Questa settimana il golf internazionale si anima con un calendario di eventi prestigiosi. Si parte con il PGA Tour, che torna al Muirfield Village per il Memorial Tournament presented by Workday. Sul DP World Tour, l’Austrian Alpine Open presented by SalzburgerLand, al Gut Altentann Golf Club, accoglierà 4 italiani. L’HotelPlanner Tour propone il Challenge de Cádiz, con 7 italiani pronti a competere sul tracciato firmato Severiano Ballesteros. L’LPGA dà il via all’U.S. Women’s Open presented by Ally a Erin Hills. Infine, il 25° Open d’Italia Disabili al Conero Golf Club. Una settimana di grande golf, tra competizione e inclusione, pronta a regalare emozioni uniche.
PGA Tour – The Memorial Tournament presented by Workday
Il PGA TOUR torna al Muirfield Village Golf Club di Dublin, Ohio, per il Memorial Tournament presented byWorkday, uno degli eventi più prestigiosi del calendario, in programma dal 29 maggio al 1° giugno. Questo torneo, penultimo evento Signature della stagione 2025, vedrà il numero uno al mondo, Scottie Scheffler, difendere il titolo conquistato nel 2024, in un percorso che si preannuncia, come sempre, estremamente impegnativo.
Progettato da Jack Nicklaus e Desmond Muirhead, il Muirfield Village Golf Club è un par 72 lungo 6.919 metri. Aperto nel 1974, il campo ospita il Memorial Tournament dal 1976 ed è noto per la sua difficoltà, con punteggi vincenti spesso in singola cifra sotto il par nelle ultime edizioni. Il nome del campo si ispira a Muirfield, in Scozia, dove Nicklaus vinse il suo primo Open Championship nel 1966. Per il 2025, il percorso non ha subito modifiche rispetto al 2024, quando Nicklaus ha ridisegnato la buca 16, un par 3 notoriamente ostico, che nel 2023 ha concesso solo 21 birdie in tutta la settimana.
Scottie Scheffler, campione in carica, punta a diventare il primo giocatore dai tempi di Tiger Woods a vincere il Memorial per due anni consecutivi. Nel 2024, Scheffler ha conquistato il suo quinto titolo stagionale proprio qui, diventando il primo golfista dai tempi di Tom Watson (1980) a vincere cinque eventi prima dell’U.S. Open. La sua vittoria è arrivata nonostante un ultimo giro complicato, chiuso con un 74 (+2), il suo punteggio finale più alto in due anni. Scheffler ha resistito alla pressione, sigillando il successo con un par all’ultima buca, vincendo di un colpo su Collin Morikawa. Con un record recente al Memorial di 1° (2024), 3° (2023) e T3 (2021), Scheffler è il favorito.
Tra i grandi nomi in gara, Collin Morikawa, secondo classificato nel 2024, è determinato a migliorare il suo risultato. Nonostante un 50° posto al PGA Championship, Morikawa vanta due secondi posti al Memorial nella sua carriera. Xander Schauffele, reduce da un infortunio ma con un solido T8 al Masters 2025, cerca continuità. Anche lui ha chiuso T8 al Memorial 2024 e punta a sfruttare la sua precisione su un campo che premia l’accuratezza più della distanza. Viktor Hovland, vincitore nel 2023, torna dopo un 30° posto al PGA Championship. La sua vittoria al Valspar Championship 2025 ha segnato una svolta dopo un inizio di stagione difficile, e il norvegese spera di replicare le prestazioni che lo hanno visto brillare a Muirfield Village. Patrick Cantlay, vincitore nel 2019 e 2021, cerca riscatto dopo una stagione altalenante, mentre Ludvig Åberg, al debutto nel 2024 con un T5, è tra i giovani più attesi.
Rory McIlroy, una delle stelle più attese, ha deciso di saltare il Memorial per la prima volta dal 2017, preferendo prepararsi per l’RBC Canadian Open e l’U.S. Open. Assenti anche Billy Horschel, in recupero da un intervento all’anca, e Will Zalatoris, fermo per un’operazione alla schiena.
