Justin Thomas vince il PGA Championship in un playoff con Zalatoris, Molinari 55°

Un round finale incredibile ed appassionante quello del PGA Championship, 2° Major di stagione, che vede trionfare, per la seconda volta nel medesimo evento il campione americano Justin Thomas.

Già vincitore del medesimo Major nel 2017, il 14 volte campione sul PGA Tour, conclude il round finale in 67 colpi (-3), guadagnando 6 posizioni e portandosi al 1° posto, insieme al collega e connazionale Will Zalatoris (oggi +1, con 4 bogey e 3 birdie sulle score).

La rimonta di sette colpi lo porta ad eguagliare il record del PGA Championship per la “più grande rimonta nell’ultimo giro”. Ottiene, così, la 15esima vittoria alla sua 191esima partenza su Tour all’età di 29 anni e diventa il 22esimo plurivincitore del PGA Championship.

Il leader delle 36 buche Zalatoris è al secondo posto, per la 3a volta in 48 partenze ed ottiene il 5° piazzamento in top10 nelle ultime 7 partenze in un Major.

Entrambi primi, a -5, i due campioni si affrontano in un playoff sulle prime 3 buche sul percorso di Tulsa in Oklahoma, che sigilla la vittoria di Thomas, dopo due birdie ed un PAR.

“Una vittoria durissima – racconta a fine gara – su uno dei percorsi più difficili al mondo. Ho sofferto e resistito. Questo è un gioco dove serve pazienza e ho dovuto averne tanta”.

La tensione gioca brutti scherzi anche al leader del 2° round: il cileno Mito Pereira chiude le 18 buche in +5 (75 colpi) e scende in 3a posizione, a pari merito con Cameron Young, che con un +1 di giornata si porta a -4 totali conquistando il quinto piazzamento nella top3 della stagione.

Buona la prestazione di Francesco Molinari, che sale di 5 posizioni classifica grazie ad un 71 di giornata ed è 55esimo.

REPORT Day 3

Il moving day del PGA Championship, 2° Major dell’anno, non delude per emozioni. In testa alla classifica troviamo un gruppo di sei campioni alla ricerca della loro prima vittoria in un campionato Major. Del sestetto solo Abraham Ancer e Seamus Power hanno vinto sul PGA Tour.

Il protagonista della giornata, oggi al comando del PGA Championship è Mito Pereira, che chiude il 3° round segnando 5 birdie e 4 bogey. Vuole diventare il primo Rookie del PGA Tour a vincere un Major, dopo Keegan Bradley nel 2011. Con un -1 di giornata il 27enne cileno è a -9 totali  e guadagna tre colpi di vantaggio su Matt Fitzpatrick e Will Zalatoris che, a -6, condividono il 2° posto.

L’inglese Fitzpatrick (-3 di giornata) ha recentemente ottenuto il suo secondo piazzamento al Wells Fargo Championship, mentre il leader americano del 2° giro Zalatoris, che oggi segna un 73, cerca il quinto piazzamento in top10 negli ultimi 7 eventi giocati.

Tiger Woods si ritira dal PGA Championship dopo aver registrato il suo punteggio più alto (79 colpi) in 79 giri al PGA Championship ed il terzo punteggio più alto in un Major.

4° posto per Cameron Young (-5) in risalita di 6 posizioni classifica, seguito dal messicano Abraham Ancer (-4) e dall’irlandese Seamus Power (-3).

Il leader del 1° round Rory McIlroy chiude le 18 buche odierne in 74 colpi e scende in 17esima posizione, chiudendo in PAR totale.

L’azzurro Francesco Molinari termina il 3° round del PGA Championship in 75 colpi e, con un +7 totale, scende in 60esima posizione.

REPORT Day 2

Si conclude il giorno del taglio al PGA Championship di Southern Hills con, al comando, un nuovo campione.

Will Zalatoris, ieri 2° nel leaderboard, chiude un round bogey free con 5 birdie segnati sullo score (-5) e si porta in 1a posizione a -9. Il campione 25enne eguaglia così il terzo miglior punteggio di aperura su 36 buche nella storia del PGA Championship (128 colpi anche per Brooks Koepka nel 2019).

Il campione di San Francisco si era già guadagnato un 8° posto al PGA Championship dello scorso anno, e, alla 48esima partecipazione ad un evento sul PGA Tour, cerca la sua prima vittoria.

Lo segue, in risalita di 5 posizioni nel leaderboard, il cileno Mito Pereira, che segna un 64 di giornata con 7 birdie ed un bogey sullo score. Eguaglia il suo giro minimo in carriera.

Il quattro volte vincitore del PGA Championship, Tiger Woods, ha superato il taglio per la 18esima volta in 22 partecipazioni all’evento.

Grazie ad un giro in 69 colpi (-1) risale di 46 posizioni classifiche ed è 53esimo.

Proseguendo nella classifica, al 3° posto, troviamo il vincitore del PGA Championship 2017, Justin Thomas (-6), che oggi fa il bis girando nuovamente in 67 colpi (-3).

Straordinaria prestazione quella di Bubba Watson, che eguaglia il record del miglior punteggio al PGA Championship: scrive 9 birdie e due bogey per concludere il 2° round a -7 (63 colpi). Guadagna 52 posizioni nel leaderboard ed è 4°.

Un colpo più indietro, a -5, troviamo il leader del giro di apertura Rory McIlroy. Il campione inglese segna un +1 e si porta a -4 totali, a pari merito con l’americano Davis Riley ed il messicano Abraham Ancer.

L’azzurro Francesco Molinari, partito in PAR, chiude il round del taglio con un +2 (due bogey sullo score) ed è 41esimo nel leaderboard. Passa ampiamente il taglio, fissato a +4, che lascia in campo 79 dei 156 giocatori partecipanti al 2° Major di stagione.

