Quelli che…Steve Stricker non ha chiamato per la Ryder Cup.
Alle 16.10 di ieri (ora italiana) il Capitano del Team USA ha messo fine a settimane di ipotesi e dubbi che lo hanno accompagnato nella lunga strada verso i picks.
Ormai conosciamo i nomi dei sei giocatori che hanno completato la squadra statunitense.
Ma vediamo chi sono gli altri che, on the bubble fino all’ultimo, dovranno invece accontentarsi del ruolo di spettatori.
Patrick Reed
La mancata chiamata di Reed é stata la vera sorpresa del giorno.
Stricker ha dichiarato:
“E’ stata una scelta molto difficile, ci ho perso il sonno”
“E’ un giocatore molto competitivo, che garantisce molto nel matchplay”
“La nostra decisione (Stricker ed i suoi vice) é legata al suo stato di salute ed alla sua forzata lontanza dal gioco”.
Kevin Na
Il giocatore coreano, naturalizzato americano, é entrato solo recentemente nella rosa dei papabili per la chiamata del Capitano USA.
Dall’inizio di luglio ha collezionato quattro top-8 su sei tornei a cui ha partecipato ed ha fatto segnare il nuovo record sulle 72 buche al Tour Championship.
Ciò che lo ha sicuramente penalizzato é il fatto che occupa la 170ma posizione nella classifica della driving distance.
Will Zalatoris
Nonostante il fatto che Stricker non abbia esitato a scegliere dei rookies, il giovane giocatore californiano stavolta non sarà uno di loro.
La sua stagione brillante, culminata con la posizione di runner-up al Masters Tournament, é stata comunque segnata dalle difficoltà sul green (Zalatoris occupa la 122ma posizione nella classifica dello Stroke Gaining).
Dipende probabilmente da ciò la sua esclusione.
Sam Burns
Anche per lui una stagione molto positiva.
Prima vittoria sul Tour, dieci top-10 in ventisei apparizioni e buone statistiche.
Ciò che é mancato al giocatore originario della Lousiana é stata la capacità di mantenere una buona perfomance nelle gare importanti.
Tre tagli mancati e uno passato per un pelo nei Majors (76 posto a pari merito all?open Championship) non lo hanno favorito.
Webb Simpson
Occupa la tredicesima posizione nella Ryder Cup Points List.
Non è arrivato al Tour Championship, ma nella stagione ha al suo attivo sei top-10 e tredici top-25 in ventuno tornei, con soli tre tagli mancati.
La solidità é sempre stata una sua caratteristica, e nonostante la sua esperienza in Ryder Cup, la scelta della linea verde per la squadra lo ha tagliato fuori.
Per tutti gli esclusi resta tuttavia ancora una tiepida speranza.
Il ritiro di Brooks Koepka a East Lake per l’infotunio al polso, di cui non si conoscono ancora gli sviluppi, lascia ancora la porta aperta.
Infatti, qualora non dovesse recuperare, Stricker avrebbe diritto ad un ulteriore pick per sostituirlo.
Chiudo con una notizia interessante.
Il Capitano USA, in coda alla conferenza stampa, ha annunciato che il suo Team si incontrerà a Whistlimg Straits nella settimana precedente la Ryder Cup per alcune sessioni di pratica.
Stricker stesso afferma di non ricordare che ciò sia mai accaduto nelle precedenti edizioni.
Dico la mia.
Le nostre ragazze, vincendo la Solheim Cup a Inverness, hanno fatto veramente male agli americani.
Sono preoccupati.
Sarà una bellissima Ryder Cup.
