla riva sinistra. Nonostante l’incidente, riuscì a realizzare tre birdie nelle ultime quattro buche, ottenendo un mezzo punto cruciale in una giornata dominata dalla squadra internazionale.
Potremo seguire la Presidents Cup su Discovery+ ed Eurosport 2 con il commento di Alessandro Bellicini, Nicola Pomponi, Isabella Calogero e Maurizio Trezzi, alla seguente programmazione
DP World Tour – acciona Open de España presented by Madrid
Archiviato Wentworth, il DP World Tour continua questa settimana con il Club de Campo Villa de Madrid che ospita l’Acciona Open de España 2024 in programma dal 26 al 29 settembre.
Jon Rahm è uno dei numerosi giocatori di casa a recarsi a Madrid, con l’obiettivo di diventare il primo a vincere quattro volte nella storia dell’evento, che dura da 52 anni nel calendario del DP World Tour. Rahm, che ha conquistato vittorie nel 2018, 2019 e 2022, non è l’unico ex campione spagnolo presente in campo: Rafa Cabrera Bello torna infatti sul luogo della sua ultima vittoria nel 2021. Anche Álvaro Quirós, campione nel 2010, sarà tra i protagonisti, insieme a nomi noti come Nacho Elvira, Pablo Larrazábal, Jorge Campillo, Adrián Otaegui, Adri Arnaus e David Puig, tra i 24 giocatori spagnoli inclusi nella lista iniziale degli iscritti.
Rahm sarà affiancato dai suoi compagni di Team Europe, che hanno riconquistato la Ryder Cup al Marco Simone Golf & Country Club lo scorso settembre. Tommy Fleetwood, Shane Lowry, Tyrrell Hatton, un altro giocatore che milita sulla LIV, e Sepp Straka sono altri quattro membri del team vincente del 2023 che si recheranno in Spagna questo weekend. Tra i rivali americani, ex giocatori di Ryder Cup, ci saranno Patrick Reed, la terza stella, oramai fissa sulla LIV, nel field del torneo, e Jimmy Walker. La stagione 2024 della LIV si è appena conclusa e sono quindi tre, oltre a Jon Rahm i giocatori in campo in Spagna, ma saranno molti di più settimana prossima all’Alfred Dunhill.
Il campione in carica Matthieu Pavon ha conquistato il suo primo titolo nel DP World Tour lo scorso ottobre a Madrid, vincendo in maniera dominante dall’inizio alla fine. Questo successo è stato un punto di svolta per Pavon, che ha portato il suo gioco a un livello superiore. Ha vinto sul PGA TOUR sollevando il trofeo del Farmers Insurance Open a gennaio, seguito da un terzo posto all’AT&T Pebble Beach Pro-Am la settimana successiva. Pavon si è anche classificato quinto al Porsche Singapore Classic e allo U.S. Open.
Saranno sette gli italiani in gara questa settimana a Madrid. Insieme a Matteo Manassero, attualmente salito al 5° posto della Race to Dubai e all’86° del World Ranking grazie al risultato di settimana scorsa al BMW PGA Championship, ci saranno Filippo Celli, Francesco Laporta, Edoardo Molinari, Renato Paratore, Andrea Pavan e Lorenzo Scalise.
Il Back 9 raggiunge la metà del percorso a Madrid, con il Club de Campo Villa de Madrid che ospita il quinto evento. I primi 110 giocatori nella classifica della Race to Dubai, al termine della serie di nove eventi prevista per ottobre, otterranno le carte del DP World Tour per il 2025, mentre i primi 70 si qualificheranno per la Fase Tre, i Play-Off del DP World Tour, che inizieranno a novembre.
Challenge Tour – Swiss Challenge
Archiviato l’Open all’Argentario, la Road to Mallorca, questa settimana fa tappa al Golf Saint Apollinaire per lo Swiss Challenge in programma dal 26 al 29 settembre.
Alejandro Del Rey ha fatto la storia del golf professionistico allo Swiss Challenge nel 2021, realizzando un secondo giro in 58 colpi, 14 sotto il par, al Golf Saint Apollinaire. Questo è il punteggio più basso rispetto al par mai registrato in un importante torneo. Del Rey è entrato a far parte di un esclusivo club di golfisti che hanno segnato un giro in 58 colpi sul Tour, tra cui Jim Furyk (PGA Tour, 2016), Stephan Jäger (Korn Ferry Tour, 2016), Ryo Ishikawa (Japan Golf Tour, 2010) e Kim Seong-hyeon (Japan Golf Tour, 2021) tutti comunque realizzati su percorsi par 70.
