Anche nella settimana dal 29 agosto al 4 settembre dell’anno gli eventi di golf sono sempre tanti! Seguiremo gli amateur impegnati in competizioni internazionali ed i professionisti azzurri su tutti i Tour, tranne che su quello maggiore: il PGA Tour, infatti, che ha appena terminato la stagione 2021-2022, si ferma per due settimane. Riprenderà dal 15 al 18 settembre con il primo appuntamento della nuova stagione: il Fortinet Championship.
Challenge Tour – B-NL Challenge Trophy by Hulencourt
Questa settimana, dall’1 al 4 settembre, l’European Challenge Tour si reca in Belgio per il B-NL Challenge Trophy by Hulencourt.
Il Hulencourt Golf Club, fondato nel 1988, comprende due percorsi da golf: il Vallon Championship Course ed il Verger (pitch and putt). Il campo Vallon è considerato uno dei migliori campi stile parkland del Belgio ed è mantenuto ad uno standard eccezionale durante tutto l’anno. Il Championship Course si sviluppa su un terreno dolcemente ondulato e offre ampi fairway, ma i numerosi ostacoli d’acqua, i fuori limite ed i bunker strategicamente posizionati rendono il campo difficile anche per i golfisti di alto livello.
Il B-NL Challenge Trophy by Hulencourt sarà il primo evento del Challenge Tour in Belgio dopo il KPMG Trophy del 2019, che ha visto la vittoria dell’inglese Dale Whitnell dopo aver sconfitto il connazionale Laurie Canter in uno spareggio al Millennium Golf.
L’evento, alla sua seconda edizione, è sostenuto dalla Federazione belga (KBGF) e dalla Federazione olandese (NGF). Lo scorso anno si è tenuto nei Paesi Bassi e lo spagnolo Alfredo Garcia-Heredia si è imposto (in un playoff a 4 giocatori) per ottenere il suo primo titolo sul Tour. Garcia-Heredia non sarà in campo poiché al termine della stagione 2021 ha ottenuto la promozione al DP World Tour (6° giocatore nella Road To Mallorca).
Mancano solo sei eventi prima del Rolex Challenge Tour Grand Final, che chiude la stagione ed i primi 20 giocatori della classifica si guadagneranno la carta del DP World Tour per il 2023. Il tedesco Freddy Schott, con una vittoria e 6 top10, è attualmente in prima posizione, ma c’è ancora tempo per rientrare in top20.
Gli azzurri in campo sono: Matteo Manassero, Andrea Saracino, Lorenzo Scalise, Aron Zemmer, Jacopo Vecchi Fossa, Gregorio De Leo, Enrico Di Nitto, Federico Maccario, Edoardo Raffaele Lipparelli.
DP World Tour – Made in HimmerLand
Il torneo, precedentemente noto come Made in Denmark, si svolgerà dall’1 al 4 settembre ed avrà un montepremi di 3 milioni di euro. Nato per volere di Lars Larsen nel 2014, si è disputato ogni anno, ad eccezione del 2020.
Il campione in carica, vincitore del titolo nel 2019 e nel 2021 è l’austriaco Bernd Wiesberger, che non sarà in campo poichè impegnato al LIV Golf Invitational Boston.
All’Himmerland Golf & Spa Resort potremo vedere i fratelli gemelli Nicolai e Rasmus Højgaard, che sono tra i tanti giocatori danesi alla ricerca di una vittoria in patria, insieme al capitano del Team Europe Ryder Cup Luke Donald.
Tra i favoriti c’è anche l’inglese Matt Wallace, che sebbene non sia riuscito a conquistare il suo quinto titolo sul Tour (ed il primo in quasi quattro anni) all’Omega European Masters, arriva in Danimarca pieno di fiducia dopo la sua performance sulle Alpi svizzere. La scorsa settimana, infatti, Wallace ha detto di sentirsi “tornato”.
Il campione 32enne ha superato il taglio in tutte le sue tre partecipazioni in Danimarca e la combinazione tra il secondo posto della scorsa settimana ed i bei ricordi di questo evento, da lui vinto nel 2018, potranno essere d’aiuto per conquistare nuovamente il titolo questa settimana.
Gli esperti consigliano di seguire, infine, anche il vincitore della tappa della scorsa settimana: Thriston Lawrence. La vittoria nel fine settimana al suo debutto al Crans-sur-Sierre Golf Club ha permesso al sudafricano di salire al 9° posto nella classifica stagionale del DP World Tour.
Il 25enne, ora 87° nella classifica mondiale, ha vinto il suo primo titolo del Tour a novembre, all’apertura della stagione, il Joburg Open, ma ha dimostrato una forza ed una costanza nel proprio gioco che potrebbe essere la chiave di volta per un’altra vittoria.
