Settimana ricca di appuntamenti con tre tornei in programma. Il palcoscenico principale è senza dubbio l’Augusta National, dove dal 10 al 13 aprile andrà in scena l’89ª edizione del Masters Tournament, primo major stagionale: riflettori puntati su Scheffler, McIlroy, Rahm e DeChambeau. Negli Emirati, l’UAE Challenge apre il doppio appuntamento arabo dell’HotelPlanner Tour, con otto azzurri al via. Infine, in Sudafrica, il Ladies European Tour fa tappa a Cape Town per l’Investec SA Women’s Open. In campo un field di alto livello con Fanali, Nobilio e Zanusso, oltre all’attesissima Mimi Rhodes, dominatrice degli ultimi due tornei.
PGA Tour/DP World Tour – The Masters
Dal 10 al 13 aprile 2025, l’Augusta National Golf Club in Georgia ospiterà l’89ª edizione del Masters Tournament, il primo major dell’anno e uno degli eventi più prestigiosi del golf mondiale. Come da tradizione, i migliori giocatori del pianeta si sfideranno su uno dei campi più iconici e impegnativi del circuito, tra azalee in fiore e fairway leggendari. Tuttavia, quest’anno l’attenzione sarà anche su un grande assente: Tiger Woods, cinque volte vincitore della Green Jacket, non sarà in campo.
Fondato nel 1934 da Bobby Jones e Clifford Roberts, il Masters è l’unico major disputato sempre sullo stesso percorso. L’Augusta National, con i suoi green velocissimi e i passaggi strategici come l’Amen Corner (le buche 11, 12 e 13), metterà alla prova i 95 giocatori qualificati per questa edizione. Il torneo si aprirà ufficialmente giovedì 10 aprile, dopo le giornate di pratica e il tradizionale Par 3 Contest di mercoledì 9, un evento leggero che spesso regala momenti memorabili.
Il campione in carica, Scottie Scheffler, numero 1 del ranking mondiale, arriva come favorito dopo aver conquistato il titolo nel 2024, il suo secondo successo ad Augusta in tre anni. Scheffler punta a consolidare il suo dominio in un torneo che sembra cucito su misura per il suo gioco preciso e consistente. Ma la concorrenza sarà agguerrita.
Tra i nomi da tenere d’occhio c’è Rory McIlroy, ancora alla caccia del career Grand Slam. Il nordirlandese, numero 2 al mondo, ha sfiorato la vittoria ad Augusta in passato e arriva in gran forma dopo un 2025 già ricco di successi. Un trionfo al Masters completerebbe la sua collezione di major, affiancandolo a leggende come Jack Nicklaus e lo stesso Woods.
Occhi puntati anche su Xander Schauffele, fresco di due major vinti nel 2024, e su Jon Rahm, vincitore nel 2023 e tra i leader del contingente LIV Golf presente in gara. Tra gli altri big, spiccano Bryson DeChambeau, campione US Open in carica, e Hideki Matsuyama, primo giapponese a indossare la Green Jacket nel 2021. Da non sottovalutare il giovane Ludvig Åberg, secondo nel 2024, che potrebbe essere la sorpresa di questa edizione.
Il field include anche veterani come Phil Mickelson, tre volte campione, e debutti interessanti come quello di Justin Hastings, vincitore del Latin America Amateur Championship. In totale, 12 giocatori del LIV Golf saranno presenti, un numero significativo che riflette il crescente dialogo tra i circuiti.
Tiger Woods non sarà tra i protagonisti. Il 49enne americano, che ha scritto pagine indelebili nella storia del Masters (dalla vittoria record del 1997 al ritorno trionfale del 2019), è fermo per un infortunio. A marzo 2025, Woods ha subito un intervento chirurgico per la rottura del tendine d’Achille, un problema che lo terrà lontano dai fairway per diversi mesi. La sua assenza rompe una striscia di partecipazioni quasi ininterrotte dal 1995, lasciando un vuoto nel cuore degli appassionati.
Con un meteo che promette giornate miti e poco vento, il torneo si preannuncia spettacolare.
Il Masters Tournament sarà trasmesso in diretta su Sky, canale Sky Sport Golf, e in streaming su NOW con collegamenti ai seguenti orari:
HotelPlanner Tour – UAE Challenge
Dal 10 al 13 aprile 2025, l’HotelPlanner Tour fa tappa negli Emirati Arabi Uniti per l’UAE Challenge, il primo di due eventi consecutivi organizzati in collaborazione con la Emirates Golf Federation (EGF). Teatro di questa attesa competizione sarà l’Al Zorah Golf & Yacht Club di Ajman, un percorso che debutta quest’anno nella Road to Mallorca e che promette di offrire un test spettacolare ai giocatori in gara, tra cui spiccano ben otto italiani: Filippo Celli, Gregorio De Leo, Enrico Di Nitto, Stefano Mazzoli, Michele Ortolani, Renato Paratore, Lorenzo Scalise e Aron Zemmer.