Adrien Mörk, Nicolò Ravano e Lauri Ruuska hanno registrato un giro in 59 colpi sul Challenge Tour rispettivamente nel 2006, 2016 e 2023. Nel DP World Tour, invece, un punteggio di 59 è stato raggiunto sola una volta, da Oliver Fisher nel 2018 durante il Portugal Masters.
Il Golf Saint Apollinaire è il più grande circolo di Basilea, situato a soli 13 km dall’aeroporto, ma in territorio francese. Il club dispone di due campi da golf da campionato, il Fruit Garden e il Tree Garden, oltre a un percorso a nove buche, tutti progettati dal rinomato architetto di campi da golf Kurt Rossknecht.
Restano solo cinque tornei da giocare in questo finale di stagione e il tempo stringe per chi mira alla promozione nel DP World Tour. Lo Swiss Challenge e il Czech Challenge della prossima settimana vedranno un field completo di partecipanti. Successivamente, i primi 72 giocatori della classifica si recheranno in Cina per l’Hainan Open e l’Hangzhou Open. Da lì, solo i migliori 45 nella classifica otterranno un posto nel Rolex Grand Final al Club de Golf Alcanada.
Saranno sei gli azzurri in campo questa settimana con Gregorio De Leo e Pietro Bovari, rispettivamente al 35° e 61° posto della Road to Mallorca a cui si aggiungono Aron Zemmer (#76), Lorenzo Gagli (#143), Enrico Di Nitto (#160), e Filippo Bergamaschi (#223) impegnati ad entrare nei 72 che giocheranno i due eventi in Cina.
LPGA – Walmart NW Arkansas Championship presented by P&G
La 18ª edizione del Walmart NW Arkansas Championship inizia venerdì al Pinnacle Country Club con un field di 144 giocatrici ed un montepremi da 3 milioni di dollari. Il torneo, che si svolge su 54 buche, è uno degli ultimi eventi a field completo della stagione 2024 del LPGA Tour e rappresenta un’opportunità per le giocatrici di guadagnare punti importanti nella classifica stagionale prima del CME Group Tour Championship di novembre.
Lilia Vu, attualmente numero 2 nel Rolex Women’s World Golf Rankings, è la giocatrice più quotata in gara in Arkansas. Venerdì, Lilia Vu farà il suo ritorno in campo dopo aver conquistato il punto decisivo per la squadra degli Stati Uniti nella Solheim Cup. Lilia Vu parteciperà per la terza volta al torneo al Pinnacle Country Club, dove ha gareggiato l’ultima volta nel 2022, concludendo ex aequo al 16º posto.
Diverse altre giocatrici della squadra statunitense della Solheim Cup saranno presenti in Arkansas, tra cui Lauren Coughlin, Ally Ewing, Megan Khang, Jennifer Kupcho, Andrea Lee, Sarah Schmelzel e Allisen Corpuz. Saranno in gara anche le vicecapitane Angela Stanford e Brittany Lincicome, oltre alla capitana degli Stati Uniti Stacy Lewis, vincitrice del torneo due volte in passato. Anche la squadra europea della Solheim Cup è ben rappresentata in Arkansas, con Celine Boutier, Carlota Ciganda, Emily Pedersen, Madelene Sagstrom, Maja Stark, Albane Valenzuela e la vicecapitana Mel Reid, tutte pronte a scendere in campo al Pinnacle Country Club.
Jeeno Thitikul, che ha vinto questo torneo da rookie nel 2022, torna al Walmart NW Arkansas Championship. L’attuale numero 12 al mondo cercherà di sfruttare lo slancio guadagnato la scorsa settimana al Kroger Queen City Championship. Domenica, Jeeno Thitikul era in testa dopo 54 buche e ha poi concluso al secondo posto, dietro a Lydia Ko. Anche Nasa Hataoka, che ha vinto questo torneo nel 2021 e nel 2018, è in gara, così come Lexi Thompson, che continua il suo tour d’addio prima del ritiro dalle competizioni alla fine della stagione.
