Questa settimana il mondo del golf professionistico vedrà lo svolgimento di tre eventi di rilievo che segneranno momenti decisivi nelle rispettive competizioni. Nel PGA Tour, il World Wide Technology Championship torna per il secondo anno consecutivo a El Cardonal, il percorso progettato da Tiger Woods a Cabo San Lucas. Con sole tre gare rimanenti nel calendario autunnale della FedExCup, i giocatori si sfideranno in un percorso desertico impegnativo e affascinante, cercando di garantirsi uno dei 125 posti per mantenere lo status PGA per il 2025.
Nel DP World Tour, l’Abu Dhabi HSBC Championship dà il via ai Play-Off, segnando un momento cruciale nella Race to Dubai. Rory McIlroy guida un field stellare, con l’opportunità di eguagliare il record di Seve Ballesteros. Tra gli italiani in gara ci sono Matteo Manassero, Guido Migliozzi e Francesco Laporta, tutti impegnati in battaglie chiave per migliorare la loro posizione nella classifica stagionale.
Infine, il LOTTE Championship del LPGA Tour si sposta a novembre per la prima volta, segnando una fase critica della stagione. Il torneo, che si gioca al Hoakalei Country Club alle Hawaii, vedrà 120 delle migliori giocatrici al mondo competere per ottenere punti decisivi e qualificarsi per il CME Group Tour Championship. Brooke Henderson, due volte vincitrice, torna per cercare il suo primo trionfo stagionale, mentre le italiane Roberta Liti e Benedetta Moresco daranno il massimo per migliorare la loro posizione nella Race to the CME Globe.
PGA Tour – World Wide Technology Championship
L’anno scorso, il World Wide Technology Championship ha segnato il primo evento del PGA TOUR su un campo progettato da Tiger Woods.
El Cardonal ospiterà il PGA TOUR per il secondo anno consecutivo, con il World Wide Technology Championship che segna il terzultimo evento del calendario FedExCup Fall 2024. I larghi fairway del percorso hanno incoraggiato uno stile di gioco aggressivo nella prima edizione e ci si aspetta lo stesso anche questa settimana. El Cardonal è stato inaugurato nel 2014, diventando il primo campo da golf completato dalla società TGR Design di Tiger Woods, dopo che precedenti progetti erano stati bloccati dalla crisi finanziaria globale. Il percorso di El Cardonal fa parte del rinomato Diamante Resort situato a Cabo San Luca sul lato verso l’Oceano Pacifico. Il resort ospita anche il Dunes Course, progettato da Davis Love III, e il par-3 Oasis Short Course, anch’esso disegnato da Tiger Woods. Il percorso si snoda su un ampio paesaggio caratterizzato da una vegetazione desertica composta da cactus e flora selvaggia tipica del deserto. Il terreno di El Cardonal si presenta impegnativo sia per i giocatori che per i caddie, senza dimenticare gli spettatori. Tuttavia, le splendide vedute sull’Oceano Pacifico rendono il percorso gratificante, così come le sfide richieste per eseguire colpi precisi lungo, e talvolta sopra, i letti sabbiosi dei ruscelli in secca che costeggiano le buche del campo. Questi elementi contribuiscono a creare un’esperienza di gioco spettacolare e memorabile.
Con il sistema di esenzioni del PGA Tour che potrebbe cambiare nel 2026, questo autunno potrebbe essere l’ultima occasione per inseguire il traguardo dei primi 125 in classifica ed assicurarsi lo status per il prossimo anno sul PGA Tour. La settimana scorsa il Tour’s Player Advisory Council ha proposto cambiamenti radicali per ridurre il numero di partecipanti ai tornei e dei giocatori esenti e Il World Wide Technology Championship di questa settimana è la terzultima opportunità per entrare tra i primi 125 e assicurarsi il proprio posto per la prossima stagione.
Erik van Rooyen ha conquistato il titolo all’El Cardonal at Diamante nel 2023, chiudendo le ultime nove con soli 28 colpi andando a vincere con due colpi di vantaggio su Matt Kuchar e Camilo Villegas, con uno score complessivo di -27.
Tra tutti i parteciopanti emergono i nomi di Cameron Young, che è il giocatore più alto in classifica, al 32° posto nel ranking mondiale, Max Greyserman e Lucas Glover, che sono anch’essi nella top 50. Patton Kizzire, che ha vinto l’evento l’anno prima di Kuchar, partecipa anche lui, insieme al campione del 2013 Harris English. Nico Echavarria che nel suo percorso verso la vittoria ha battuto con -20 il record del punteggio di Tiger Woods allo Zoo Championship del mese scorso sarà in gara in Messico.
