La FedEx Cup Fall del PGA Tour continua in Utah con il Black Desert Championship. Il Dp World Tour si avvicina al finale di stagione e saranno sette gli italiani in campo a Le National per l’Open de France, mentre i migliori giocatori della Road to Mallorca, con quattro azzurri, sono in Cina per guadagnare l’accesso al Gran Final. Le professioniste dell’LPGA sbarcano in Cina per il Buick Shangai e Virginia Elena Carta ed Alessandra Fanali sono invece impegnate a Taiwan per il Wistron Ladies Open.
PGA TOUR – Black Desert Championship
Per la prima volta in 61 anni, il PGA Tour si reca in Utah. Non succede spesso che ci siano tornei completamente nuovi sul PGA Tour, ma questa settimana ce n’è uno con il Black Desert Championship, il terzo evento della “FedEx Cup Fall”, che vede i giocatori al di fuori della top 50 contendersi lo status per il 2025.
Sebbene lo Utah ospiti annualmente il Korn Ferry Tour sin dall’inizio del Tour nel 1990, il PGA Tour manca dal 1963, quando Tommy Jacobs vinse l’Utah Open Invitational.
Un field di 132 giocatori si sfiderà al Black Desert Resort di Ivins, Utah, nell’angolo sud-ovest dello stato. Il disegno del percorso, lungo 6.740 metri con par 71, è stato progettato da Tom Weiskopf, vincitore dell’Open Championship nel 1973, mancato due anni fa a 79 anni prima dell’apertura del campo. Il professionista americano è noto per aver disegnato o rimodellato tantissimi percorsi iconici in giro per il mondo tra cui Troon in Arizona, Loch Lomond in Scozia, Quail Hollow in Ohio e Castiglion del Bosco in Toscana.
Il torneo con un montepremi di 7,5 milioni di dollari non sarà affatto semplice. Il Black Desert Golf Course si presenta come un campo tanto affascinante quanto impegnativo. Questo luogo ha davvero una caratteristica unica con i campi sterminati di lava nera frastagliata e panorami mozzafiato.
I giocatori con legami in Utah includono Zac Blair e Patrick Fishburn, che hanno fatto squadra per classificarsi quarti ex aequo al Zurich Classic di New Orleans. Patton Kizzire, che ha vinto il Procore Championship e ha chiuso al 11º posto al Sanderson Farms, cerca di mantenere il suo slancio. Tra i giocatori dell’Aon Next 10 che scenderanno in campo in Utah ci sono Seamus Power, Patrick Rodgers, Harris English e Nick Taylor.
Il campione in carica della PGA TOUR University, Michael Thorbjornsen, che ha chiuso all’ottavo posto al Sanderson Farms, potrebbe entrare nella top 125 della FedExCup Fall con una buona settimana al Black Desert Championship. Attualmente è al 126º posto.
Matt McCarty fa il suo secondo torneo consecutivo nel PGA TOUR dopo la sua promozione con tre vittorie nel Korn Ferry Tour. McCarty ha terminato al 63º posto al Sanderson Farms.
Come parte dell’Aon Next 10, i giocatori classificati dal 51º al 60º posto nella FedExCup Fall si guadagneranno l’accesso a due eventi di prestigio della stagione 2025: l’AT&T Pebble Beach Pro-Am e il Genesis Invitational. Dopo aver conquistato il suo primo titolo nel PGA TOUR al Sanderson Farms, Kevin Yu è passato dal 96º al 60º posto nella classifica, mentre i giocatori dal 51º al 59º posto sono rimasti invariati. Min Woo Lee è scivolato al 61º posto. Beau Hossler, che ha perso in un playoff contro Yu in Mississippi, è passato dal 87º al 68º posto, mentre Keith Mitchell, che ha terminato a un colpo di distanza dal playoff, è passato dal 72º al 66º posto.
