Nella settimana dall’8 al 14 gennaio saranno due i tornei da seguire: il PGA Tour resta alle Hawaii per il secondo appuntamento di stagione, mentre il DP World Tour inizia l’anno con il primo di tre appuntamenti negli Emirati Arabi Uniti.
PGA Tour – Sony Open in Hawaii
Questa settimana i campioni del PGA Tour restano alle Hawaii e si spostano al Waialae Country Club, a Honolulu, per il Sony Open, il primo evento a field pieno del 2024.
Sarà un evento con grandi ritorni: in campo ritroveremo l’ex campione degli U.S. Open Gary Woodland, che farà il suo primo esordio dopo più di tre mesi da un intervento chirurgico al cervello.
Rivedremo anche Will Zalatoris, che si è operato alla schiena la scorsa primavera e ha partecipato all’Hero World Challenge di Tiger Woods il mese scorso alle Bahamas. Pur essendosi classificato all’ultimo posto, il campione americano si è detto soddisfatto di essere finalmente tornato in campo.
Lo scozzese Robert MacIntyre è stato uno dei 10 giocatori del DP World Tour ad ottenere una carta PGA Tour completa per il 2024. Questa settimana sarà in campo insieme ad Alexander Bjork, a Ryo Hisatsune e a Sami Valimaki, alla loro prima partenza dopo la promozione.
Tra i campioni, che si sfideranno per un montepremi di 8,3 milioni di dollari, vedremo anche il fenomeno svedese e campione di Ryder Cup Ludvig Aberg, per la prima volta nel 2024.
Da quando è diventato professionista, Aberg è stato considerato un fenomeno, avendo vinto sia sul DP World Tour che sul PGA Tour.
Potremo seguire l’evento su DISCOVERY+ ed EUROSPORT con il commento di Alessandro Bellicini, Isabella Calogero e Nicola Pomponi alla seguente programmazione:
DP World Tour – Dubai Invitational
Dopo tre settimane di pausa durante le festività, il DP World Tour riparte con un nuovo torneo.
Il Dubai Invitational è un evento di quattro giorni che prevede una classifica strokeplay sulle 72 buche e, contemporaneamente, un evento Pro-Am a squadre di tre giorni, con la domenica riservata ai soli professionisti.
Sarà il Dubai Creek Resort ad accogliere 60 professionisti del DP World Tour e 60 dilettanti per il primo evento dell’International Swing.
In palio ci sono 3.000 punti della Race to Dubai ed un montepremi di 2,5 milioni di dollari.
La formula è molto particolare: la gara a squadre sarà disputata da un dilettante e da un professionista; il punteggio di squadra sarà la somma dei punteggi più bassi ottenuti dai due membri della squadra su ogni buca nei primi tre giri. Le coppie, tuttavia, non sono fisse perchè nel terzo round il dilettante in testa alla classifica della competizione a squadre sarà abbinato al professionista in testa alla classifica della competizione individuale dei professionisti.
Il torneo si disputerà ogni due anni: nel 2024, nel 2026 e nel 2028.
Il Dubai Invitational è il primo evento dell’anno, il settimo della stagione 2024 e prosegue il cosiddetto “International Swing” che prevede altri due eventi a Dubai, nel Medio Oriente e poi appuntamenti in Kenya ed in Sudafrica sino al 10 marzo.
Il protagonista di questa settimana a Dubai è il numero due al mondo Rory McIlroy, ma non è l’unico nome di spicco a scendere in campo. Il nordirlandese sarà affiancato da due compagni di squadra vincitori della Ryder Cup: Tommy Fleetwood e Nicolai Højgaard, vincitore a Dubai a fine novembre 2023, in occasione del DP World Tour Championship che ha chiuso la stagione.
Tra i campioni in campo ci sarà anche il capitano di Ryder Cup Luke Donald ed i quattro volte vincitori sul DP World Tour Ryan Fox e Adrian Meronk.
Gli italiani in campo saranno due: Francesco Molinari e Guido Migliozzi.
Inaugurato nel 1993, il Dubai Creek Resort è il secondo campo più antico di Dubai dopo l’Emirates Golf Club, che ospiterà l’evento della prossima settimana. Non è la prima volta che il campo ospita un evento del DP World Tour, avendo già ospitato il Dubai Desert Classic nel 1999 e nel 2000. il Dubai Creek Resort è uno dei campi più caratteristici dell’Emirato e vanta una caratteristica clubhouse a forma di vela.
Il torneo sarà trasmesso in diretta su Sky, dall’11 al 14 gennaio, con la seguente programmazione: