Elasticità per il moving day, apriamo così una delle giornate più divertenti all’Italian Challenge Open.
Temperatura in aumento, ci si protegge, dal sole toscano che fa brillare gli swing dei 72 giocatori rimasti in gara.
L’Italia oggi da spettacolo, Jacopo Vecchi Fossa rimane sempre sotto par, il ventenne Flavio Michetti lo insegue, stesso score a -6, dimostrando a tutti che sul circuito ci può stare.
Il Giglio d’oro ha lucidato l’armatura, Lorenzo Gagli torna a trovarci sul Challenge regalandoci emozioni con la top ten ed il -9 per il torneo. Dai Lollo.
Gli stranieri rimangono compatti in una classifica stretta, dove però spicca il numero 2 del ranking del Challenge Tour. John Parry come dicono in Inghilterra gioca Clean, pulito, ed il 65 si aggiunge a grandi score per il -15 da super leader.
Esperienza, consapevolezza, capacità di mantenere il ritmo altissimo, sarà lui l’uomo da battere nell’ultimo round di Torneo tiratissimo.
Ci sono grandi pretendi al titolo oltre a Parry ma c’è tanta Italia che può fare bene, chi vuole tentare di lasciare il segno, chi vuole imprimere il suo nome nella nostra mente, chi vuole ricordare a tutti che ci vuole cuore in questo sport.
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