Tra i giocatori esclusi i campioni sono davvero tanti e, tra questi, spicca il nome del n°1 al mondo Scottie Scheffler.

REPORT Day 1

A Tulska, in Oklahoma termina il 1° round del 2° Major di stagione: il PGA Championship, che vede al comando un volto più che noto: il 20 volte vincitore sul PGA Tour Rory McIlroy. Sullo score scrive 4 birdie sulle sue prime nove buche, seguiti da tre birdie e due bogey sulle seconde, per un punteggio finale di -5 (65 colpi).

Il suo miglior punteggio nel giro d’apertura di un Major dallo U.S. Open del 2011 (65 colpi, seguito dalla vittoria).

Il n° 7 nell’OWGR è alla sua 53esima partenza di un Major, con vittorie allo U.S. Open nel 2011, al PGA Championship nel 2012, all’Open Championship nel 2014 ed al PGA Championship nel 2014.

Alla sua 89esima partecipazione ad un Major Tiger Woods, vincitore del PGA Championship at Southern Hills nel 2007, chiude il round di apertura in 74 colpi ed è 94esimo. Partito con due birdie e due bogey sulle prime nove segna 5 bogey ed un birdie sulle seconde.

In 2a posizione, staccati di una lunghezza dal leader, con uno score di 66 colpi, ci sono gli americani Will Zalatoris e Tom Hoge.

Il 25enne di San Francisco, alla ricerca della sua prima vittoria sul Tour Maggiore, apre il suo 17esimo evento individuale stroke-play consecutivo con un punteggio sotto il PAR, mentre il campione vincitore dell’AT&T Pebble Beach Pro-Am 2022 Hoge gioca il proprio 25esimo giro in un evento Major, registrando per la sola seconda volta un round con il 6 davanti.

Il vincitore del PGA Championship 2017, Justin Thomas (67 colpi), realizza il miglior punteggio nel giro d’apertura in sette partecipazioni all’evento. Dividono con lui il 4° posto anche l’americano Matt Kuchar ed il messicano Abraham Ancer.

Jordan Spieth apre con un +2 (72 colpi), tentando di diventare il sesto giocatore a completare il Career Grand Slam con una vittoria questa settimana (ha vinto nel 2015 il Masters Tournament e lo U.S. Open e nel 2017 l’Open Championship).

Il n°1 al mondo e leader della FedExCup Scottie Scheffler chiude con un +1 di giornata ed è 38esimo.

L’azzurro Francesco Molinari completa il round di apertura del PGA Championship a Southern Hills scrivendo 3 birdie ed altrettanti bogey sullo score. Chiude in PAR il 1° giro ed è 27esimo nel leaderboard, a pari merito con altri campioni come Max Homa, Viktor Hovland, Tyrrell Hatton…

PRE-GARA: PGA Championship

Questa settimana si svolge il secondo Major maschile dell’anno, con i migliori giocatori del mondo impegnati nel 104° PGA Championship.

156 giocatori si sfideranno in 72 buche stroke play per un montepremi che nel 2021 era stato di 12 milioni di dollari. Sono 7 i membri del DP World Tour che faranno il loro debutto sui green di Tulsa, in Oklaoma.

Il teatro dell’evento, infatti, sarà nuovamente il percorso di Southern Hills per la prima volta dopo 15 anni e per la 5a volta nella storia del torneo. Dove, nel 2007, vinse l’allora defending champion Tiger Woods, portandosi a casa la quarta vittoria al PGA Championship.

I criteri di qualificazione per poter prendere parte alla competizione sono quelli tipici degli altri Major, ma per il PGA Championship esiste la regola di non poter avere in campo alcun amateur. Ne citiamo solo alcuni:

  • i vincitori passati del PGA Championship: Tiger Woods, che rivedremo in campo dopo il Masters, Collin Morikawa, Rory McIlroy, Brooks Koepka, Justin Thomas, Jason Day, John Daly, Martin Kaymer. Nell’elenco dei vincitori, attuale defending champion, c’è Phil Mickelson che, tuttavia, non prenderà parte alla competizione.
  • i campioni del Masters (2018-2022) come Hideki Matsuyama, Dustin Johnson, Patrick Reed e Scottie Scheffler…
  • i giocatori che hanno vinto i recenti US Open (2017-2021): Bryson DeChambeau, Jon Rahm…
  • i vincitori dell’Open Championship dal 2016 al 2021 come Shane Lowry, l’azzurro Francesco Molinari, Jordan Spieth e Henrik Stenson.
  • i professionisti che si sono aggiudicati le recenti edizioni del THE PLAYERS Championship (2019-2022): Cameron Smith.

La selezione include ancora: il vincitore olimpico di golf del 2020, i primi 15 giocatori nella classifica finale del PGA Championship 2021, i membri giocanti delle squadre Ryder Cup 2021 che siano anche tra i primi 100 dell’OWGR, i primi 70 della speciale “money list” del PGA Tour dall’AT&T Byron Nelson 2021 al Wells Fargo Championship 2022 ed alcuni invitati della PGA of America…

Nato come trofeo match play, con qualifiche stroke play, ancor prima della II Guerra Mondiale, solo nel 1957 divenne l’evento che conosciamo oggi, con formato standard (da 18 buche al giorno per 4 giorni). Le emittenti televisive, infatti, consigliarono e fecero pressioni sulla PGA americana per avere un formato più godibile da parte del pubblico.

Potremo goderci lo spettacolo, in diretta su Sky Sport Arena, con successive repliche anche su Sky Sport Action.


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