Nella settimana dal 25 al 28 luglio i tornei da seguire sono tanti e su tutti i principali Circuiti. Ecco quelli che non possiamo perderci:
Challenge Tour – Irish Challenge
Questa settimana, dal 28 al 31 luglio la Road to Mallorca fa tappa in Irlanda per l’Irish Challenge, al The K Club, a Straffan, nel Kildare.
Il The K Club, uno dei luoghi più iconici d’Irlanda, ha già ospitato nel corso degli anni una serie di eventi di alto profilo: l’Irish Open in diverse occasioni, l’ultima delle quali nel 2016 con il trionfo di Rory McIlroy, ma l’occasione più importante è stata la Ryder Cup del 2006. La squadra europea è stata guidata alla vittoria da Ian Woosnam, vincitore del Masters Tournament del 1991.
Questa settimana segna l’inizio di una nuova era per il golf professionistico in Irlanda, dopo lo storico annuncio del sostegno “a lungo termine” del The K Club all’Horizon Irish Open e all’Irish Challenge. A partire da questa settimana, infatti, il K Club ospiterà l’Horizon Irish Open e l’Irish Challenge ad anni alterni fino al 2027.
Il Club ha due percorsi: il Palmer North ed il Palmer South e l’evento di questa settimana si terrà sul South. Chiamato così in onore del progettista Arnold Palmer, il campo è stato progettato come un links in-land e le sue caratteristiche offrono uno scenario pittoresco.
Per un montepremi di 250 mila dollari saranno 156 i giocatori in campo. I campioni azzurri in campo saranno sette: Stefano Mazzoli, Michele Cea, Matteo Manassero, Aron Zemmer, Jacopo Vecchi Fossa, Enrico Di Nitto e Edoardo Raffaele Lipparelli.
DP World Tour – Hero Open
Dal 28 al 31 luglio si torna a St. Andrews, ma non sull’Old Course, bensì al Fairmont St. Andrews Resort per la terza edizione (la seconda su questo percorso) dell’Hero Open.
In questo periodo dell’anno i grandi campioni si prendono un periodo di pausa e questa diventa una grande opportunità per alcuni dei giocatori meno conosciuti del Tour di mettersi in luce.
Mentre St. Andrews è famosa come la patria del golf e l’Old Course risale a diversi secoli fa, il Fairmont Resort è decisamente differente e molto più moderno. Nato da un’idea del miliardario americano Don Panoz, il resort è stato inaugurato all’inizio del secolo scorso e, nonostante abbia meno di 20 anni, ha già subito diverse modifiche.
Il complesso vanta 36 buche ovvero due percorsi : il The Kittocks ed il The Torrance. E’ quest’ultimo ad ospitare i professionisti. Nonostante la sua posizione, non è un links, ma il percorso è tutt’altro che semplice
Il defending champion è lo scozzese Grant Forrest, che ha festeggiato la prima vittoria sul suolo di casa nel 2021 e sarà in campo anche quest’anno per difendere il titolo. Dopo aver ottenuto un buon risultato a Hillside, in Inghilterra, la scorsa settimana, ha ottime possibilità di vittoria.
Torna in campo anche Ryan Fox, dopo due settimane di pausa. Il neozelandese ha mancato il taglio all’Open Championship, ma si trattava della quinta settimana consecutiva di torneo e, sebbene avesse giocato bene, la stanchezza è stata probabilmente un fattore determinante.
Tra i giocatori con maggior partecipazione alle tappe del DP World Tour ci sono due nomi che si sono distinti nel giro finale della scorsa settimana a Hillside: Il francese Julien Guerrier e lo scozzese Callum Shinkwin. Gli esperti si dicono pronti a scommettere anche su di loro
Per un montepremi da 1 milione e 750 mila dollari in campo seguiremo con attenzione gli azzurri: Edoardo Molinari, Francesco Laporta, Nino Bertasio, Lorenzo Gagli.
Potremo vedere il torneo, dal 28 al 31 luglio su GOLFTV/DISCOVERY+ ed EUROSPORT, con il commento di Maurizio Trezzi e Federico Colombo alla seguente programmazione:
PGA Tour – Rocket Mortgage Classic
Con l’avvicinarsi dei Playoff, momento cruciale di fine stagione, c’è movimento sul PGA Tour, che questa settimana, dal 28 al 31 luglio sarà al Rocket Mortgage Classic, a Detroit.
Oltre alla sfida per entrare nella top125 della FedExCup per le qualifiche di fine anno (o, ancora meglio, nella top30), ci sono anche diversi premi di fine stagione. Il più intrigante è il Rookie Of The Year in una stagione che vede candidati nomi davvero interessanti: Will Zalatoris, Sahith Theegala ed il secondo classificato dell’Open Cameron Young sono tutti in lizza e sono tutti in campo questa settimana.
Il Detroit Golf Club è uno dei più antichi d’America e vanta due campi da 18 buche di Donald Ross: il North Course viene utilizzato per il torneo e ha subito profondi cambiamenti da quando è stato progettato. I critici sottolineano che le modifiche apportate a green e bunker (specialmente quelli lungo i fairway) non hanno tenuto conto di quanto il percorso sia diventato più stretto nel corso degli anni a causa della crescita degli alberi.
Il defending champion Cam Davis ha conquistato il suo primo titolo del PGA Tour lo scorso anno e sarà in campo per difendere il proprio titolo, dopo aver ottenuto due top10 dall’inizio del mese ed un’ottima prestazione al 3M Open a scorsa settimana (16esimo). Gli esperti si dicono pronti a scommettere su di lui.
Tre giocatori che sicuramente non passeranno inosservati e ai quali dovremo prestare particolarmente attenzione sono i candidati al titolo di Rookie dell’anno sopra citati: Will Zalatoris, Cameron Young e Sahith Theegala.
LET / LPGA Tour – Trust Golf Women’s Scottish Open
Le proette del LPGA Tour, insieme alle migliori campionesse del Ladies European Tour questa settimana saranno in Scozia al al Dundonald Link per Trust Golf Women’s Scottish Open 2022.
In campo ci sono 144 giocatrici, con 8 delle prime 10 al mondo e 22 vincitrici di Major pronte a darsi battaglia dal 28 al 31 luglio.
Al Dundonald Links vedremo la vincitrice del Major più recente di questa stagione, l’Amundi Evian Championship, Brooke Henderson, la tre volte vincitrice di Major Anna Nordqvist, la n. 8 del mondo e vincitrice dell’Evian Championship 2014 Hyo Joo Kim, Hannah Green, vincitrice del KPMG Women’s PGA Championship 2019 e la vincitrice dello Chevron Championship 2021 Patty Tavatanakit.
Georgia Hall e la star della Solheim Cup Charley Hull, che negli anni passati sono state protagoniste del Trust Golf Women’s Scottish Open, non vedono l’ora di affrontare la sfida in uno dei principali campi scozzesi e gli esperti consigliano di seguire il loro gioco.
Questo è il secondo anno in cui Trust Golf (azienda tecnologica tailandese) è title sponsor dell’evento ed ha permesso l’aumento del montepremi a 2 milioni di dollari.
Al momento in cui scriviamo in campo non ci sono italiane. Giulia Molinaro ed Elena Virginia Carta compaiono in lista d’attesa.
LIV GOLF – Invitational Bedminster
Dal 29 al 31 luglio i giocatori della LIV saranno in New Jersey per il terzo evento della stagione. L’Old Course del Portland Golf Club è classificato tra i “100 migliori campi del mondo” e ha ospitato gli U.S. Women’s Open del 2017. Il campo è caratterizzato da bunker estesi e green dai contorni brillanti in un ambiente tranquillo.
I team sono già stati annunciati e la formula è quella consueta del Circuito con partenza shotgun alle 13:15 per i tre giorni di gara.
EDGA – 2022 EDGA Finnish Disabled Open
Ringside Golf – Espoo – 26-28 luglio 2022
Gara organizzata da Finnish Golf Union e valida per il ranking mondiale dei golfisti con disabilità WR4GD.
Nessun italiano presente.
2022 International Bavarian Championship for Golfers with Disability
Golfclub Kitzingen – Kitzingen – 29-31 luglio 2022
Gara approvata da Deuscher Golf Verband e valida per il ranking mondiale dei golfisti con disabilità WR4GD.
Due italiani che parteciperanno alla gara: Luisa Ceola e Fabrizio Gardiol.
Campionato Nazionale Maschile – Trofeo Franco Bevione
Dal 28 al 31 luglio anche i migliori atleti della Federazione Italiana Golf saranno impegnati in campo. All’Olgiata Golf Club si terrà il Campionato Nazionale Medal – Trofeo Franco Bevione.
La competizione vanta, nell’albo d’oro, nomi come quelli di Edoardo Lipparelli (2013), Renato Paratore (2014), Teodoro Soldati (2015), Jacopo Vecchi Fossa (2016), Lorenzo Scalise (2017), Filippo Celli (2020) ed il campione in carica Marco Florioli, che sarà in campo per difendere il titolo dopo un 4° posto ottenuto al prestigioso “The Carris Trophy” (English Boys U18 Open Amateur Stroke Play Championship) tenutosi in Inghilterra, a Silloth dal 19 al 22 luglio.
Tra i migliori amateur in gara ci sono anche Giovanni Manzoni, Lucas Nicolas Fallotico, Flavio Michetti, Tommaso Rossin, Giovanni Binaghi, Pietro Guido Fenoglio, Luca Memeo …