Matt Wallace è attualmente al 125esimo posto, ma è al sicuro per il prossimo anno grazie alla sua vittoria al Corales Puntacana Championship nel 2023 e non ha ancora partecipato a nessun torneo questo autunno. Joel Dahmen è appena sopra di lui, al 124esimo posto, con un margine di pochi punti. Dahmen ha avuto un autunno movimentato: il mese scorso a Las Vegas ha ricevuto una penalità di quattro colpi per avere 15 bastoni in sacca e sarà in campo in Messico. Joe Highsmith si trova al 126esimo posto, seguito da Kevin Tway e Alejandro Tosti, e tutti e tre saranno presenti nel field dei 120 giocatori di questa settimana.
Il World Wide Technology Championship è il sesto evento del PGA Tour degli otto previsti nel calendario autunnale. Dopo questa settimana, il Tour si sposterà alle Bermuda prima del RSM Classic, evento conclusivo della stagione e ultima occasione per i giocatori di garantirsi un posto tra i primi 125.
Anche per coloro che hanno già confermato le loro card per il 2025 c’è ancora molto in gioco poiché i primi 10, alla fine della fase autunnale della FedEx Cup, potranno accedere ad alcuni Signature Events, come Pebble Beach Pro-Am e Genesis Invitational.
Potremo seguire il World Wide Technology Championship su Discovery+ ed Eurosport 2 con i commenti tecnici di Alessandro Bellicini e Nicola Pomponi con la seguente programmazione:
DP World Tour – Abu Dhabi HSBC Championship
La stagione del DP World Tour è giunta alla sua fase finale con l’Abu Dhabi HSBC Championship, che segna il ritorno delle Rolex Series e l’inizio dei Play-Off del DP World Tour.
Questa settimana inizia la Fase Tre della stagione del DP World Tour – i Play-Off del DP World Tour – mentre gli occhi del mondo del golf si concentrano sugli Emirati Arabi Uniti per le prossime due settimane. Dopo essere stato disputato a gennaio sin dalla sua creazione nel 2006, quest’anno l’Abu Dhabi HSBC Championship si sposta a una nuova data nel calendario del DP World Tour come parte di una nuova iniziativa della Race to Dubai. I migliori 70 giocatori disponibili sono arrivati ad Abu Dhabi per il primo dei due Play-Off di fine stagione con i migliori 50 professionisti che avanzeranno poi al DP World Tour Championship a Dubai.
Con solo due eventi rimasti nella stagione, Rory McIlroy arriva in Medio Oriente con la possibilità di eguagliare il record del leggendario Seve Ballesteros, vincendo sei trofei Harry Vardon. L’attuale campione della Race to Dubai ha iniziato la sua stagione 2024 con un secondo posto al Dubai Invitational, seguito dalla difesa del titolo con successo all’Hero Dubai Desert Classic. Ha poi ottenuto ottime prestazioni nei primi tre Major dell’anno, sfiorando la vittoria allo U.S. Open. Due secondi posti consecutivi al Royal County Down e a Wentworth hanno poi consolidato la sua posizione in cima alla classifica stagionale. Il suo sfidante più vicino è il sudafricano Thriston Lawrence, che segue a più di 1.500 punti nella Race to Dubai e si presenta con l’intenzione di lanciare un attacco al titolo, mentre si prepara a ottenere lo status di doppia appartenenza con il PGA TOUR. Rasmus Højgaard lo segue al terzo posto, poco meno di 2.000 punti dietro McIlroy, dopo aver conquistato il suo quinto titolo del DP World Tour all’Amgen Irish Open a settembre. Statisticamente, ci sono ancora 37 giocatori con la possibilità di vincere il trofeo Harry Vardon, ma questa ipotesi si basa sul fatto che McIlroy arrivi ultimo sia ad Abu Dhabi che a Dubai la prossima settimana.
Nonostante una serie di nuove iniziative, la stagione 2024 ha mantenuto i cinque eventi Rolex Series. È arrivato il momento del quarto prestigioso appuntamento in calendario, con molti dei migliori giocatori del Tour pronti a sfidarsi per un montepremi di 9 milioni di dollari, una quota dei 9.000 punti disponibili per la Race to Dubai, e 2.000 punti per la Ryder Cup. Finora, nelle Rolex Series di questa stagione, Rory McIlroy ha vinto l’Hero Dubai Desert Classic per la quarta volta, Robert MacIntyre si è aggiudicato il Genesis Scottish Open, e Billy Horschel ha battuto McIlroy e Thriston Lawrence in un play-off vincendo il BMW PGA Championship. In questi tre eventi, il margine di vittoria non è stato superiore a un colpo, e ci attende un altro weekend imperdibile.