Gli italiani in gara saranno sette: Guido Migliozzi, Edoardo Molinari, Nino Bertasio, Francesco Laporta, Renato Paratore, Andrea Pavan e Lorenzo Gagli.
Potremo guardarli con attenzione e tifare per loro, dall’1 al 4 settembre, su GOLFTV/DISCOVERY+ ed EUROSPORT, con il commento di Alessandro Bellicini e Maurizio Trezzi alla seguente programmazione:
LIV Golf – LIV Golf Invitational Boston
Il 4° invitational della LIV Golf si terrà dal 2 al 4 settembre. Teatro dell’evento sarà l’International di Boston, uno dei campi più difficili del mondo.
Il format del torneo sarà quello, ormai consueto, del Circuito: 48 giocatori in campo suddivisi in 12 squadre, 54 buche da giocare senza tagli e partenze shotgun per tutti e tre i round. Le squadre di Boston saranno annunciate entro mercoledì 31 agosto.
Ogni team avrà un capitano nominato dalla LIV ed altri tre membri che comporranno il roster iniziale di quattro giocatori. Il conteggio dei punti di squadra include i due migliori punteggi su quattro nei primi due round e dei tre i migliori punteggi nel giro finale.
LET – Aland 100 Ladies Open By Alandsbanken
Le proette del Ladies European Tour si spostano in Finlandia a Kastelholm e, più precisamente, all’Alands Golf Club, dove giocheranno dall’1 al 3 settembre.
Nell’edizione 2021 la 26enne finlandese Matilda Castren aveva portato a casa il suo primo trofeo sul Ladies European Tour, ma non sarà in campo a difendere il titolo quest’anno.
Nel field mancano all’appello le prime campionesse della Race to Costa del Sol, ma questa potrebbe essere un’ottima occasione per far brillare qualche nuova stella del golf femminile europeo.
Seguiremo con attenzione l’unica italiana in campo: Clara Manzalini, che solitamente gioca sul LETAS.
LPGA Tour – Dana Open presented by Marathon
Dall’1 al 4 settembre il LPGA sarà a Sylvania, in Ohio, all’Highland Meadows Country Club per il Dana Open presented by Marathon.
Questa è una tappa del Tour dalle tradizioni davvero longeve. Nei suoi 37 anni di storia, l’evento ha visto otto giocatrici conquistare il loro primo titolo al Dana Open. Solo nell’ultimo decennio, sia Jasmine Suwannapura nel 2018 che Chella Choi nel 2015 hanno vinto il titolo come “Rolex First-Time Winners”.
Dal 2022 il “Dana Open” è diventato il titolo del torneo, che nel corso degli anni ha avuto diversi nomi, ma quello che gli appassionati ricordano di più è il primo: Jamie Farr Toledo Classic.
Nato a metà degli anni ’80 grazie alla volontà dell’ex caddie del PGA Tour Judd Silverman, abitante di Toledo, che reclutò il connazionale Jamie Farr. Quest’ultimo non si limitò a dare il suo nome ed il suo sostegno, ma portò al torneo anche le sue amicizie e la sua influenza. Il clima creatosi intorno all’evento attirò le migliori proette del golf femminile, molti delle quali sono diventate vere e proprie stelle del golf, tra cui Laura Davies (1988), Se Ri Pak (1998, 1999, 2001, 2003, 2007) ed Annika Sorenstam (2000).
Anche quest’anno tornano a Toledo le migliori campionesse, tra le quali anche la defending champion Nasa Hataoka, la due volte vincitrice Lydia Ko, la campionessa 2020 Danielle Kang e le vincitrici di Major Minjee Lee, Brooke Henderson, Lexi Thompson, Sei Young Kim ed Ariya Jutanugarn.
Seguiremo con attenzione l’unica italiana in campo: Giulia Molinaro. Nel momento in cui scriviamo, infatti, Silvia Cavalleri compare tra le riserve “in attesa”.
2022 EDGA Madrid Disabled Open XV Edition
All’El Encin Golf Course di Madrid, in Spagna, il 3 e 4 settembre si terrà l’EDGA Madrid Disabled Open XV Edition.
Gara del circuito EDGA approvata da Real Federaciòn Espanola Golf e valida per il ranking mondiale dei golfisti con disabilità WR4GD.
Tra i partecipanti il Campione Europeo Juan Postigo, Manuel de Los Santos, Rasmus Skov Lot e l’azzurro Andrea Plachesi.
Campionato Internazionale d’Italia Femminile Under 18
Dal 31 agosto al 2 settembre sul percorso del Golf Club Villa Condulmer, a Mogliano Veneto (TV), s terrà la 4a edizione del Campionato Internazionale d’Italia Femminile Under 18.
