PGA Tour, le scommesse diventano LIVE!
Il peso del mondo delle scommesse (legali!) nella galassia del PGA Tour é in crescita esponenziale.
Parlai del connubio tra betting e Tour già nel 2021, quando venne sancito il primo accordo, dove il partner designato fu PointsBet.
Da allora, gli accordi con le piattaforme specializzate si sono moltiplicati.
Scorrendo l’elenco dei marketing partners istituzionali del PGA Tour, balzano all’occhio i profili di due big del mondo delle scommesse: Fanduel Sportsbook (official betting operator) e DraftKings (official daily fantasy game).
A questo bisogna ggiungere un altro pezzo del mosaico, non da poco.
All’interno del sito istituzionale del PGA Tour troviamo GolfBet, hub ufficiale di scommesse del Tour, dove gli scommettitori e gli appassionati hanno a disposizione, oltre chiaramente alle quote del totalizzatore, che variano da una giornata all’altra, anche le informazioni sui giocatori, tutte le statistiche possibili e immaginabili ed i commenti degli esperti.
Insomma, il livello di integrazione raggiunto tra golf professionistico e scommesse é molto elevato.
Ma fin qui abbiamo parlato di quello che, da pochi giorni, é il passato.
Sempre sul sito del PGA Tour, é apparsa una notizia che sposta in avanti la frontiera del betting.
Un accordo sinergico tra PGA Tour, PENN Entertainment e ESPN ha portato alla nascita della scommessa LIVE.
ESPN BET é una piattaforma che andrà in streaming su ESPN+, dove sarà possibile scommettere sugli eventi in programma su PGA Tour Live.
Al momento sono sei i tornei in calendario dove opererà ESPN BET:
- WM Phoenix Open
- THE PLAYERS Championship
- Truist Championship
- Memorial Tournament presented by Workday
- Travelers Championship
- FedEx St.Jude Championship
Ovviamente, sulla nuova piattaforma saranno disponibili (ed utilizzabili ai fini del betting) i dati ed i contenuti nei database del PGA Tour.
Piccola riflessione.
Questo sviluppo era prevedibile (ed inevitabile, aggiungo), ed ora gli scommettitori avranno a disposizione uno strumento moderno e coinvolgente.
La domanda che sorge spontanea é: i ratings televisivi ne avranno un reale beneficio?