Tra i debutti, spicca Matti Schmid, che grazie al secondo posto al Charles Schwab Challenge si è qualificato tramite l’Aon Swing 5. Con lui, Ryan Fox, Bud Cauley, Harry Higgs e Mackenzie Hughes hanno conquistato un posto tra i migliori cinque della classifica Aon Swing 5. L’Aon Next 10 include nomi come Andrew Novak, Ben Griffin e Justin Rose.
Rickie Fowler, Matt Kuchar, Brandt Snedeker e Jordan Spieth portano esperienza al torneo. Fowler, con quattro top 10 in 15 partecipazioni, è reduce da un buon finale al Charles Schwab Challenge. Kuchar, vincitore nel 2013, vanta una costanza invidiabile, mentre Spieth, in gara per la quinta settimana consecutiva, ha un ottimo storico a Muirfield. Snedeker, capitano della squadra USA per la Presidents Cup 2026, cerca un’inversione di tendenza dopo due tagli mancati.
Il Memorial Tournament 2025 si preannuncia come un evento imperdibile, con un campo stellare e un percorso che metterà alla prova precisione e strategia. Con Scheffler favorito e una schiera di contendenti pronti a sfidarlo, Muirfield Village è pronto a ospitare un’altra settimana di grande golf.
DP World Tour – Austrian Alpine Open presented by SalzburgerLand
Il DP World Tour torna in Austria questa settimana con l’Austrian Alpine Open presented by SalzburgerLand,terza tappa dell’European Swing e quarto dei cinque Global Swings della Race to Dubai 2025. Dopo un’assenza di quattro anni dal calendario, il torneo, giunto alla sua 23ª edizione, si disputa dal 29 maggio al 1° giugno sul prestigioso percorso del Gut Altentann Golf Club, a Henndorf am Wallersee, vicino a Salisburgo. Quattro italiani saranno protagonisti: Francesco Laporta, Andrea Pavan, Gregorio De Leo ed Edoardo Molinari.
Fondato nel 1990, l’Austrian Alpine Open è un torneo dalla ricca storia, che ha visto trionfare leggende come Bernhard Langer, vincitore nella prima edizione contro Lanny Wadkins in un playoff. Dopo le prime sette edizioni, il torneo è stato parte del HotelPlanner Tour (1997-2005) e ha cambiato diverse sedi, tra cui Fontana GC nel 2006 e Diamond CC dal 2010 al 2021. Quest’anno si torna al Gut Altentann, un campo progettato nel 1989 da Jack Nicklaus, il primo in Europa continentale firmato dal 18 volte campione Major. Con una lunghezza di oltre 6.340 metri dai tee di campionato, par 70, il percorso presenta bunker sagomati, green ampi e ostacoli d’acqua su più della metà delle buche, richiedendo precisione e strategia. Una recente riprogettazione ha riportato il campo alla visione originale di Nicklaus, con la buca 18, precedentemente la 9, ora posizionata davanti alla clubhouse, immersa nel suggestivo paesaggio della regione di Salisburgo.
L’Italia schiera Francesco Laporta, Andrea Pavan, Gregorio De Leo ed Edoardo Molinari. Laporta, attualmente 62° nella Race to Dubai, si presenta in buona forma, come dimostrato dall’11° posto al recente Soudal Open e da un 6° posto al Nedbank Golf Challenge. Pavan, con due vittorie sul DP World Tour (D+D Real Czech Masters 2018 e BMW International Open 2019), ha mostrato regolarità con cinque top 25 stagionali, incluso un 7° posto al South African Open. Gregorio De Leo, giovane promessa approdata al DP World Tour tramite la Qualifying School, ha brillato con un 5° posto al Magical Kenya Open, anche se la costanza rimane una sfida. Edoardo Molinari, vicecapitano del Team Europe per la Ryder Cup 2025, è tornato competitivo dopo un infortunio al polso, qualificandosi per lo U.S. Open e mostrando segnali di crescita.
Con la Ryder Cup 2025 a Bethpage a meno di quattro mesi, l’Austrian Alpine Open rappresenta un’occasione chiave per accumulare punti nella Race to Dubai e nella Ryder Cup Points List. Edoardo Molinari, già vicecapitano nella vittoria europea a Roma nel 2023, è affiancato da Luke Donald, capitano del Team Europe, che debutta in Austria, e da Nicolas Colsaerts, altro vicecapitano. Donald ha dichiarato: “Sono entusiasta di giocare in Austria per la prima volta e di sentire il supporto dei tifosi in vista della Ryder Cup.” Tra i favoriti locali, Bernd Wiesberger, vincitore nel 2012, porta il peso delle aspettative austriache, mentre Matthias Schwab, ambasciatore di SalzburgerLand, cerca un riscatto dopo una stagione altalenante.
L’Austrian Alpine Open è il terzo evento dell’European Swing, che culminerà con il Genesis Scottish Open. Il vincitore della classifica dell’European Swing guadagnerà un bonus di 200.000 dollari e l’accesso a tutti gli eventi della fase “Back 9” della Race to Dubai. In testa alla classifica c’è Kristoffer Reitan, fresco vincitore del Soudal Open, seguito da Martin Couvra, campione del Turkish Airlines Open. Tra gli italiani, Laporta è il meglio posizionato nella Race to Dubai, ma tutti e quattro gli azzurri hanno l’opportunità di scalare la classifica in un torneo che promette spettacolo.
Sarà possibile seguire l’Austrian Alpine Open sul canale 206 di Sky Sport e in streaming su NOW, con i commenti di Silvio Grappasonni, Massimo Scarpa, Michele Gallerani, Giovanni Dassù e Alessandro Lupi, con la seguente programmazione:
HotelPlanner Tour – Challenge de Cadiz
La quinta edizione del Challenge de Cádiz, tappa dell’HotelPlanner Tour, si terrà dal 29 maggio al 1° giugno presso l’Iberostar Real Club de Golf Novo Sancti Petri a Cádiz, in Spagna. L’evento vedrà la partecipazione di sette italiani: Renato Paratore, Enrico Di Nitto, Jacopo Vecchi Fossa, Filippo Celli, Stefano Mazzoli, Aron Zemmer e Lorenzo Scalise, pronti a competere su uno dei tracciati più affascinanti del circuito.
Progettato dal leggendario Severiano Ballesteros, il primo campo da golf in Spagna a portare la sua firma, l’Iberostar Real Club de Golf Novo Sancti Petri sorge lungo la costa atlantica, sulla splendida spiaggia di La Barrosa a Cádiz. Questo resort è tra i più rinomati in Spagna, grazie al suo layout pittoresco. Le prime nove buche del campo “A” si sviluppano su terreni aperti lungo la costa mediterranea, con la buca 6, un par quattro, che richiede un colpo verso un green rialzato con vista sulla spiaggia. Le seconde nove buche, invece, si addentrano nell’entroterra, sfidando i giocatori con stretti corridoi di pini. La buca 17, un par quattro di 421 metri, è la più lunga e difficile del percorso, con un grande albero al centro del fairway che impone scelte strategiche dal tee.
Il circolo vanta strutture di allenamento tra le migliori del sud della Spagna, con un driving range in erba con oltre 130 postazioni (27 coperte), tre buche di pratica, aree per il gioco corto con bunker, quattro green di pratica e un campo par tre, offrendo ai giocatori tutto il necessario per affinare ogni aspetto del loro gioco.
Il Challenge de Cádiz, nato nel 2020, ha regalato momenti indimenticabili. Nel 2020, lo spagnolo Pep Angles ha conquistato la sua prima vittoria nell’HotelPlanner Tour con un totale di 14 sotto il par, chiudendo con un round finale di 69. Nel 2021, il belga Kristof Ulenaers ha stupito tutti vincendo con cinque colpi di vantaggio al suo debutto professionistico, dominando ogni giornata di gara. Nel 2023, l’inglese Sam Hutsby ha trionfato in un emozionante play-off a sei, che ha visto tra i protagonisti Filippo Celli, eliminato alla prima extra hole insieme ad altri due contendenti. Hutsby ha poi conquistato il titolo alla terza buca supplementare. L’anno scorso, il danese Jonathan Gøth-Rasmussen ha scritto una pagina di storia vincendo e seguendo le orme del padre, Jacob Rasmussen, vincitore in Spagna nel 1993.
LPGA – U.S. Women’s Open presented by Ally
Giovedì prende il via il secondo Major della stagione golfistica femminile con l’80ª edizione dello US Women’sOpen, presented by Ally, che si terrà per la prima volta presso il prestigioso Erin Hills in Wisconsin. Un field di 156 giocatrici si contenderà l’ambito trofeo Harton S. Semple, la medaglia Mickey Wright e una parte del montepremi record di 12 milioni di dollari.
A capitanare il gruppo delle favorite c’è Nelly Korda, numero 1 del Rolex Women’s World Golf Rankings, ancora a caccia della sua prima vittoria nel 2025. Alla sua undicesima partecipazione allo US Women’s Open, Korda vanta due piazzamenti nella top 10 (2018 a Shoal Creek e 2022 a Pine Needles). Reduce da un quinto posto al Mizuho Americas Open, dove ha conquistato la sua terza top 10 stagionale, la statunitense è determinata a lasciare il segno su un campo che promette di essere tanto spettacolare quanto impegnativo.
Tra le protagoniste già vincitrici nel 2025 spicca Jeeno Thitikul, fresca del trionfo al Mizuho Americas Open. La giovane stella thailandese, alla sua quarta apparizione allo US Women’s Open, punta a migliorare il sesto posto ottenuto nel 2024 al Lancaster Country Club.
Occhi puntati anche su Lydia Ko e Anna Nordqvist, entrambe a un passo dal completare il Career Grand Slam. Ko, vincitrice quest’anno all’HSBC Women’s World Championship, potrebbe entrare nella storia con un successo a Erin Hills, aggiungendo lo US Women’s Open ai suoi titoli a The Chevron Championship, The Amundi Evian Championship e AIG Women’s Open. Nordqvist, che ha già conquistato tre Major, sfiorò la vittoria in questo torneo nel 2016, perdendo al playoff contro Brittany Lang.
Un’altra giocatrice da tenere d’occhio è Mao Saigo, vincitrice del primo Major del 2025, The Chevron Championship. Saigo sogna di emulare Inbee Park, ultima giocatrice a vincere sia The Chevron Championship che lo US Women’s Open nello stesso anno (2013). Alla sua quarta partecipazione, Saigo punta a superare il suo miglior risultato, un T33 a Pebble Beach nel 2023.
Con 1.904 iscrizioni, l’80ª edizione dello US Women’s Open ha registrato il secondo numero più alto di richieste nella storia del torneo, superato solo dall’edizione 2023 a Pebble Beach. Le qualificazioni, svoltesi in 26 sedi tra Stati Uniti, Canada, Giappone e Italia al Golf Club Ambrosiano, hanno visto emergere nomi di spicco come Yani Tseng, ex numero 1 al mondo. La cinque volte campionessa Major, al suo ritorno in questo torneo dopo il 2016, ha attirato l’attenzione per il suo recente passaggio al putt con la mano sinistra, un tentativo di superare le difficoltà sul green.
Tra le altre qualificate troviamo Jing Yan, Grace Kim, Minami Katsu, Celine Borge, Kelly Tan, Jeongeun Lee5 e Wei-Ling Hsu.
Erin Hills diventa il 16° campo a ospitare sia lo US Open maschile che quello femminile. Già teatro di importanti eventi USGA, come lo U.S. Open 2017 vinto da Brooks Koepka e lo U.S. Women’s Amateur Public Links 2008, conquistato da Tiffany Joh, il percorso è noto per le sue condizioni “firm and fast”. Questo sarà il primo US Women’s Open ospitato dalla struttura, che si preannuncia come una sfida tecnica per le migliori giocatrici al mondo.
