Prossima fermata Los Angeles
Archiviato il secondo Major dell’anno con la vittoria di Brooks Koepka, che ha messo in bacheca il suo terzo Wanamaker Trophy, ora l’attenzione si rivolge verso il prossimo appuntamento, quello fissato dal 15 al 18 giugno prossimi al Los Angeles Country Club.
La vittoria di Koepka é stata la prima di un giocatore LIV Golf (ma tuttora membro della PGA of America, non dimentichiamolo, NDR) in un Major, evento che prima o poi si sarebbe verificato, dato il valore dei giocatori presenti sulla Lega saudita.
Molti di loro, tuttavia, per arrivare sul tee della 1 del Los Angeles Country Club, hanno dovuto ricorerre alle qualifiche.
I motivi sono diversi.
Il capofila dei qualificandi é Sergio Garcia.
Non era in campo ad Oak Hill, il primo Major che non ha giocato dal 1999, a causa del suo crollo verticale nel World Ranking (é sceso oltre la 200ma posizione) e la fine delle exemptions legate alla sua vittoria al Masters del 2017.
Altri due colleghi di Garcia sono scesi in campo nelle qualifiche di ieri.
Uno é Graeme McDowell, vincitore dello U.S. Open del 2010, che ha perso la sua esenzione decennale, e perciò anche lui era nel field della tappa di qualifica finale al Northwood Club and Bent Tree Country Club di Dallas.
Il secondo é il sudafricano Branden Grace.
Complessivamente, sono 25 i giocatori LIV Golf che scenderanno in campo nelle qualifiche finali dello U.S:Open, la cui seconda tormata avrà luogo il 5 giugno.