Potremo seguire il Black Desert Championship su Discovery+ ed Eurosport 2 con i commenti tecnici di Isabella Calogero e Matteo Delpodio con la seguente programmazione:
DP World Tour – FedEx Open de France
Il DP World Tour si dirige questa settimana nei sobborghi di Parigi per il più antico Open nazionale dell’Europa continentale: il FedEx Open de France.
Arriviamo in Francia questa settimana con il golf francese in uno dei migliori stati di salute della sua storia. Matthieu Pavon è al 26° posto nella classifica ufficiale del World Golf Ranking, avendo conquistato le sue prime vittorie sia nel DP World Tour che nel PGA Tour negli ultimi 12 mesi, ma non è l’unica stella presente. Romain Langasque è al 14° posto nella Race to Dubai ed è sulla buona strada per ottenere la carta anche per il PGA Tour entro la fine della stagione, mentre Frédéric Lacroix e David Ravetto hanno entrambi ottenuto le loro prime vittorie nel DP World Tour nelle ultime settimane. A loro si aggiungono i vincitori del DP World Tour Victor Perez e Antoine Rozner, le stelle emergenti Ugo Coussaud, Jeong Weon Ko e Tom Vaillant, e i sempre costanti Julien Guerrier e Adrien Saddier. Ci sono ottime speranze per i tifosi di seguire i propri beniamini negli ultimi flight di domenica.
Le National custodisce molti ricordi cari a noi italiani: la Ryder Cup del 2018 e le vittorie di Guido Migliozzi nel 2022, e di Costantino Rocca nel 1993.
Francesco Molinari torna a Le Golf National sei anni dopo aver fatto la storia della Ryder Cup sul famoso percorso. Chicco ha vissuto un 2018 davvero straordinario, conquistando l’Open Championship, un titolo Rolex Series al BMW PGA Championship e l’Harry Vardon Trophy, ma le sue imprese nei match di Ryder Cup rimangono impresse nella memoria. Ha ottenuto quattro punti insieme a Tommy Fleetwood prima di sigillare ufficialmente la vittoria contro Phil Mickelson nei singoli, diventando il primo europeo a conquistare cinque punti su cinque in una Ryder Cup. Non gioca a Le Golf National da allora, ma con tre secondi posti e un altra top ten in questo evento, ci auguriamo che possa far bene.
Insieme a Guido Migliozzi, 17° nella Race to Dubai, e a Francesco Molinari, saranno in totale sette gli italiani in campo questa settimana. Matteo Manassero è al 7° posto del ranking, Andrea Pavan al 67°, mentre sono più attardati Francesco Laporta, Edoardo Molinari, e Lorenzo Scalise rispettivamente al 101°, 141° e 155° posto.
Il percorso Albatross de Le Golf National ha scritto un altro capitolo nella sua straordinaria storia quest’estate, quando ha ospitato il golf ai Giochi Olimpici, l’ultimo di una lunga serie di illustri tornei. Inaugurato nel 1990, il percorso ha ospitato il suo primo Open de France nel 1991 ed è stato sede dell’evento da allora, ad eccezione delle edizioni del 1999 e del 2001. Ha anche svolto un ruolo importante nel golf amatoriale, ospitando sia l’Eisenhower Trophy che l’Espirito Santo Trophy nel 1994 e nel 2022. Tuttavia, sarà sempre ricordato per la Ryder Cup del 2018, quando l’Europa ha ottenuto una vittoria schiacciante per 17½-10½ contro gli Stati Uniti. La famosa buca 18 ha prodotto alcuni momenti memorabili negli ultimi due decenni, compreso il colpo al green di Guido Migliozzi nel 2022 che gli ha permesso di fare birdie, chiudere il giro in 62 colpi e vincere il torneo di un colpo su Rasmus Højgaard.
