L’ultimo giro del Sony Open in Hawaii è stato davvero emozionante.
Sullo splendido percorso del Waialae Country Club di Honolulu la vittoria è andata a Si Woo Kim, che, con un birdie-birdie finale, ha segnato un 64 di giornata (-6), vincendo di un colpo su Hayden Buckley.
Buckley aveva un vantaggio di due colpi all’inizio della giornata ed era tra i nove giocatori, tra i primi 16 classificati, a non aver mai vinto sul Tour.
Kim, che aveva iniziato la giornata con tre colpi di svantaggio (5° nel leaderboard), ha guadagnato terreno nel corso delle 18 buche finali. La sfida è stata davvero emozionante, fino all’ultima buca: sulla 16, infatti, Buckley era riuscito a riconquistare nuovamente la cima della classifica.
Con 8 birdie a fronte di due soli bogey, Kim ha consegnato uno score di 64 colpi, che lo ha portato ad un totale di -18. E’ stato decisivo l’ultimo colpo alla buca 18, dove ha imbucato un putt da circa 40 centimetri.
La pressione nella buca finale per lo statunitense Buckley ha sicuramente influito sul punteggio riportato: il secondo colpo è finito in rough, seguito da un approccio discreto al quale non ha fatto seguito un putt, che avrebbe costretto i due campioni al playoff.
Kim ha vinto per la quarta volta sul PGA Tour, la prima al The American Express nel deserto della California due anni fa.
Buckley si è dovuto accontentare di un 68 e di un -17 finale, che rimane comunque un record per il suo miglior piazzamento in carriera
Chris Kirk ha realizzato un 68 e si è piazzato da solo al terzo posto (-15).
4° posto (-14) per gli americani Andrew Putnam, David Lipsky e per l’inglese Ben Taylor. Chiudono la top10, con un -13 a pari merito, l’australiano Aaron Baddeley, gli statunitensi Matt Kuchar, Maverick McNealy e Nate Lashley ed il canadese Nick Taylor.
PGA Tour – Sony Open in Hawaii
Dopo l’appuntamento esclusivo (39 giocatori) della settimana passata, il PGA Tour ha ripreso la marcia verso la stagione 2022-23 con il Sony Open in Hawaii.
Questa è la 58esima edizione del torneo e si disputerà, come tutti gli anni, a Waialae. Dal 2007 ad oggi il percorso di gioco è un PAR 70, che misura 6.441 metri. I green in bermuda permetteranno allo Stimpmeter di raggiungere velocità fino a 12 piedi. Come a Kapalua la scorsa settimana, quindi, anche a Waialae il vero gioco sarà sui green e sul putt. Nonostante le topografie molto diverse (Kapalua è sul fianco di una montagna, mentre Waialae è pianeggiante e a livello del mare) il vento giocherà un ruolo fondamentale.
Salvo cambiamenti climatici imprevisti si prevede che il field abbia ottime possibilità di replicare la media score dello scorso anno (67,99).
La competizione ha un field di 144 giocatori , molti dei quali provenienti dal Korn Ferry Tour, ma vediamo chi sono i favoriti secondo i bookmakers americani:
J.J. Spaun: il campione 32enne ha conquistato un 5° posto al suo debutto a Kapalua. Partecipa al Sony Open per la sesta volta, ma dopo l’ottimo debutto della scorsa settimana c’è chi è pronto a scommettere che quest’anno le cose andranno diversamente.
Hideki Matsuyama: attuale campione in carica, ha segnato un 21esimo posto la scorsa settimana, ma si è già “acclimatato” alle Hawaii e dopo la vittoria nel 2022 potrebbe volere il bis.
Tom Hoge: al suo debutto a Kapalua si è classificato 3°, il migliore tra i giocatori che questa settimana saranno anche a Waialae.
Sungjae Im: è già alla sua quinta partecipazione al Sony Open, dove ha registrato due top 25.
Corey Conners: i precedenti dimostrano che raramente si arrende. Al Sentry Tournament of Champions si è posizionato 18esimo nel leaderboard scrivendo come miglior risultato della settimana un 67. Nelle precedenti edizioni del Sony Open (4 partecipazioni) ha ottenuto un 3° posto e tre top15. Secondo gli esperti vale la pena scommettere su di lui.
Jordan Spieth: per il campione americano si tratta della sua prima partecipazione dopo aver mancato il taglio nel 2019. E’ arrivato 3° nel 2017 e 18° nel 2018. La scorsa settimana ha ottenuto un 13esimo posto e sembra un’ottima premessa per vederlo sul podio.
Russell Henley: festeggia il 10° anniversario del suo primo titolo sul PGA Tour, ottenuto proprio qui a Waialae. Nell’edizione 2022 ha perso in un playoff contro Hideki Matsuyama.
Tom Kim: in passato solo una volta il Sony Open è stato vinto da un rookie del Tour, ma Tom Kim ha tutte le premesse per invertire questa “tendenza storica”. Dopo un 5° posto a Kapalua gli esperti sembrano vederlo come favorito.
Potremo seguire l’evento dal 13 al 15 gennaio, su DISCOVERY+ ed EUROSPORT, con il commento di Alessandro Bellicini e Nicola Pomponi alla seguente programmazione: