Chris Kirk ha dovuto aspettare quasi otto anni per vincere il suo quarto titolo sul PGA Tour, all’Honda Classic.
Il campione americano, alla buca 18 dell’ultimo round al PGA National Resort, ha segnato un brutto bogey. Dopo un tee shot perfetto e una discreta quantità di sfortuna la sua palla è rimbalzata in acqua. Eric Cole, che gli era subito dietro, ha segnato un PAR, chiudendo le 72 buche in parità a -14, con Kirk che ha consegnato uno score di 69 colpi e Cole che ne ha consegnato uno di 67.
Nella buca di spareggio Kirk è stato più prudente (ha giocato un secondo colpo in fairway), mentre Cole, alla ricerca della sua prima vittoria sul Tour maggiore, è stato più aggressivo e, cercando il green, è finito in bunker.
“Ero ovviamente molto, molto nervoso oggi, visto che non vincevo da tanto tempo”, ha detto Kirk. “Ma nel tratto finale mi sono sentito bene”.
Il 37enne di Atlanta sarà l’ultimo vincitore dell’evento Honda. L’azienda automobilistica ha terminato la sponsorizzazione dell’evento dopo ben 42 anni, ma un nuovo sponsor dovrebbe arrivare, in sostituzione, nelle prossime settimane.
Kirk ha guadagnato 1.512.000 dollari ed avrà la possibilità di giocare nuovamente il Masters, per la prima volta dal 2016.
Tyler Duncan, n° 360 al mondo, ha girato in 66 colpi la domenica e si è piazzato al terzo posto, con -12. Il “Monday qualifier” (qualificato durante le selezioni del lunedì) Ryan Gerard, che giocava per la prima volta sul PGA Tour, ha girato in 67 e si è classificato 4°, a -10.
Il campione in carica Sepp Straka ha concluso il torneo al 5° posto, a pari merito con un gruppo di campioni a -9: Ben Martin, Ben Taylor, Justin Suh e Shane Lowry, che ha avuto la possibilità di vincere l’evento anche lo scorso anno.
“Ho giocato bene, ma non sono riuscito a fare il salto di qualità”, ha detto Lowry.
PGA Tour – The Honda Classic
Questa settimana il PGA Tour si sposta in Florida, a Palm Beach Gardens per il 2023 Honda Classic.
Il torneo sarà disputato dal 23 al 26 febbraio presso il PGA National Resort. I giocatori gareggeranno sul Champion Course, percorso par 70 di 6501 metri.
La gara è nata nel 1972 e dal 2007 è stabilmente ospitata dal PGA National – Champions Course di Palm Beach Gardens.
In campo ci saranno 144 giocatori che si sfideranno su un totale di 72 buche stroke play con il consueto taglio dopo le prime 36 buche. La scorsa edizione è stata vinta dall’ Austriaco Sepp Straka con uno score di -10. Con la vittoria dello scorso anno, Sepp divenne il primo Austriaco a vincere sul PGA Tour. Lo ritroveremo in campo questa settimana a cercare di difendere il proprio titolo.
L’ultimo campione che ha riportato due vittorie consecutive in questo torneo è stato Jack Nicklaus nel 1977 e 1978.
Il campo di Palm Beach Gardens è stato progettato nel 1981 da Tom e George Fazio ed è stato rielaborato proprio da Jack Nicklaus nel 2002, 2014 e 2018. È famoso per la “Bear Trap”, tra la buca 15 e la buca 17, che spesso può determinare la vittoria o la sconfitta del giro.
Questa settimana alcuni dei migliori giocatori al mondo si prenderanno una settimana di riposo, ma il field è di alto livello. Ci saranno entrambi i capitani della Ryder Cup che si giocherà a Roma quest’autunno, Zach Johnson e Luke Donald, il vincitore del Masters nel 2016 Danny Willett, Billy Horschel ed il vincitore del Honda Classic nel 2020 Sungjae Im.
Anche Shane Lowry sarà in campo questa settimana, dopo avere segnato un secondo posto nella scorsa edizione. Padraig Harrington, invece, è alla sua prima gara stagionale sul PGA Tour, ma rimane tra i favoriti poichè ha già vinto questo evento nel 2005 e nel 2015.
Vedremo in campo anche il numero 1 del PGA Tour University, Pierceson Coody, ex n.1 del World Amateur Golf Ranking e due volte vincitore del Korn Ferry Tour, che giocherà la sua prima gara da professionista sul PGA Tour.
Il montepremi è di $8.400.000 ed il vincitore si aggiudicherà $1.512.000 e 500 punti nella corsa alla Fedex Cup.
Potremo seguire il torneo dal 23 al 26 febbraio, su DISCOVERY+ ed EUROSPORT, con il commento di Maurizio Trezzi e Federico Colombo, alla seguente programmazione:
