Settimana ricchissima di golf internazionale con cinque appuntamenti di rilievo tra PGA Tour, DP World Tour, LIV Golf, LPGA/LET e HotelPlanner Tour. In campo tanti big mondiali e una folta rappresentanza azzurra: Andrea Pavan sarà protagonista all’ISCO Championship in Kentucky, mentre Laporta, Manassero, Migliozzi e Molinari scenderanno in campo al Genesis Scottish Open. Benedetta Moresco difenderà i colori italiani nel Major femminile di Evian, e ben otto italiani, guidati da Renato Paratore, cercheranno gloria al D+D REAL Czech Challenge. Riflettori puntati anche sul LIV Golf Andalucía, dove Valderrama ospita i grandi nomi del circuito saudita.
PGA Tour – ISCO Championship
Dal 10 al 13 luglio 2025, il PGA Tour fa tappa in Kentucky per l’ISCO Championship, un evento co-sanzionato con il DP World Tour che si terrà per la prima volta presso l’Hurstbourne Country Club di Louisville. Tra i 156 golfisti in gara spicca la presenza di Andrea Pavan. Andrea Pavan, romano classe 1989, torna a calcare i fairway del PGA Tour con l’obiettivo di lasciare il segno in un field competitivo ma privo delle principali stelle mondiali, impegnate in contemporanea al Genesis Scottish Open. Pavan, che vanta due vittorie sul DP World Tour (BMW International Open 2018 e D+D Real Czech Masters 2018), è alla ricerca di una prestazione solida per migliorare il suo ranking.
L’ISCO Championship, precedentemente noto come Barbasol Championship, è un evento alternativo del PGA Tour, disputato in concomitanza con il Genesis Scottish Open. Introdotto nel 2015, il torneo si è spostato nel 2025 a Louisville dopo essere stato ospitato dal 2018 al 2024 al Keene Trace Golf Club di Nicholasville, Kentucky. Con un montepremi di 4 milioni di dollari e 300 punti FedExCup per il vincitore, l’ISCO Championship offre un’opportunità preziosa per i giocatori che mirano a migliorare la loro posizione nella classifica stagionale o a guadagnare l’accesso al PGA Championship del prossimo anno. Sebbene il vincitore non ottenga un invito al Masters, il trionfo garantisce una deroga di due anni sul PGA Tour, rendendo l’evento particolarmente ambito.
Quest’anno, il torneo vede la partecipazione di 50 giocatori del DP World Tour, grazie alla partnership tra i due circuiti, creando un mix interessante di talenti emergenti, veterani e giovani promesse. Tra i nomi di spicco figurano Michael Thorbjornsen, favorito dalle quote, Emiliano Grillo, il più alto in classifica FedExCup presente, e Kevin Roy, reduce da due top-10 consecutive.
Per il 2025, l’ISCO Championship si sposta all’Hurstbourne Country Club, un tracciato par-70 di circa 6.450 metri situato a circa 11 miglia dal centro di Louisville. Progettato negli anni ’60 da Chick Adams e rinnovato nel 2005 da Keith Foster, il percorso si presenta come un parkland tradizionale, caratterizzato da fairway bordati da alberi, green in Bentgrass tra i più piccoli del PGA Tour e ostacoli d’acqua su sei buche. Per adattarsi al torneo, le seconde nove sono state invertite rispetto al layout standard, evitando di concludere con una buca par-3. La lunghezza relativamente contenuta e la necessità di precisione sui green rendono il campo ideale per giocatori strategici e abili nel controllo della palla, un aspetto che potrebbe favorire un golfista come Pavan.
Rispetto al Keene Trace, dove il torneo ha registrato un record di taglio a -8 nel 2024, l’Hurstbourne potrebbe offrire un test diverso, con un’attenzione maggiore alla gestione del gioco piuttosto che a un festival di birdie. Tuttavia, il layout dovrebbe comunque premiare chi saprà sfruttare le opportunità di score basso, soprattutto sulle due buche par-5.
Potremo seguire l’ISCO Championship su Discovery+ ed Eurosport 2 con la seguente programmazione e il commento di Alessandro Bellicini e Nicola Pomponi:
*Eurosport non sarà più disponibile su Sky e Now.
