Si conclude un altro appuntamento scozzese del DP World Tour. L’Hero Open è stato giocato sullo splendido percorso del Fairmont a St Andrews, casa del golf mondiale.
Una lotta finale tutta da rivedere quella tra il campione del torneo, Sean Crocker ed un Eddie Pepperel “da prima linea” con uno score finale in 65 colpi.
Per Crocker arriva dunque la prima vittoria sul DP WORLD Tour con 22 colpi sotto al par (63-66-69-68). Corona conquistata grazie ai 3 birdie sulle seconde nove buche che sono riusciti a tamponare il grande recupero di Pepperel nel round finale
Sean Crocker, ai microfoni sul green della 18:
“Sono felice di fare questo lavoro per vivere. Ogni settimana scendiamo in campo dando il meglio e non sappiamo mai quando la vittoria possa essere dietro l’angolo. Ho puttato bene, avevo un ottimo feeling sui colpi lunghi. Sono contento di vincere sul DP World Tour, la mia carriera da 5 anni viaggia proprio tra Challenge ed European Tour, spero di poter onorare questo circuito ancora per molto tempo”
Eddie Pepperel, in recording area:
“C’ero quasi!!! Faccio i complimenti a Sean per la vittoria ma anche a me stesso per essermi ritrovato in campo. Quando sei così vicino alla vittoria ho imparato che devi lasciare che il tuo corpo e il tuo swing seguano il flusso positivo. L’ho fatto ed il secondo posto mi va bene. Era da tanto tempo che non mi divertivo così sul percorso”.
Ottimo il piazzamento di Francesco Laporta (41°) che aveva aperto il torneo con 67 colpi infiammando il pubblico azzurro. “Lapo” questa settimana riesce a recuperare 3 posizioni nel ranking; mancano ancora molte gare oltre al nostro Open d’Italia di settembre che lo vedrà tra i protagonisti assoluti.
DP World Tour – Hero Open
Dal 28 al 31 luglio si torna a St. Andrews, ma non sull’Old Course, bensì al Fairmont St. Andrews Resort per la terza edizione (la seconda su questo percorso) dell’Hero Open.
In questo periodo dell’anno i grandi campioni si prendono un periodo di pausa e questa diventa una grande opportunità per alcuni dei giocatori meno conosciuti del Tour di mettersi in luce.
Mentre St. Andrews è famosa come la patria del golf e l’Old Course risale a diversi secoli fa, il Fairmont Resort è decisamente differente e molto più moderno. Nato da un’idea del miliardario americano Don Panoz, il resort è stato inaugurato all’inizio del secolo scorso e, nonostante abbia meno di 20 anni, ha già subito diverse modifiche.
Il complesso vanta 36 buche ovvero due percorsi : il The Kittocks ed il The Torrance. E’ quest’ultimo ad ospitare i professionisti. Nonostante la sua posizione, non è un links, ma il percorso è tutt’altro che semplice
Il defending champion è lo scozzese Grant Forrest, che ha festeggiato la prima vittoria sul suolo di casa nel 2021 e sarà in campo anche quest’anno per difendere il titolo. Dopo aver ottenuto un buon risultato a Hillside, in Inghilterra, la scorsa settimana, ha ottime possibilità di vittoria.
Torna in campo anche Ryan Fox, dopo due settimane di pausa. Il neozelandese ha mancato il taglio all’Open Championship, ma si trattava della quinta settimana consecutiva di torneo e, sebbene avesse giocato bene, la stanchezza è stata probabilmente un fattore determinante.
Tra i giocatori con maggior partecipazione alle tappe del DP World Tour ci sono due nomi che si sono distinti nel giro finale della scorsa settimana a Hillside: Il francese Julien Guerrier e lo scozzese Callum Shinkwin. Gli esperti si dicono pronti a scommettere anche su di loro
Per un montepremi da 1 milione e 750 mila dollari in campo seguiremo con attenzione gli azzurri: Edoardo Molinari, Francesco Laporta, Nino Bertasio, Lorenzo Gagli.
Potremo vedere il torneo, dal 28 al 31 luglio su GOLFTV/DISCOVERY+ ed EUROSPORT, con il commento di Maurizio Trezzi e Federico Colombo alla seguente programmazione: