Scottie Scheffler ha confermato il suo status di dominatore del golf mondiale, vincendo per il secondo anno consecutivo il Memorial Tournament presented by Workday, uno degli eventi di punta del PGA Tour. Con un ultimo giro chiuso a -2 (70), Scheffler ha terminato il torneo a -10, distaccando di quattro colpi il secondo classificato Ben Griffin. Questa vittoria lo rende il secondo giocatore nella storia del torneo, insieme a Tiger Woods, a conquistare il titolo in due edizioni consecutive, un risultato che sottolinea la sua straordinaria costanza e abilità su uno dei tracciati più impegnativi del circuito, il Muirfield Village Golf Club, progettato da Jack Nicklaus.
Scheffler, numero uno al mondo, ha dimostrato ancora una volta perché è considerato un talento generazionale. Dopo un avvio prudente nel terzo giro, con 13 par consecutivi, ha scatenato una raffica di birdie nelle ultime cinque buche, chiudendo con un -4 (68) che gli ha garantito un vantaggio di un colpo su Ben Griffin alla vigilia dell’ultimo giorno. Nel round finale, nonostante un bogey alla buca 10 che ha ridotto temporaneamente il suo margine, Scheffler ha mantenuto la calma, rispondendo con un birdie alla buca successiva e gestendo il vantaggio con una solidità impressionante. Ha chiuso il torneo con un solo bogey nelle ultime 40 buche, un dato che evidenzia la sua capacità di evitare errori su un campo notoriamente ostico, con una media di punteggio di 73.9 nel terzo giro.
Ben Griffin, reduce dalla vittoria al Charles Schwab Challenge, ha cercato di tenere il passo con una prestazione brillante, con un eagle alla buca 15 e un birdie alla 16, portandosi a sole due lunghezze da Scheffler. Tuttavia, un doppio bogey alla buca 17 ha spezzato le sue speranze, relegandolo al secondo posto con un 73 finale e un totale di -6. Sepp Straka ha completato il podio con un -5, grazie a un ultimo giro in 70.
Ciò che rende Scheffler così formidabile è la sua capacità di rimanere concentrato sul momento presente, una qualità che ha affinato nel corso della sua carriera. “Non mi piace pensare a quello che potrebbe succedere, preferisco concentrarmi su ogni colpo”, ha dichiarato Scheffler dopo la vittoria. Questa mentalità lo ha aiutato a gestire la pressione di un torneo che mette alla prova anche i migliori, con un campo che richiede precisione e strategia. Jack Nicklaus, fondatore e ospite del torneo, ha elogiato Scheffler, paragonandolo al suo stile di gioco: “Gioca come facevo io, sempre in posizione, dando poche possibilità agli avversari”.
Nonostante un infortunio alla mano che lo ha rallentato all’inizio della stagione, Scheffler ha ritrovato il suo ritmo, vincendo tre delle ultime quattro gare disputate, incluso il PGA Championship e il CJ Cup Byron Nelson. La sua costanza è impressionante: non ha mancato un taglio dal 2022, ha registrato 64 top-10 in carriera, di cui 47 nei primi cinque, e guida il PGA Tour in diverse categorie statistiche, come la media colpi (68.65).
Il Memorial Tournament, giunto alla sua 50ª edizione, ha ospitato un field di altissimo livello, con nomi come Justin Thomas, Shane Lowry e Tommy Fleetwood. Tra gli altri protagonisti, Rickie Fowler ha chiuso con un settimo posto a -1, guadagnandosi un’esenzione per The Open Championship grazie alla sua posizione nel ranking mondiale. Jordan Spieth, nonostante un bogey finale alla 18, ha mostrato segnali di ripresa con un -3 complessivo, mentre Nick Taylor, che era in testa dopo 36 buche insieme a Griffin, ha perso terreno con un 74 nel terzo giro.
Con questa vittoria, Scheffler si presenta come il grande favorito per il prossimo U.S. Open, in programma tra due settimane a Oakmont. Sebbene non abbia ancora conquistato questo major, ha ottenuto un secondo posto nel 2022 e un terzo nel 2023, dimostrando di essere competitivo su ogni palcoscenico. La sua capacità di gestire la pressione e di mantenere un livello di gioco costante lo rende il punto di riferimento del golf moderno, con un margine sempre più ampio rispetto ai suoi inseguitori.