Tutti gli eventi sportivi di Eurosport continueranno a essere disponibili su Discovery+, DAZN, Amazon Prime Video Channels e TIM VISION con l’offerta discovery+
DP World Tour – Genesis Scottish Open
Il Genesis Scottish Open, secondo evento delle prestigiose Rolex Series del DP World Tour 2025, prende il via questa settimana al Renaissance Club di North Berwick, in Scozia, segnando l’inizio del Closing Swing e offrendo un’anteprima di alto livello per il The Open Championship, quarto Major stagionale in programma a Royal Portrush. Con un field stellare che include il numero uno al mondo Scottie Scheffler, il campione in carica Robert MacIntyre e altri big come Xander Schauffele e Collin Morikawa, l’Italia sarà ben rappresentata da Francesco Laporta, Matteo Manassero, Guido Migliozzi e Francesco Molinari. Posizionato al 41° posto nella Race to Dubai, Laporta arriva a North Berwick con la fiducia derivante da un’ottima stagione, culminata con un sesto posto al Genesis Championship e una top 20 in Spagna. La sua costanza lo rende un candidato per un piazzamento di rilievo, con l’obiettivo di consolidare la sua posizione nell’ordine di merito e avvicinarsi ai Playoff di fine stagione.
Il Genesis Scottish Open torna con un’edizione carica di emozioni, come dimostrato l’anno scorso dalla vittoria casalinga di Robert MacIntyre. Nel 2024, il beniamino scozzese ha conquistato il titolo con un birdie decisivo all’ultima buca, raggiungendo -18 e diventando il primo vincitore scozzese dell’era Rolex Series. “Ho lavorato duramente, ho cambiato tanto nel mio team e volevo questo titolo. La folla è stata incredibile, il supporto del pubblico scozzese dal 2017 è stato straordinario” ha dichiarato MacIntyre, che cercherà di difendere il trofeo contro un field di altissimo livello.
Dopo sei mesi dall’Hero Dubai Desert Classic, la Rolex Series torna con il Genesis Scottish Open, il secondo dei cinque eventi di questa categoria nel 2025. Con un montepremi di 9 milioni di dollari, il torneo è un’occasione cruciale per accumulare punti nella Race to Dubai e nel Closing Swing, che assegna 5.000 punti e offre al vincitore l’accesso a tutti gli eventi della fase Back 9, oltre a un bonus di 200.000 dollari.
Co-sanzionato con il PGA Tour, il Genesis Scottish Open attira grandi nomi come Scottie Scheffler, leader mondiale, Xander Schauffele, vincitore nel 2022, e Collin Morikawa, due volte campione Major. Presente anche JJ Spaun, fresco vincitore dell’U.S. Open, rendendo il field uno dei più competitivi della stagione, con tutti e quattro i campioni Major in carica al via.
Il torneo rappresenta anche l’ultima opportunità per qualificarsi al The Open Championship attraverso l’Open Qualifying Series. I primi tre giocatori non già esenti guadagneranno un posto a Royal Portrush, seguendo le orme di Richard Mansell, Aaron Rai e Alex Noren, qualificatisi nel 2024.
L’evento segna l’inizio del Closing Swing, la quinta e ultima fase della Race to Dubai 2025. Oltre al Genesis Scottish Open, il Closing Swing include l’ISCO Championship, il Barracuda Championship, lo Scottish Championship e il Danish Golf Championship. I punti accumulati saranno fondamentali per accedere ai Playoff (Abu Dhabi HSBC Championship e DP World Tour Championship) e per mantenere la carta del DP World Tour per il 2025.
Sarà possibile seguire il Genesis Scottish Open sul canale 206 di Sky Sport e in streaming su NOW con la seguente programmazione:
HotelPlanner Tour – D+D REAL Czech Challenge
Dal 10 al 13 luglio, il Royal Beroun Golf Club, a circa 30 minuti dal centro di Praga, ospiterà il D+D REAL Czech Challenge, tappa dell’HotelPlanner Tour che segna il ritorno della Road to Mallorca in Repubblica Ceca per il secondo evento dell’anno nel paese. Questo torneo, inserito nel calendario del circuito dal 2012, si preannuncia come un’occasione di grande spettacolo, con un campo che storicamente favorisce punteggi bassi e una nutrita rappresentanza di italiani pronti a lasciare il segno.
L’Italia sarà rappresentata da ben otto giocatori: Filippo Celli, Luca Cianchetti, Enrico Di Nitto, Stefano Mazzoli, Michele Ortolani, Renato Paratore, Lorenzo Scalise e Aron Zemmer. Tra questi, spicca Renato Paratore, leader della Road to Mallorca e reduce da due vittorie stagionali (UAE Challenge e Abu Dhabi Challenge), che punta al terzo successo per garantirsi un ritorno immediato sul DP World Tour. Filippo Celli, dopo il brillante secondo posto all’Interwetten Open in Austria, cerca continuità per consolidare la sua posizione tra i primi 20 del ranking. Lorenzo Scalise, vincitore del Raiffeisenbank Golf Challenge nel 2023, conosce bene i tracciati cechi e potrebbe essere tra i protagonisti. Stefano Mazzoli, con tre top ten stagionali, è in corsa per una carta DP World Tour, mentre Michele Ortolani e Aron Zemmer arrivano galvanizzati dal decimo posto in Austria. Completano il gruppo Luca Cianchetti ed Enrico Di Nitto, entrambi in cerca di un risultato di prestigio.
