The Postman is on fire! Ma il finale é a sorpresa…

(fonte bunkered.com)

The Postman is on fire! Ma il finale é a sorpresa…

Per il popolo dei tifosi Blue&Gold il soprannome The Postman evoca ricordi indelebili.

Ian James Poulter si é meritato il suo nickname sfoderando prestazioni superlative ogni volta che ha indossato la casacca del Team Europe, divemtandone uno dei simboli.

Ma la notizia é che anche oltreatlantico c’é un giocatore che ha esattamente lo stesso soprannome da tempi non sospetti; J.T. Poston.

(fonte hawaiinewsnow.com)

Il suo nickname é menzionato nel suo profilo di Wikipedia ed  il suo account social é, ovviamente, @JT_ThePostman.

The Postman a stelle e strisce (due volte vincitore sul PGA Tour, NDR) é tornato alla ribalta chiudendo in 63 colpi il primo giro dell’RBC Heritage in corso di svolgimento sul percorso dell’Harbour Town Golf Links.

La sua maiuscola prestazione é stata sottolineata da un post su X sul profilo del PGA Tour:

PGA TOUR su X: “Chip-in birdie delivered by @JT_ThePostman 📫 https://t.co/ty3PApFDDr” / X (twitter.com)

Poulter, a questo punto, é stato chiamato in causa dal suo collega Pablo Larrazabal, che ha ripostato il “plagio” taggandolo e sottolineando il tutto con un C’é solo un Postman, giusto?

La risposta del giocatore della LIV Golf non si é fatta attendere, ed é stata tranchant come solo Poulter sa essere:

“Sì, é tutto a posto, Pablo”

“Ma non vale la pena perderci delle energie”.

Ma a questo punto il nostro Postman, a sorpresa, é andato oltre:

“Se può aiutare per i loro ascolti, per stavolta possono prenderlo in prestito”.

Poulter é andato, dritto per dritto, a mettere il dito nella piaga del crollo generalizzato degli ascolti TV di cui sta soffrendo il PGA Tour (l’ultima giornata del Masters 2024 ha perso il 20 % di spettatori rispetto alla’anno scorso, per fare un esempio, NDR).

A onor di cronaca, devo sottolineare che sul lato LIV Golf la rilevazione del dato ascolti é più problematico, non essendoci ancora un vero contratto per il broadcast, dato che, al momento, la Lega saudita punta molto sullo streaming, oltre che sull’applicazione LIV Golf+.

Quello di un certo distacco dei fans nei confronti del golf professionistico é tuttavia un problema reale.

Possibile che ai piani alti non se ne accorga nessuno?


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