Top10 per Celli, Ferguson vince il BMW International Open. Manassero si qualifica per il “The Open”

Ewen Ferguson ha dimostrato che la fiducia in se stessi può portare lontano, vincendo il BMW International Open ed assicurandosi la seconda partecipazione consecutiva al The Open Championship.

Nonostante fosse al 61° posto nel ranking della Race to Dubai, Ferguson è riuscito a scalare la classifica fino al 16° posto, garantendosi uno dei cinque posti disponibili al Royal Troon, insieme a Jesper Svensson, Laurie Canter, Nacho Elvira e Matteo Manassero.

La vittoria di ieri al Golfclub München Eichenried, a Monaco di Baviera, infatti, gli ha permesso di guadagnare 45 posizioni nel ranking.

Il campione scozzese ha chiuso il torneo a -18 totali (67 – 64 – 71 – 68), con due colpi di vantaggio sui secondi classificati: l’inglese Jordan Smith e l’australiano David Micheluzzi.

Ferguson ha dichiarato: “Ho giocato molto bene nelle ultime due settimane al KLM e all’Italian Open e dovevo impegnarmi perchè volevo giocare il The Open, che si gioca nella ‘mia’ Scozia. La svolta è stata quando ho iniziato a pensare ‘Posso farcela’.”

4° posto, a -14, per l’inglese Matthew Southgate e lo scozzese Connor Syme.

Il 1° azzurro in campo è stato Filippo Celli, che negli ultimi 2 round ha consegnato un 67 ed un 68 finale, per chiudere a -12 totali, in 9a posizione.

Renato Paratore ha chiuso il BMW International Open in 40esima posizione, a -5 totali, mentre Matteo Manassero, a -3, è 47esimo.

Successo anche per Guido Migliozzi, 1° nella classifica dell’European Swing, ciclo di eventi iniziati con il Soudal Open e terminati a Monaco di Baviera. Il campione vicentino ha vinto 200.000 dollari e si è qualificato per le nove gare del “Back 9”, che cominceranno a fine agosto e che precederanno i due tornei finali del 2024.

DP World Tour – BMW International Open

Con il  BMW International Open di questa settimana si conclude l’European Swing, il quarto dei cinque Global Swings, mentre il DP World Tour fa ritorno in Germania per la seconda volta questa stagione.

Il BMW International Open è il sesto e ultimo evento dello Swing con altri 3.000 punti validi per la Race to Dubai in palio, di cui 500 per il vincitore e si disputa dal 4 al 7 luglio.

Tra le priorità di chi è in lizza nello Swing c’è la possibilità di qualificarsi per ognuno degli eventi del “Back 9” a partire dalla fine di agosto e di ottenere un posto al Genesis Scottish Open se non già esentati. Inoltre, i primi cinque non già esentati dal Race to Dubai Rankings (all’interno dei primi 20) dopo il BMW International Open otterranno un posto all’Open Championship, che si terrà al Royal Troon questo mese. Al momento i cinque giocatori sarebbero Jesper Svensson (6°), Laurie Canter (10°), Nacho Elvira (11°), Matteo Manassero (15°) e Adrian Otaegui (16°).

Thriston Lawrence è diventato il secondo sudafricano a vincere il BMW International Open, conquistando il suo quarto titolo DP World Tour in un anno e mezzo nell’edizione dell’anno scorso.

Lawrence si è presentato all’ultimo giorno al Golfclub München Eichenried con un distacco di quattro colpi e si è ritrovato due colpi dietro Joost Luiten con cinque buche da giocare. Tuttavia, dopo il birdie alla 15, si è rivelata decisiva la 17, par 3, quando ha realizzato un birdie e l’olandese ha sbagliato il putt perdendo il vantaggio. Lawrence è stato il primo vincitore dell’era DP World Tour al Joburg Open 2021 e ha aggiunto un altro titolo all’Omega European Masters prima di essere nominato Rookie of the Year nel 2022.

Bernhard Langer, il miglior golfista tedesco di tutti i tempi, si prepara a giocare questa settimana per la 513ª e ultima volta sul DP World Tour. Durante la sua carriera, l’ex numero uno al mondo, ha partecipato a dieci Ryder Cup e ha guidato Team Europe alla vittoria nel 2004. Il sessantaseienne, che vanta 42 vittorie nel DP World Tour, aveva pianificato la sua ultima apparizione al Masters, evento che ha vinto nel 1985 e nel 1993, ma è stato costretto a ritirarsi dopo un intervento chirurgico per un infortunio al tendine d’Achille subito in allenamento. Langer è tornato in campo tre mesi dopo sul PGA TOUR Champions dove detiene il record di 46 titoli in carriera.

Oltre a Langer, e al campione in carica Lawrence, ci sono molti nomi importanti nel field di questa settimana. Dopo due top ten nelle sue ultime cinque partecipazioni negli Stati Uniti, Ryan Fox fa la sua terza apparizione in un evento del DP World Tour questa stagione. Il neozelandese inizia così una serie di tre settimane in Europa che include la sua partecipazione al Genesis Scottish Open e all’Open Championship.

Ryan Fox è accompagnato dal campione del Masters del 2016 Danny Willett, che ha vinto il suo primo titolo DP World Tour al BMW International Open del 2012 al Golf Club Gut Lärchenhof di Colonia. Presente Yannik Paul che sarà affiancato dal fratello gemello Jeremy, che gioca principalmente nel Korn Ferry Tour. I gemelli sono solo due dei numerosi giocatori locali in campo, tra cui Matti Schmid, Maximillian Kieffer e il vincitore dell’Open d’Italia di settimana scorsa Marcel Siem. A loro si aggiungono diversi vincitori 2024 tra cui Jesper Svensson, Keita Nakajima, Jordan Gumberg e Matteo Manassero. Presente anche Li Haotong vincitore qui nel 2022.

Nutrita la partecipazione di atleti azzurri con Andrea Pavan, vincitore del suo secondo torneo qui nel 2019 dopo aver trionfato nel 2018 al D+D Real Czech Masters e 5° settimana scorsa a Cervia. Scenderanno in campo, insieme al già citato Matteo Manassero, Filippo Celli e Gregorio De Leo, tutti e tre al 10° posto all’Open d’Italia. A loro si uniscono Francesco Laporta, Guido Migliozzi, Edoardo Molinari, Renato Paratore e Lorenzo Scalise.

Potremo seguire il BMW International Open su Sky, canale Sky Sport Golf, e in streaming su NOW con la seguente programmazione:


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