PGA Tour e LIV Golf, coesistenza di fatto

PGA Tour e LIV Golf, coesistenza di fatto

Nel caso, che personalmente ritengo ormai remoto, che ci sia ancora qualcuno che si domandi a che punto siano le trattative tra PGA Tour e PIF, posso tranquiilamente rispondere che nulla e cambiato da quattro mesi fa.

L’arrivo del successore di Jay Monahan, che pensavo avrebbe contribuito a smuovere le acque, al momento non ha sortito alcun effetto di sorta sullo stallo delle trattative.

Il PGA Tour appare sempre più concentrato sul rapporto con i fans, come dimostra l’ultima iniziativa che il Tour ha introdotto in collaborazione con i suoi broadcasting partners.

Rapid Rounds é stato lanciato durante il 3M Open da CBS Sports, ESPN e Golf Channel, mentre la NBC Sports lo renderà disponibile a partire dai playoffs della FedEx.

In sostanza, si tratta di una sintesi rapida del giro appena concluso dei giocatori seguiti da ciascun appassionato.

Rapid Rounds é uno dei progetti realizzati sulla base dei risultati di Fan Forward, iniziativa del Tour che ha raccolto i suggerimenti di oltre 50.000 appassionati.

La LIV Golf, dal canto suo, sta proseguendo il suo programma di sviluppo sotto la guida del nuovo CEO Scott O’Neil, che appare molto determinato nell’opera di consolidamento della Lega sostenuta dal PIF.

Il passaggio più importante é stata la formalizzazione da parte della LIV della richiesta di assegnazione ai propri tornei dei punti dell’OWGR.

Avevo avuto modo di parlare delle trattative in corso, che ora sono giunte in porto, come confermato da Trevor Immelman, fresco presidente del Board dell’OWGR, che ha così commentato la richiesta presentata il 30 Giugno:

“Noi apprezziamo l’interesse della LIV Golf nel contribuire a definire l’orizzonte globale del golf professionistico maschile attraverso l’OWGR”

“Verranno forniti ulteriori aggiornamenti in merito all’analisi della richiesta (della LIV Golf, NDR)”.

Il secondo fatto rilevante é stato l’annuncio della conclusione di un accordo pluriennale che porterà la LIV Golf a toccare il quinto continente, che ancora mancava nel calendario.

Dal 20 al 22 Marzo dell’anno prossimo lo Steyn City di Johannesburg ospiterà un tappa della LIV Golf 2026, dove é prevedibile che  il Team Stinger GC di Capitan Oosthuizen sarà sommerso dall’entusiasmo dei tifosi come é accaduto al Team Ripper GC di Cameron Smith ad Adelaide.

“E’ sempre speciale giocare in casa” ha commentato Oosthuizen” e sono incredibilmente fiero di portare la LIV Golf in Sudafrica per la prima volta”

“Per Branden, Charl, Dean e me giocare di fronte ai nostri tifosi, amici ed alle nostre famiglie sarà un’esperienza indimenticabile”.

Se, per caso, vi doveste trovare da quelle parti alla fine di Marzo dell’anno prossimo, qui potete già acquistare i biglietti.

Arriviamo ora all’ultima (solo nell’ordine della narrazione) novità.

La LIV Golf ha comunicato a tutti i suoi giocatori interessati che dalla prossima stagione non si farà più carico delle multe inflitte dal DP World Tour sulla base della ormai celebre decisione della Sport Resolutions di Londra.

Fino ad ora la Lega saudita ha pagato quasi 15 milioni di sterline per sostenere i suoi members, ma la prospettiva di tirarne fuori un’altra decina cozza con le nuove politiche finanziarie imposte dal PIF.

Tutto ciò mette ovviamente a rischio il futuro della Ryder Cup (post Bethpage, NDR) per giocatori come Rahm e Hatton, anche se credo che questo sia solo un passaggio verso una soluzione definitva del problema.

Se così fosse, sarebbe un primo passo verso un qualcosa di diverso dall’attuale coesistenza di fatto che, come credo renda bene l’idea l’immagine che ho scelto oggi, va stretta a tutti.


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