Un’eccezionale field si riunisce ad Abu Dhabi, con nove dei primi dieci e diciotto dei primi venti della Race to Dubai presenti per l’inizio dei Play-Off del DP World Tour. Come già accennato, Rory McIlroy guida il field, ma ci sono molti altri nomi di spicco in azione. Tra i campioni Major, Adam Scott, Shane Lowry e Justin Rose, insieme alla medaglia d’argento olimpica Tommy Fleetwood, aggiungono ulteriore fascino alla competizione. Tra le altre stelle del DP World Tour ci sono Min Woo Lee, Robert MacIntyre e i gemelli Højgaard. Dei 39 giocatori che hanno vinto un titolo nella Race to Dubai 2024, 28 saranno in gara questa settimana. L’australiano David Micheluzzi sarà l’unico a debuttare nelle Rolex Series.
Saranno tre gli azzurri in campo ad Abu Dhabi. Potremo seguire Matteo Manassero, Guido Migliozzi e Francesco Laporta con i primi due a caccia della carta per il PGA Tour e Francesco che cercherà di entrare tra i primi 50 per giocare il Tour Championship. Manassero si trova al sesto posto del ranking della Race to Dubai, 2.500 punti circa lo separano da McIlroy, Migliozzi si trova al quattordicesimo e Laporta al sessantesimo posto a circa 150 punti da Andy Sullivan, attualmente al cinquantesimo posto.
La carta per il PGA Tour verrà assegnata ai primi dieci giocatori in classifica, esclusi quelli già esentati come McIlroy, Horschell e Fleetwood.
Progettato da Kyle Phillips e inaugurato nel 2010, lo Yas Links è stato descritto dal suo creatore come il primo vero campo links del Medio Oriente. Il percorso, par 72, misura 6.790 metri ed è situato proprio di fronte allo Yas Marina Circuit. Otto buche si snodano lungo la costa, offrendo splendide viste sul Golfo Arabico. Sebbene il campo sia considerato non particolarmente difficile dal tee, il rough è più largo e punitivo rispetto alle edizioni precedenti. Altre caratteristiche distintive dello Yas Links includono le grandi dimensioni dei green e la varietà nella lunghezza delle buche. In particolare, le ultime quattro buche spesso rappresentano una sfida significativa, poiché si giocano quasi sempre controvento.
Potremo seguire l’Abu Dhabi HSBC Championship sul canale 206 di Sky Sport e in streaming su NOW con la seguente programmazione:
LPGA – LOTTE Championship presented by Hoakalei
Dopo quattro settimane passate in Asia, le migliori giocatrici del golf femminile si dirigono verso gli Stati Uniti per l’ultima fase della stagione 2024 del LPGA Tour. Il LOTTE Championship è uno dei tre eventi rimasti in calendario che si concluderà con The ANNIKA e CME Group Tour Championship. La 12ª edizione del LOTTE Championship vedrà 120 giocatrici in competizione per una quota del montepremi di 3 milioni di dollari, con l’opportunità di recuperare punti nelle classifiche stagionali e posizionarsi al meglio per vincere i premi più importanti dell’anno.
Questa settimana, il LOTTE Championship si gioca per la prima volta a novembre, occupando una nuova posizione nel calendario del LPGA Tour. Dalla sua inaugurazione nel 2012, l’annuale tappa del Tour alle Hawaii si è sempre tenuta ad aprile, ma quest’anno, per la prima volta, l’evento è stato spostato a novembre per meglio favorire le giocatrici in viaggio dall’Asia verso gli Stati Uniti, in vista della fase finale della stagione.
La nuova collocazione nel calendario rappresenta un ulteriore cambiamento per il LOTTE Championship, che nel 2022 si è anche trasferito in una nuova sede e per il terzo anno consecutivo si gioca al Hoakalei Country Club a Oahu. Il campo, aperto nel gennaio 2009, è l’unico progettato da Ernie Els alle Hawaii e il torneo di quest’anno si terrà da mercoledì 6 novembre a sabato 9 novembre.