Nato nel 2018, l’evento internazionale si è sempre disputato sul percorso di Villa Condulmer e, nell’albo d’oro della competizione, ha visto protagoniste le migliori azzurre della Federazione Italiana Golf: nel 2018 Anna Zanusso ha vinto su Carolina Melgrati, nel 2019 Benedetta Moresco ha battuto Alessia Nobilio, mentre nel 2021 l’olandese Anne Sterre Den Dunnen ha avuto la meglio su Paris Appendino.
In campo quest’anno ci saranno 122 giocatrici, provenienti da 15 differenti nazioni, che si affronteranno sulla distanza di 72 buche, con formula stroke play. Dopo i primi due round solo le prime 40 classificate (e pari merito) accederanno agli ultimi due giri finali, che verranno completati nell’ultima giornata di gara, venerdì 2 settembre.
Nell’entry list sono numerose le campionesse azzurre: Paris Appendino, Ginevra Coppa e Rebecca Galasso (Royal Park I Roveri), Francesca Pompa (Varese), Giulia Bellini e Diana Maria Casartelli (Padova), Giulia Foresta (Olgiata), Lorena Rossettin e Giulia Scarcello (Torino), Marta Spiazzi (Madonna di Campiglio), Matilde Partele (Asolo) e Noa Zocco (Molinetto).
Campionato Internazionale d’Italia maschile Under 16 – Trofeo Teodoro Soldati
Da mercoledì 31 agosto a venerdì 2 settembre al Golf Club Biella Le Betulle, a Magnano (BI) ci sarà la 15esima edizione del Campionato Internazionale d’Italia maschile Under 16 – Trofeo Teodoro Soldati
In campo si contenderanno il titolo 144 atleti provenienti da 20 diverse nazioni, ad un passo dal record del 2019 quando furono 21.
Lo scorso anno il torneo è stato vinto da Michele Ferrero, settimo successo italiano nella storia del trofeo. I protagonisti azzurri, infatti, sono stati tanti anche prima del 2021: Lucas Nicolas Fallotico (2018), Teodoro Soldati (2014), Guido Migliozzi (2012) e Renato Paratore (2011) sono solo alcuni dei nomi italiani che compaiono nell’albo d’oro del torneo.
Nell’entry list di questa edizione 2022 troviamo anche i nomi di Giovanni Binaghi (Monticello), Biagio Andrea Gagliardi (Olgiata), Giovanni Manassero (Verona), Bruno Frontero (Royal Park I Roveri), Giorgio Celani (Olgiata). Luca Rimauro (Castelfalfi), Filippo Marchi (Olgiata), Mattia D’Errico (Matilde Golf), Giovanni Bernardi (Monticello) e tanti altri ancora.
Il torneo, valido per il World Amateur Golf Ranking e per l’EGA European Men’s Amateur Ranking, si disputa sulla distanza di 72 buche con formula stroke play.
Dopo i primi due round il taglio lascerà in gara solo 42 concorrenti, che disputeranno le ultime 36 buche nella medesima ultima giornata.
Si gioca anche per il Nations Trophy, che verrà assegnato dopo il secondo giro, tenendo conto dei due migliori risultati su tre per ciascuna squadra.
World Amateur Team Championship – Eisenhower Trophy
Dal 31 agosto al 3 settembre la squadra azzurra composta da Pietro Bovari, Filippo Celli e Marco Florioli sarà in Francia per la 32esima edizione del World Amateur Team Championship – Eisenhower Trophy ovvero il Campionato del mondo, a squadre, maschile.
Si gioca sui due percorsi del Le Golf National (Albatross Course) e del Golf de Saint-Nom-La-Brèteche nei pressi di Parigi, dove si sono già svolti i mondiali femminili a squadre
L’evento, nato nel 1958, vede 72 nazioni partecipanti, con gli Stati Uniti d’America come favoriti, che hanno già vinto 15 volte e portato a casa in 26 occasioni diverse un posto sul podio. Le squadre schierate, tuttavia, daranno del filo da torcere ai favoriti. Tra queste merita attenzione la Francia, sia perché gioca in casa sia perché schiera tre campioni, protagonisti dell’Alps Tour: Tom Vaillant, Julien Sale e Martin Couvra.
Anche gli azzurri hanno tutte le carte in regola per essere protagonisti, con Pietro Bovari, Filippo Celli, campione europeo e che ha conseguito la Silver Medal quale miglior dilettante al The Open, e Marco Florioli.
Il torneo si disputa sulla distanza di 72 buche con formula stroke play e con i giocatori che si alterneranno sui due tracciati. Per la classifica conteranno i due migliori score di giornata, su tre.