Nel 2023, Haeran Ryu, alla sua prima stagione sul LPGA Tour, ha ottenuto la sua svolta al Walmart NW Arkansas Championship. Quella settimana, Ryu ha chiuso entrambi i primi due giri in 64 colpi, portandosi a due colpi di vantaggio prima dell’ultimo round. Domenica, Ryu ha segnato un 66, nonostante quattro bogey, vincendo con un margine di tre colpi su Linnea Strom e diventando una Rolex First-Time Winner. Alla fine della stagione, Ryu ha vinto il premio Louise Suggs Rolex Rookie of the Year. Ha vinto per la seconda volta sul Tour al FM Championship al TPC Boston il 1° settembre e ha collezionato sei ulteriori piazzamenti nella top five quest’anno.
Il Walmart NW Arkansas Championship rappresenta un’opportunità per le giocatrici che desiderano avanzare al CME Group Tour Championship per guadagnare punti nella classifica stagionale. Le prime 60 giocatrici classificate nella Race to the CME Globe si qualificheranno per il CME Group Tour Championship, dove le atlete si contenderanno un premio di 4 milioni di dollari. Gaby Lopez entra in gara con il 59° posto nella classifica dopo aver chiuso al settimo posto domenica a Cincinnati, guadagnando 10 posizioni e rientrando così tra le prime 60. Lucy Li, attualmente al 60° posto nella Race to the CME Globe, è anch’essa in gara in Arkansas, insieme a Marina Alex al 61°, A Lim Kim al 63° e Georgia Hall al 68°.
Roberta Liti e Benedetta Moresco, rispettivamente al 153° e 161° posto della Race to CME Globe, saranno in campo questa settimana a caccia di punti importanti.
LET – Lacoste Ladies Open de France
Dopo la magnifica vittoria di Helen Briem in Spagna, il Ladies European Tour si sposta in Normandia questa settimana per il Lacoste Ladies Open de France 2024. Per il terzo anno consecutivo, il torneo si svolgerà sul percorso Diane Barrière presso il Golf Barrière di Deauville, nel nord-ovest della Francia.
Un totale di 96 giocatrici provenienti da 29 nazioni parteciperanno all’evento di 54 buche in programma da giovedì 26 a sabato 28 settembre.
La svedese Johanna Gustavsson difenderà il suo titolo dopo aver conquistato la sua prima emozionante vittoria nel LET l’anno scorso. La 31enne ha ottenuto una vittoria con tre colpi di vantaggio su Moa Folke alla sua 129ª partecipazione nel Tour, lo scorso settembre
La campionessa del 2022, Ines Laklalech, sarà anche lei in campo. L’olimpionica ha fatto la storia con la sua vittoria ai playoff contro Meghan MacLaren due anni fa, diventando la prima vincitrice marocchina, araba e nordafricana nel LET. Non meno di 17 giocatrici francesi gareggeranno sul suolo di casa, tra cui Pauline Roussin-Bouchard, due volte vincitrice nel LET, che ha ottenuto due secondi posti negli ultimi due eventi. La francese sarà affiancata da Anne-Lise Caudal, che partecipa al suo 20º Open de France, e dalle stelle della PING Junior Solheim Cup 2024, Sara Brentcheneff e Alice Kong. Quest’ultima è la giocatrice più giovane del torneo, con soli 14 anni e mezzo.
Con l’ordine di merito del LET che entra nel vivo nella parte finale della stagione, le prime tre giocatrici in classifica saranno tutte in campo a Deauville. La svizzera Chiara Tamburlini, l’inglese Bronte Law e la belga Manon De Roey inseguono tutte la loro seconda vittoria stagionale in Francia. Solo 123,09 punti separano Chiara Tamburlini, attualmente in testa, da Manon De Roey, terza, con sei eventi ancora da disputare in questa stagione.
Alessandra Fanali si trova al 16° posto, mentre Virginia Elena Carta, unica partecipante azzurra questa settimana, ha recuperato alcune posizioni dopo il T7 di settimana scorsa in Spagna, ed è risalita al 72° posto.
Altre quattro vincitrici del 2024 parteciperanno al Golf Barrière. A unirsi al trio di testa ci saranno la tedesca Helen Briem, ora con carta piena del LET grazie alla sua straordinaria vittoria a La Sella, Shannon Tan da Singapore e le inglesi Annabel Dimmock e Amy Taylor. La vincitrice del Lacoste Ladies Open de France 2024 sarà incoronata sabato 28 settembre, dopo un taglio che lascerà in gara le migliori 60 giocatrici, inclusi eventuali pari merito, alla fine del secondo round. Quest’anno, la competizione offre un montepremi di €375.000.