Squadra che vince, non si cambia. Il video della vittoria di Asolo ai Campionati Nazionali Femminili
2 giorni per le qualifiche e 3 per i match-Play, sono queste le 5 giornate da serie A, benvenute ai Campionati Nazionali femminili a squadre.
Terre dei Consoli il terreno di gioco, un percorso tecnico che chiede, in campo pratica, il fine tuning degli swing. Ogni particolare è sotto controllo da coach e capitani.
Otto le squadre su 15 che superano il taglio alle qualifiche a seguire i quarti che lasciano spazio a semifinali da brividi.
Olgiata-Verona è una sfida infuocata che viene decisa dai singoli dopo il pareggio dei foursomes. Conquista la finale Verona per 3/2 sulla squadra della capitale.
Torino incontra Asolo, una squadra coesa e agguerrita con in tasca grandi vittorie nel 2024. Le venete sono infermabili ed il 4/1 è un segnale molto forte che fa eco in questo campionato.
Eccoci, la finale, attesissima.
Asolo con nomi in squadra da far paura anche in Solheim Cup, Verona con quel mix perfetto tra esperienza e giovani promesse di indiscusso talento.
Per i foursomes il film viene diretto da Sveva Ghirardi che conduce le sue ragazze, Natalia, Matilde, Chiara a 2 punti di vantaggio sulle romane. Un gioco di squadra aggressivo che offre pochissimi spazi alle avversarie e che sottolinea la giusta strategia negli accoppiamenti.
Nei singoli del pomeriggio ci sono 3 punti in palio, che possono ribaltare la situazione o confermare già chi cammina con fierezza.
2 match scorrono in parità, creando la giusta atmosfera di tensione per l’attesa del verdetto. Il tutto mentre Matilde Partele non fa sconti dal tee della 1 in un match che si conclude in anticipo per 5/4 a favore si Asolo.
I calcoli sono veloci e la gioia di Asolo è incontenibile per un altro 4/1 sulle avversarie.
L’avevate promesso al Pallavicino, squadra che vince non si cambia, promessa mantenuta e trofeo in viaggio, di nuovo verso Treviso.
Ragazze, i complimenti di tutti con l’inchino sportivo delle squadre che vi rispettano.
Bravi a tutti gli altri team e alle finaliste, abbiamo visto qualità, impegno ma soprattutto coraggio in molte scelte che sembrano ottimi test per il futuro.
Squadra che vince, non si cambia, dite voi. Ok, ce lo ricorderemo per il futuro.
