Talor Gooch, la USGA e lo U.S. Open
Talor Gooch, tra la vittoria dell’evento LIV Golf ad Adelaide e la lotta per la testa della classifica a quello in corso a Singapore, ha trovato il tempo di aprire una querelle con la USGA.
Motivo del contendere é la qualifica del giocatore statunitense per lo U.S. Open.
Gooch durante un’intervista rilasciata al The 73rd hole podcast, ha criticato la USGA, affermando che l’organismo di governo del golf statunitense avrebbe cambiato retroattivamente i criteri di qualifica.
“La USGA ha deciso di andare in una direzione diversa ed ha cambiato retroattivamente il criterio”
Gooch era convinto di essersi guadagnato l’exemption per giocare al Los Angeles Country Club grazie al 29mo posto conseguito nella scorsa stagione nel ranking FedEx, che gli avrebbe garantito anche la partecipazione al Tour Championship, se non fosse sopraggiunta la sospensione da parte del PGA Tour, a seguito della decisione del giocatore di firmare con la LIV Golf.
Gooch, infatti, nel mese di maggio dell’anno scorso prese parte al torneo di apertura delle LIV Invitational Series al Centurion Club.
Il piazzamento del giocatore americano nella classifica FedEx garantisce la partecipazione ai Majors per la stagione successiva.
Gooch ha regolarmente preso parte al Masters Tournament ed ha già ricevuto conferma dalla R&A per la partecipazione all’Open Championship.
Non ha ancora la conferma da parte della PGA of America per l’invito al PAG Championship, ma Gooch é fiducioso di essere sul tee di partenza ad Oak Hill.
D’altro canto, é certo che per partecipare allo U.S. Open dovrà passare necessariamente dalle qualifiche regionali, come qualunque altro giocatore.
E questo Talor Gooch lo trova “ovviamente deludente” e “frustrante”.
Dal canto suo, la USGA con una nota ha tenuto a precisare il suo punto di vista.
Pur non negando di avere modificato il criterio di qualifica, ha negato risolutamente di averlo fatto “retroattivamente”.
Un portavoce dell’organismo ha dichiarato:
“La USGA procede annualmente alla revisione dei criteri di exemption per tutti i campionati, e così abbiamo proceduto per lo U.S. Open”
“In particolare, abbiamo garantito maggior chiarezza relativamente ad una specifica categoria di esenzione (la 11, NDR), affinché rispecchi il fatto che i giocatori devono essere sia qualificati che avere i requisiti per qualificarsi al Tour Championship, a partire dallo U.S. Open di quest’anno”
“La modifica non é retroattiva, ma é bensì parte del nostro processo di revisione annuale, ed é incluso in una serie di cambiamenti che riguardano tutti i nostri campionati”.
Personalmente, trovo la difesa della USGA un pò debole, e capisco la frustrazione di Gooch.
Quando torniamo a parlare (solo) di golf?