Il Royal Beroun Golf Club, progettato da Les Furber, ha debuttato nell’HotelPlanner Tour nel 2024, quando il zimbabwese Benjamin Follett-Smith ha dominato con un impressionante -28, vincendo con cinque colpi di margine. Il campo, noto per offrire numerose opportunità di birdie, ha visto sei giocatori chiudere a -20 o meglio lo scorso anno, mentre il taglio si è attestato a -4 dopo 36 buche. Anche per l’edizione 2025, se le condizioni lo permetteranno, ci si aspetta un torneo caratterizzato da punteggi bassi e grande competizione.
Il D+D REAL Czech Challenge vanta una storia di vincitori illustri. Tra questi, Andrea Pavan, due volte campione sul DP World Tour, che nel 2023 ha conquistato il suo quinto titolo sull’HotelPlanner Tour proprio in questo evento. Due anni prima, lo spagnolo Santiago Tarrio, attualmente 20° nella Road to Mallorca, si impose qui, aprendo la strada alla sua promozione al circuito maggiore. Chi trionferà a Royal Beroun potrebbe seguire le loro orme, avvicinandosi alla top 20 della Road to Mallorca, che garantisce l’accesso al DP World Tour 2026.
Tra i favoriti locali, il ceco Jiri Zuska, 89° nella Road to Mallorca, cerca un miglioramento dopo l’ottavo posto al Challenge de España, mentre Filip Mruzek, reduce da una top 15 al Danish Golf Challenge, punta a brillare davanti al pubblico di casa. Presenti anche i dilettanti Matus Cedzo, Filip Lukas e Maxmilian Jelinek. Nel frattempo, quattro giocatori, gli inglesi George Bloor e Curtis Knipes, il danese John Axelsen e lo svedese Jesper Sandborg, utilizzeranno il torneo come preparazione per il 153° Open Championship a Royal Portrush, ultimo Major del 2025.
LIV Golf – Liv Golf Andalucía
Dal 11 al 13 luglio, il prestigioso Real Club Valderrama, situato a Sotogrande, in Andalusia, ospiterà per il terzo anno consecutivo il LIV Golf Andalucía, uno degli eventi più attesi del calendario golfistico internazionale. Questo torneo, che unisce tradizione e innovazione, promette di regalare emozioni uniche agli appassionati, con un campo iconico, un cast stellare di giocatori e un’atmosfera vibrante arricchita da musica dal vivo e attività per tutte le età.
Considerato l’“Augusta Nazionale d’Europa”, il Real Club Valderrama è uno dei campi da golf più rinomati al mondo, progettato dal leggendario Robert Trent Jones Sr. e perfezionato negli anni ’80 sotto la guida del magnate spagnolo Jaime Ortiz-Patino. Celebre per aver ospitato la Ryder Cup del 1997, Valderrama è noto per i suoi fairway stretti, i green velocissimi e un design che richiede strategia e precisione, rendendo ogni colpo una sfida. Come ha dichiarato Sergio García, “è un campo che ti costringe a pensare su ogni tee shot e ogni colpo verso il green, uno dei pochi che ti fa usare ogni bastone che si ha in sacca”.
Il LIV Golf Andalucía 2024 è stato teatro di un trionfo storico per il golf spagnolo, con Sergio García che ha conquistato sia il titolo individuale sia quello a squadre con i suoi Fireballs GC, in una giornata epica culminata con due play-off, un evento senza precedenti nella storia del golf. García, che considera Valderrama il suo campo preferito, tornerà nel 2025 per difendere i suoi trofei, supportato dal calore del pubblico di casa. “Vincere qui, davanti alla mia famiglia e ai miei amici, è stato un sogno che si è avverato”, ha dichiarato il campione spagnolo.
L’edizione 2025 vedrà in azione molti dei migliori golfisti del mondo. Tra i nomi, spicca Jon Rahm, il “Leone Basco”, che nonostante il suo legame speciale con Valderrama non è ancora riuscito a vincere su questo campo. Rahm sarà determinato a spezzare il tabù e a conquistare il trofeo davanti ai suoi tifosi. Con lui, altri grandi campioni come Bryson DeChambeau, Brooks Koepka, Cameron Smith e Dustin Johnson, pronti a sfidarsi su un campo che non perdona errori.