Rimangono solo due eventi nel Back 9 dopo questa settimana, mentre la stagione del DP World Tour raggiunge il suo culmine. Tra il FedEx Open de France, l’Estrella Damm N.A. Andalucía Masters e il Genesis Championship, i giocatori si sfideranno per entrare tra i primi 70 nella classifica della Race to Dubai e nei Play-Off del DP World Tour. I 70 giocatori che raggiungeranno l’Abu Dhabi HSBC Championship saranno poi ridotti a 50 per il DP World Tour Championship di fine stagione. Riuscirà qualcuno a fermare Rory McIlroy dal diventare il Numero Uno europeo per la sesta volta?
Potremo seguire il FedEx Open de France sul canale 206 di Sky Sport e in streaming su NOW con la seguente programmazione:
Challenge Tour – Hainan Open
I migliori giocatori della Road to Mallorca si dirigono in Cina per due tornei consecutivi, mentre la stagione si avvicina al culmine con soli tre eventi rimasti in calendario.
La corsa per finire tra i primi 20 del ranking si intensifica, con i giocatori che questa settimana lotteranno per assicurarsi la promozione al DP World Tour. Con in palio ulteriori punti ranking e un montepremi di 500.000 dollari, un buon risultato garantirà un significativo balzo in classifica per tutti i giocatori, in vista della finale di stagione a Mallorca.
Il Challenge Tour ritorna al Sanya Luhuitou Golf Club per la prima volta dopo cinque anni con il torneo in programma dal 10 al 13 ottobre. Con lo splendido scenario del Mar Cinese Meridionale sullo sfondo, il Sanya Luhuitou Golf Clubm, che in precedenza ha ospitato l’Hainan Open dal 2016 al 2019, sarà nuovamente il campo di battaglia per i giocatori, sul suo percorso parkland con par 72 e 6.566 metri di lunghezza.
L’Hainan Open è stato un trampolino di lancio per il successo di molti giocatori che hanno poi lasciato il segno non solo nel DP World Tour, ma anche a livello internazionale. Matteo Manassero, che ha partecipato all’edizione 2023 ed è il più giovane vincitore nella storia del DP World Tour, ha conquistato quest’anno la sua quinta vittoria sul circuito. Il francese Mathieu Pavon, che ha partecipato all’edizione 2016, ha ottenuto la sua prima vittoria nel PGA TOUR in questa stagione, dopo il suo trionfo nell’acciona Open de España. Anche Robert MacIntyre, vincitore della Ryder Cup europea, ha partecipato all’edizione 2018 dell’Hainan Open.
Saranno quattro gli italiani in campo in Cina: Gregorio De Leo, Stefano Mazzoli, Pietro Bovari e Aron Zemmer, rispettivamente in 38°, 54°, 69° e 73° posizione nella Race to Mallorca. De Leo è in cerca di conferma, mentre Mazzoli, Bovari e Zemmer dovranno dare il massimo durante i due eventi in Cina per riuscire a entrare nella top 45 del ranking e giocarsi il Grand Final per ottenere una delle venti carte per il tour maggiore.
LPGA – Buick LPGA Shanghai
Questa settimana torna il LPGA con il Buick LPGA Shanghai, che dà il via a quattro settimane consecutive di competizioni in Asia. Ognuno dei quattro tornei presenta un field limitato e senza taglio, offrendo alle giocatrici l’opportunità di recuperare terreno nelle competizioni di stagione, tra cui il Rolex Player of the Year, il Louise Suggs Rolex Rookie of the Year, la Race to the CME Globe, l’AON Risk Reward Challenge, il Vare Trophy e il Money Title.
Nella sua 159ª partecipazione al LPGA Tour, Angel Yin ha ottenuto la sua tanto attesa prima vittoria al Buick LPGA Shanghai nel 2023. Yin ha vinto in modo emozionante grazie a un playoff contro Lilia Vu, allora numero 1 al mondo. Nonostante quest’anno abbia disputato pochi tornei a causa di un infortunio alla caviglia all’inizio della stagione, Yin ha comunque ottenuto tre top 10 in 14 partecipazioni al LPGA Tour. Si presenta alla difesa del titolo in buona forma, avendo concluso al 10° posto domenica scorsa nell’Aramco Team Series del LET.
