Tom McKibbin, un giovane pro per la Legion XIII di Jon Rahm

(fonte Tom McKibbin X profile)

Tom McKibbin, un giovane pro per la Legion XIII di Jon Rahm

La carriera di Tom McKibbin, giovane pro nato a Belfast 22 anni fa, é decisamente in ascesa.

Nel 2021 é passato professionista, debuttando al Tenerife Open.

Nel 2022 ha giocato sul Challenge Tour, chiudendo la stagione al decimo posto del ranking e guadagnando la carta per la stagione 2023 del Tour maggiore.

Nel mese di Giugno del 2023 é arrivata la sua prima vittoria sul DP World Tour, al Porsche European Open, che McKIbbin si é aggiudicato precedendo Julien Guerrier e Maximilian Kieffer.

Nel 2024 é stato il runner-up di Marcel Siem al nostro Open disputato a Cervia, il momento migliore della sua stagione, che gli ha consentito di chiudere la Race to Dubai al diciottesimo posto e conquistare una delle 10 carte per il PGA Tour, come previsto dagli accordi legati all’Alleanza Strategica.

Sarebbe lecito pensare che, a questo punto, un ragazzo di 22 anni potrebbe, a ragione, essere soddisfatto dei risultati conseguiti, avendo peraltro margini di miglioramento.

Ma per Tom McKibbin non é stato così.

Subito dopo avere preso parte alla Team Cup, nella squadra vittoriosa di GB & Ireland, guidata da Justin Rose, il nord-irlandese ha firmato un accordo pluriennale con la Legion XIII di Jon Rahm.

La scelta di McKibbin a favore della LIV Golf ha attirato le critiche di due giocatori che arrivano dalla sua stessa isola.

Rory MCIlroy, che  é “conterraneo” del ragazzo di Belfast, non ha dubbi.

“Conosco Tom da quando ha 10 anni, e così, non appena ha ricevuto l’offerta, mi ha telefonato”

“Mi piace molto come persona e cone giocatore, credo che abbia un grande potenziale”

“Gli ho dettto: ‘Se fossi al tuo posto farei una scelta diversa da quella che hai intenzione di fare tu”.

Direi che nessuno si sarebbe aspettato nulla di diverso da colui che é stato il paladino del PGA Tour nella querelle con la LIV Golf.

Padraig Harrington, Capitano del Team Europe a Whistling Straits, é molto lineare nel suo pensiero.

Ha fatto ciò che doveva fare”

“E’ passato dal Challenge Tour, ha vinto sul DP World Tour. Si é comportato molto bene, é un ragazzo interessante”

“E’ giovane, e credo che sarebbe stato meglio per la sua preparazione competere e vincere in Europa, dove sarebbe diventato un vincitore molto prolifico, e giocare alcuni tornei negli Stati Uniti”

“Ma é andato sulla LIV, e così la domanda é se con un field ridotto e l’assenza del taglio continuerà ad essere competitivo”

“Se continuerà ad esserlo, allora é una buoma scelta”.

Quello che é certo é che Jon Rahm ha fatto un buon acquisto, alla luce della top ten di McKIbbin nell’Hero Dubai Desert Classic (vinto da Tyrrell Hatton, NDR).

McKibbin non é l’unico giovane che ha scelto la LIV Golf per il 2025.

Per fare qualche nome troverà Yubin Jang, ventiduenne coreano vincitore dell’Ordine di merito del Korean Tour nel 2024, e Luis Masaveu, ventiduenne spagnolo con una brillante carriera da amateur (nel 2024 semifinalista allo U.S. Amateur e low amateur all’Open di Spagna).

Possibile che tutti questi giovani stiano mettendo a rischio il loro futuro da professionisti scegliendo di giocare sulla Lega sauidta?


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