PGA Tour – The Memorial Tournament presented by Workday
Il PGA TOUR torna al Muirfield Village Golf Club di Dublin, Ohio, per il Memorial Tournament presented byWorkday, uno degli eventi più prestigiosi del calendario, in programma dal 29 maggio al 1° giugno. Questo torneo, penultimo evento Signature della stagione 2025, vedrà il numero uno al mondo, Scottie Scheffler, difendere il titolo conquistato nel 2024, in un percorso che si preannuncia, come sempre, estremamente impegnativo.
Progettato da Jack Nicklaus e Desmond Muirhead, il Muirfield Village Golf Club è un par 72 lungo 6.919 metri. Aperto nel 1974, il campo ospita il Memorial Tournament dal 1976 ed è noto per la sua difficoltà, con punteggi vincenti spesso in singola cifra sotto il par nelle ultime edizioni. Il nome del campo si ispira a Muirfield, in Scozia, dove Nicklaus vinse il suo primo Open Championship nel 1966. Per il 2025, il percorso non ha subito modifiche rispetto al 2024, quando Nicklaus ha ridisegnato la buca 16, un par 3 notoriamente ostico, che nel 2023 ha concesso solo 21 birdie in tutta la settimana.
Scottie Scheffler, campione in carica, punta a diventare il primo giocatore dai tempi di Tiger Woods a vincere il Memorial per due anni consecutivi. Nel 2024, Scheffler ha conquistato il suo quinto titolo stagionale proprio qui, diventando il primo golfista dai tempi di Tom Watson (1980) a vincere cinque eventi prima dell’U.S. Open. La sua vittoria è arrivata nonostante un ultimo giro complicato, chiuso con un 74 (+2), il suo punteggio finale più alto in due anni. Scheffler ha resistito alla pressione, sigillando il successo con un par all’ultima buca, vincendo di un colpo su Collin Morikawa. Con un record recente al Memorial di 1° (2024), 3° (2023) e T3 (2021), Scheffler è il favorito.
Tra i grandi nomi in gara, Collin Morikawa, secondo classificato nel 2024, è determinato a migliorare il suo risultato. Nonostante un 50° posto al PGA Championship, Morikawa vanta due secondi posti al Memorial nella sua carriera. Xander Schauffele, reduce da un infortunio ma con un solido T8 al Masters 2025, cerca continuità. Anche lui ha chiuso T8 al Memorial 2024 e punta a sfruttare la sua precisione su un campo che premia l’accuratezza più della distanza. Viktor Hovland, vincitore nel 2023, torna dopo un 30° posto al PGA Championship. La sua vittoria al Valspar Championship 2025 ha segnato una svolta dopo un inizio di stagione difficile, e il norvegese spera di replicare le prestazioni che lo hanno visto brillare a Muirfield Village. Patrick Cantlay, vincitore nel 2019 e 2021, cerca riscatto dopo una stagione altalenante, mentre Ludvig Åberg, al debutto nel 2024 con un T5, è tra i giovani più attesi.
Rory McIlroy, una delle stelle più attese, ha deciso di saltare il Memorial per la prima volta dal 2017, preferendo prepararsi per l’RBC Canadian Open e l’U.S. Open. Assenti anche Billy Horschel, in recupero da un intervento all’anca, e Will Zalatoris, fermo per un’operazione alla schiena.
Tra i debutti, spicca Matti Schmid, che grazie al secondo posto al Charles Schwab Challenge si è qualificato tramite l’Aon Swing 5. Con lui, Ryan Fox, Bud Cauley, Harry Higgs e Mackenzie Hughes hanno conquistato un posto tra i migliori cinque della classifica Aon Swing 5. L’Aon Next 10 include nomi come Andrew Novak, Ben Griffin e Justin Rose.
Rickie Fowler, Matt Kuchar, Brandt Snedeker e Jordan Spieth portano esperienza al torneo. Fowler, con quattro top 10 in 15 partecipazioni, è reduce da un buon finale al Charles Schwab Challenge. Kuchar, vincitore nel 2013, vanta una costanza invidiabile, mentre Spieth, in gara per la quinta settimana consecutiva, ha un ottimo storico a Muirfield. Snedeker, capitano della squadra USA per la Presidents Cup 2026, cerca un’inversione di tendenza dopo due tagli mancati.
Il Memorial Tournament 2025 si preannuncia come un evento imperdibile, con un campo stellare e un percorso che metterà alla prova precisione e strategia. Con Scheffler favorito e una schiera di contendenti pronti a sfidarlo, Muirfield Village è pronto a ospitare un’altra settimana di grande golf.