Situato ad Ajman, uno dei sette Emirati che compongono gli UAE, l’Al Zorah Golf & Yacht Club è il primo campo da golf della regione, inaugurato nel 2015. Progettato dal leggendario Jack Nicklaus, il tracciato si snoda attraverso suggestive mangrovie e si distingue per i suoi 1,5 chilometri di passerelle in legno, necessarie per affrontare i fairway influenzati dalle maree. L’acqua è un elemento centrale del percorso: dal par tre della 2, con uno dei due laghi presenti, al par quattro della 13, tra i tratti più insidiosi con ostacoli d’acqua che minacciano il lato sinistro dal tee al green. A completare la sfida, 88 bunker strategici pronti a punire ogni colpo impreciso.
L’UAE Challenge si inserisce nella partnership a lungo termine tra il gruppo European Tour e l’EGF, con l’obiettivo di sviluppare il golf negli Emirati per il prossimo decennio. L’EGF ha riservato 30 posti per i talenti locali nei due eventi consecutivi (UAE Challenge e Abu Dhabi Challenge), offrendo una preziosa opportunità alle giovani promesse come i dilettanti Ahmad Skaik, Rayan Ahmed e Sam Mullane, che saranno in gara ad Al Zorah.
LET – Investec SA Women’s Open
Il Ladies European Tour continua il suo viaggio in Sudafrica e questa settimana fa tappa a Cape Town per la 32ª edizione dell’Investec South African Women’s Open, in programma dal 10 al 13 aprile presso l’Erinvale Country and Golf Estate. Dopo il successo del Joburg Ladies Open della scorsa settimana, il circuito europeo femminile, in collaborazione con il Sunshine Ladies Tour (SLT), promette un altro evento di alto livello, con un field di 132 giocatrici provenienti da 35 nazioni, pronte a sfidarsi in una competizione stroke play su 72 buche. Tra loro spiccano le italiane Alessandra Fanali, Alessia Nobilio e Anna Zanusso.
Dopo aver ospitato l’evento per la prima volta nel 2024, l’Erinvale Country and Golf Estate si prepara ad accogliere nuovamente il torneo. Situato ai piedi delle maestose Hottentots Holland Mountains e con vista sull’Helderberg Mountain e False Bay, il percorso offre uno scenario spettacolare e una sfida tecnica di prim’ordine. Co-sanctioned per la decima volta da LET e SLT, l’Investec South African Women’s Open vedrà un taglio dopo 36 buche, con le prime 60 professioniste (e pari merito) che accederanno ai giri finali. Il field è composto da 90 giocatrici del LET, 42 del SLT e 17 invitate, garantendo una competizione eterogenea e di altissimo livello.
Il torneo vedrà in azione due vincitrici della stagione 2025 del LET: l’inglese Cara Gainer, trionfatrice alla Lalla Meryem Cup e seconda nell’Order of Merit, e la sorprendente rookie Mimi Rhodes, che dopo le vittorie consecutive al Ford Women’s NSW Open e al Joburg Ladies Open guida sia la classifica generale che quella delle Rookie con 1.036,50 punti. Rhodes, 23enne di Taunton, sta vivendo un momento magico e sarà tra le favorite. Non presente la campionessa in carica Manon De Roey, ma la neozelandese Momoka Kobori, seconda lo scorso anno insieme all’inglese Gabriella Cowley, punta a migliorare il suo risultato del 2024.
Tra le sudafricane, spicca Lee-Anne Pace, vincitrice dell’Investec SA Women’s Open per ben cinque volte (le ultime nel 2021 e 2022), che guiderà una pattuglia di 18 giocatrici di casa, tra cui Casandra Alexander, seconda a Johannesburg, e talenti come Danielle Du Toit, Gabrielle Venter, Kaiyuree Moddley e Cara Gorlei. In campo anche altre ex campionesse come l’inglese Alice Hewson (2020), l’indiana Diksha Dagar (2019) e la sudafricana Tandi McCallum (2009). Con 40 vincitrici del LET presenti, per un totale di 76 titoli, la competizione si preannuncia combattuta.
La vincitrice dell’Investec South African Women’s Open si qualificherà per il Dutch Ladies Open, mentre due posti per l’Aramco Series in Corea saranno riservati alle giocatrici non ancora qualificate che termineranno tra le prime 10 (e pari merito). Un incentivo in più per le atlete in cerca di gloria e punti preziosi nell’Order of Merit.
Dopo il dominio di Mimi Rhodes a Johannesburg, l’attenzione si sposta ora su Erinvale, dove le italiane Fanali, Nobilio e Zanusso avranno l’opportunità di misurarsi con l’élite del golf femminile mondiale.