Brooke Henderson, due volte vincitrice del LOTTE Championship, guida il field all’Hoakalei Country Club. Henderson ha trionfato sia nel 2018 che nel 2019, vincendo entrambe le edizioni con un margine di quattro colpi. Torna alle Hawaii con la speranza di dare una svolta alla sua stagione, essendo ancora alla ricerca della sua prima vittoria stagionale, e cercherà di mantenere viva la sua serie vincente, non avendo mai concluso una stagione senza una vittoria dal 2020. La canadese arriva alle Hawaii dopo un 61esimo posto al TOTO Japan Classic, e sarà affiancata in campo dall’ex numero 1 al mondo Jin Young Ko. Ko è stata in lotta la scorsa settimana in Giappone dopo un primo round in 65 colpi, ma è calata con un giro finale in 74, concludendo al 22esimo posto.
Marina Alex è una delle giocatrici più in forma delle ultime settimane. Arriva alle Hawaii reduce da un secondo posto al TOTO Japan Classic della scorsa settimana, che ha seguito un sesto posto ottenuto la settimana precedente in Malesia. Cercherà di mantenere questo slancio al LOTTE Championship, dove lo scorso anno si era classificata 38esima. Sono presenti anche Ayaka Furue e Jasmine Suwannapura, entrambe già vincitrici in questa stagione, che sperano di aggiungere un’altra vittoria al loro palmarès prima della fine dell’anno.
Al suo terzo torneo come membro del LPGA Tour e al debutto nel LOTTE Championship, Grace Kim ha vinto a Oahu in modo emozionante nel 2023. La giocatrice, proveniente dall’Epson Tour, ha iniziato il round finale alle Hawaii con un solo colpo di ritardo rispetto alla vetta e ha realizzato due birdie finali che l’hanno portata ad un playoff a tre con Yu Jin Sung e Yu Liu. Alla prima buca del playoff Kim ha messo a segno il putt per il birdie conquistando così la sua prima vittoria sul LPGA Tour. Kim torna alle Hawaii con tre piazzamenti nella top 10 in questa stagione ed è reduce da un 34° posto la scorsa settimana in Giappone.
Mentre molti dei principali riconoscimenti stagionali, come il Vare Trophy e il premio Louise Suggs Rolex Rookie of the Year, rimangono in bilico nell’ultima fase della stagione, il titolo di Rolex Player of the Year è stato ufficialmente assegnato. Nelly Korda, già vincitrice di sei tornei quest’anno sul LPGA Tour, ha conquistato questo prestigioso riconoscimento dopo la conclusione del TOTO Japan Classic di domenica. Il Vare Trophy, il premio Louise Suggs Rolex Rookie of the Year, il Money Title e l’Aon Risk Reward Challenge devono ancora essere assegnati. Questi importanti riconoscimenti rimangono in gioco nella fase finale della stagione, e la competizione per aggiudicarseli promette di essere serrata fino all’ultimo evento.
Le giocatrici devono sempre prestare attenzione alla loro posizione nella classifica della Race to the CME Globe nella fase finale della stagione, ma quest’anno la pressione è aumentata ulteriormente con l’incredibile montepremi del CME Group Tour Championship. Per accedere all’evento finale della stagione, le giocatrici devono posizionarsi tra le prime 60 della classifica della Race to the CME Globe per qualificarsi e competere per il montepremi di 11 milioni di dollari, che include un primo premio di 4 milioni di dollari, il più grande assegno per la vincitrice nel golf femminile. Alcune delle giocatrici che si trovano in una posizione critica per la qualificazione sono in gara questa settimana al LOTTE Championship, uno dei soli due eventi rimasti per assicurarsi un posto tra le prime 60.
La campionessa Major Hinako Shibuno si trova appena dentro il limite delle prime 60 posizioni, al 58esimo posto nella classifica della Race to the CME Globe e avrà bisogno di una settimana solida alle Hawaii per mantenere la sua posizione. Gaby Lopez si trova all 60esimo posto in classifica e cercherà di recuperare terreno e ritrovare la magia che aveva trovato alle Hawaii nel 2019, quando si classificò quinta. La vincitrice del LOTTE Championship 2022, Hyo Joo Kim, è attualmente al 61esimo posto nella classifica.
Ashleigh Buhai, Major winner, è scesa di tre posizioni nella corsa stagionale ed è attualmente al 63esimo posto dopo aver saltato il viaggio in Giappone. L’inglese Georgia Hall dovrà recuperare terreno nelle prossime due settimane sul Tour se desidera qualificarsi per il CME Group Tour Championship, poiché attualmente si trova al 74esimo posto prima del LOTTE Championship, dove ha ottenuto un sesto posto nel 2023.
Torna in campo Roberta Liti, assente dalla fine di settembre, a caccia di punti ranking e sarà affiancata da Benedetta Moresco alla sua decima apparizione stagionale sul LPGA Tour in questa sua prima stagione sull’EPSON Tour.