LIV Golf Andalucía non è solo un torneo, ma una vera festa che combina sport di altissimo livello, intrattenimento e lifestyle andaluso. Il format dinamico di LIV Golf, con la caratteristica partenza shotgun e la competizione a squadre, garantisce azione costante e adrenalina. Il Fan Village offrirà musica dal vivo, gastronomia locale e attività interattive per famiglie e appassionati. Nel 2024, l’evento ha generato oltre 270 milioni di visualizzazioni su piattaforme digitali, con un impatto mediatico globale che ha raggiunto 180 paesi e un’audience televisiva di oltre 38 milioni di spettatori.
LPGA – LET – The Amundi Evian Championship
Dal 10 al 13 luglio, i fairway dell’Evian Resort Golf Club di Evian-les-Bains, in Francia, ospiteranno la 31ª edizione del The Amundi Evian Championship, il quarto Major femminile dell’anno e l’unico Major disputato nell’Europa continentale. Tra le 132 giocatrici in gara, spicca la presenza dell’italiana Benedetta Moresco, unica rappresentante del nostro Paese in questo prestigioso torneo, pronta a confrontarsi con le migliori golfiste al mondo.
Il The Amundi Evian Championship offre un montepremi di 8 milioni di dollari, di cui 1,2 milioni riservati alla vincitrice. La campionessa in carica, la giapponese Ayaka Furue, torna per difendere il titolo conquistato nel 2024 con un eagle spettacolare alla buca 18, chiudendo a -19 dopo 72 buche. Furue è una delle nove ex campionesse presenti, insieme a nomi come Celine Boutier (2023, idolo di casa), Brooke Henderson (2022), Minjee Lee (2021), Jin Young Ko (2019), Anna Nordqvist (2017), In Gee Chun (2016), Lydia Ko (2015) e Hyo-Joo Kim (2014).
A guidare il ranking mondiale è l’americana Nelly Korda, numero uno indiscussa con due Major già in bacheca (Chevron Championship 2024 e Women’s PGA Championship 2021). Alle sue spalle, la thailandese Jeeno Thitikul, fresca di due vittorie nel 2025 (PIF Saudi Ladies International e Mizuho Americas Open), cerca il suo primo titolo Major. Tra le altre protagoniste, spiccano Lydia Ko, numero tre al mondo e campionessa olimpica in carica, e la cinese Ruoning Yin.
Tra le 39 giocatrici del Ladies European Tour in gara, otto fanno il loro esordio all’Evian: Darcey Harry (Galles), Mimi Rhodes e Cara Gainer (Inghilterra), Nastasia Nadaud (Francia), Helen Briem (Germania), Sara Kouskova (Repubblica Ceca), Maha Haddioui (Marocco) e Casandra Alexander (Sudafrica). Inoltre, sei dilettanti, con un’età media di 19 anni, saranno al via, guidate dall’inglese Lottie Woad, numero uno al mondo e vincitrice del KPMG la settimana scorsa.
L’edizione 2025 introduce due nuove esperienze per i tifosi: il 16th Ticket, che offre un accesso esclusivo a un’area dedicata nel cuore del Champions Course, e il Live-Fitting Callaway Ticket, che combina la competizione con sessioni di miglioramento delle prestazioni al fianco di esperti Callaway presso l’Academy, l’area di pratica ufficiale. Inoltre, l’iniziativa Pink Sunday invita giocatrici e caddie a indossare un tocco di rosa nell’ultima giornata, per un messaggio di solidarietà.
L’Evian Resort Golf Club, incastonato tra le Alpi con vista mozzafiato sul Lago di Ginevra, è un banco di prova impegnativo. Il campo richiede precisione e strategia, con fairway lenti e green che premiano il gioco lungo con i ferri, come sottolineato dalla debuttante Mimi Rhodes: “Il campo è più lento rispetto al previsto, la palla non rotola molto. Servirà concentrazione sui ferri lunghi.”
Tra le storie da seguire, c’è proprio quella di Mimi Rhodes, 23enne inglese al suo debutto all’Evian. Leader dell’Order of Merit LET con 1.631,88 punti e tre vittorie nel 2025, Rhodes punta a godersi l’esperienza: “Voglio divertirmi e fare più birdie possibile.” Dopo aver sfiorato il taglio al KPMG Women’s PGA Championship, la giovane inglese è pronta a brillare in Francia, accompagnata dalla madre, suo supporto fondamentale dietro le quinte.
Dal 1994, il The Amundi Evian Championship ha scritto pagine memorabili. Divenuto Major nel 2013, ha visto trionfi storici come quello di Lydia Ko nel 2015, la più giovane campionessa Major a 18 anni, e di In Gee Chun nel 2016, con il record di -21, il punteggio più basso in un Major. Nel 2023, Celine Boutier è entrata nella storia come la prima francese a vincere in casa.