Angel Yin non è stata l’unica giocatrice a scendere in campo la scorsa settimana nel Ladies European Tour, poiché quasi una dozzina di giocatrici del LPGA Tour ha fatto un viaggio anticipato in Cina per adattarsi al fuso orario e prepararsi per la tappa del LPGA a Shanghai. È stata Celine Boutier a emergere vittoriosa domenica, conquistando la sua prima vittoria del 2024 e il suo sesto titolo nel LET. Il ritorno al cerchio dei vincitori arriva in un anno difficile per la francese, che nel 2023 ha vissuto la sua migliore stagione in carriera, con quattro vittorie, tra cui il suo primo titolo major al The Amundi Evian Championship.
Oltre venti giocatrici cinesi sono in campo questa settimana per il Buick LPGA. La giocatrice più nota a competere nel suo paese natale è Xiyu Lin, che ha vinto la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Parigi. Arriva a questo evento in ottima forma, avendo concluso al secondo posto dietro a Boutier nel LET la scorsa settimana e avendo ottenuto altre quattro top 10 in questa stagione nel LPGA Tour.
Ruoning Yin ha giocato un numero limitato di tornei negli ultimi mesi ed è pronta a fare il suo primo esordio questa settimana nel LPGA Tour, dopo aver concluso al secondo posto all’AIG Women’s Open ad agosto.
Il Buick LPGA Shanghai è stato disputato per la prima volta nel 2018, ma a causa della pandemia di COVID-19, l’evento non si è tenuto tra il 2020 e il 2022 a causa delle restrizioni di viaggio. Ogni anno, il torneo di 72 buche si tiene al Qizhong Garden Golf Club, dove un field limitato di 81 giocatrici si sfiderà per un montepremi di 2,1 milioni di dollari.
LET – Wistron Ladies Open – Taiwan
Dopo una settimana a Shenzhen per l’Aramco Team Series, il LET si dirige a Taiwan per la prossima tappa del calendario. Questa settimana si disputa il Wistron Ladies Open in programma dal 10 al 13 ottobre presso il Sunrise Golf and Country Club.
Si tratta della quinta edizione del torneo, iniziato nel 2020 come tappa del Taiwan LPGA (TLPGA), ma è la prima volta che viene disputato in partnership con il LET.
Negli ultimi cinque anni c’è stata un’incredibile crescita del montepremi, arrivato in questa edizione a 1 milione di dollari. Un field di 108 professioniste, provenienti da 23 nazioni, include 45 giocatrici del LET, 45 giocatrici del TLPGA e 18 inviti.
Il torneo si gioca su 4 giri stroke play per un totale di 72 buche con taglio per le prime 60 giocatrici e pari merito alla fine del secondo round.
La svizzera Chiara Tamburlini guida sia la classifica dell’Ordine di Merito del LET che la competizione per il Rookie of the Year e scenderà in campo dopo un terzo posto nell’evento Individuale della scorsa settimana. Nove vincitrici della stagione 2024 del LET parteciperanno a questo torneo, tra cui il quartetto inglese composto da Annabel Dimmock, Alice Hewson, Amy Taylor e Bronte Law, insieme alla spagnola Marta Martin, alla francese Perrine Delacour, alla belga Manon De Roey, a Shannon Tan da Singapore e a Chiara Tamburlini.
Saranno in Campo Virginia Elena Carta, reduce da un ottimo 6° posto settimana scorsa che l’ha proiettata al 45° posto del ranking, e Alessandra Fanali anche lei con un buon 15° posto a Mission Hills ed attualmente al 18° posto dell’Ordine di Merito.
Le ex vincitrici dell’Ordine di Merito Trichat Cheenglab e Lee-Anne Pace sono entrambe in campo questa settimana. Vivian Hou, la campionessa in carica, torna per cercare di difendere il titolo dopo aver registrato una vittoria per un colpo nel 2023. Bianca Pagdanganan delle Filippine ha concluso seconda nell’edizione dello scorso anno e spera di fare ancora meglio questa volta.