Nel 2024, Yuka Saso ha scritto una pagina di storia a Lancaster Country Club, diventando, a 22 anni, la più giovane vincitrice di due US Women’s Open. Dopo il trionfo nel 2021 all’Olympic Club sotto la bandiera delle Filippine, Saso ha conquistato il titolo 2024 sotto quella giapponese, chiudendo con un ultimo giro in 68 e tre colpi di vantaggio su Hinako Shibuno. Nonostante un periodo di forma altalenante, con tre tagli mancati di recente, Saso arriva a Erin Hills determinata a difendere il titolo.
Con un field stellare, un montepremi da capogiro e un percorso iconico, lo US Women’s Open 2025 si preannuncia come un evento spettacolare. Riuscirà Nelly Korda a conquistare il suo primo Major dell’anno? O sarà una delle veterane come Ko o Nordqvist a completare il Grand Slam? Le risposte arriveranno domenica, quando una nuova campionessa alzerà il trofeo Harton S. Semple.
25th Italian Open For Disabled – supported by Regione Marche
Il 25° Open d’Italia Disabili supported by Regione Marche, uno degli eventi più prestigiosi del golf paralimpico internazionale, si prepara a illuminare il Conero Golf Club di Sirolo, nel cuore del Parco del Conero. Il torneo è in programma da sabato 31 maggio a domenica 1 giugno. Questo torneo, parte del circuito EDGA (European Disabled Golf Association), rappresenta un simbolo di inclusione, passione e determinazione, dimostrando che il golf è uno sport capace di abbattere ogni barriera.
Giunto alla sua venticinquesima edizione, l’Open d’Italia Disabili si terrà su due giri da 18 buche, accogliendo atleti con disabilità provenienti da tutto il mondo. La competizione, valida per il ranking mondiale EDGA, è aperta a giocatori con un handicap di golf riconosciuto e in possesso di un Access Pass o WR4GD Pass (World Ranking for Golfers with Disability). Solo i possessori di quest’ultimo contribuiranno alla classifica mondiale, rendendo l’evento un’occasione cruciale per scalare le posizioni internazionali.
L’evento sarà presentato ufficialmente il 29 maggio 2025 presso la sede della Regione Marche ad Ancona, alla presenza del Presidente della Regione, Francesco Acquaroli, del Presidente della Federazione Italiana Golf (FIG), Cristiano Cerchiai, e di altre autorità.
L’Open d’Italia Disabili vedrà protagonisti atleti paralimpici di altissimo livello, tra cui spicca Tommaso Perrino, campione italiano in carica e numero 13 del ranking mondiale EDGA nella categoria “gross”. Nel 2024, Perrino ha dominato la 24ª edizione al Conero Golf Club, vincendo sia l’Open che il Campionato Italiano con un totale di 143 colpi (+1). Tra gli altri nomi attesi, figurano la tedesca Jennifer Sraga e l’italiana Alessandra Donati (vincitrice stableford 2023). La Squadra Nazionale Paralimpica FIG sarà ben rappresentata.
La Regione Marche, presenting sponsor dell’evento per il triennio 2024-2026, conferma il suo impegno nella promozione dello sport paralimpico e del turismo sportivo. Il Conero Golf Club, immerso nella suggestiva cornice del Parco del Conero, rappresenta il palcoscenico ideale per questo evento. Con i suoi fairway ondulati e la vista mozzafiato, il circolo non è solo un campo da golf, ma una vetrina per il territorio marchigiano, che punta a diventare una destinazione di riferimento per il turismo sportivo internazionale.
Il 25° Open d’Italia Disabili non è solo un traguardo, ma anche un punto di partenza per continuare a promuovere il golf paralimpico in Italia e nel mondo. La Federazione Italiana Golf, con il supporto della Regione Marche, sta investendo per rendere questo sport sempre più accessibile, ispirando nuove generazioni di atleti e dimostrando che le barriere esistono solo per essere superate.
Non resta che attendere l’inizio della competizione e sostenere questi straordinari atleti, pronti a scrivere un altro capitolo di sport e inclusione.