Zemmer 23°, lo spagnolo Javier Sainz vince il play-off al Farmfoods Scottish Challenge supported by The R&A

Il Farmfoods Scottish Challenge supported by The R&A termina con due grandi campioni in parità dopo le 18 buche finali: lo svizzero Jeremy Freiburghaus, già leader del 3° round, che oggi gira in PAR e si mantiene a -11 totali e lo spagnolo Javier Sainz, che segna uno strabiliante -6 di giornata e raggiunge, 4 posizioni più in alto, il leader del torneo.

Avendo chiuso entrambi a -11, i due campioni si affrontano in un play-off, giocato sulla buca 18, che viene vinto dal 29enne spagnolo. Sainz si aggiudica così il primo titolo sul Challenge Tour, grazie ad un birdie ottenuto sulla seconda buca di spareggio al Newmachar Golf Club e dopo un giro davvero strabiliante, senza bogey, di 65 colpi.

Proseguendo nella classifica, troviamo l’inglese Tom Sloman al 3° posto, con un risultato di -10, mentre il danese Martin Simonsen è 4° con 8 sotto il PAR.

Il tedesco Nick Bachem, lo svedese Jens Dantorp, l’inglese Nathan Kimsey, l’irlandese Conor Purcell e lo svizzero Benjamin Rusch condividono, invece, il 5° posto a 7 sotto il PAR.

Il primo azzurro in classifica, al 23esimo posto è Aron Zemmer, che completa un ottimo final round in 70 colpi (-1) e sale di 12 posizioni nel leaderboard, a -2 totali.

Jacopo Vecchi Fossa e Lorenzo Scalise chiudono il Farmfoods Scottish Challenge a +3 totali, al 49esimo posto, chiudendo le 18 buche odierne rispettivamente in 74 e 71 colpi. Enrico Di Nitto scrive un 73 di giornata e, a +9 totali, è 69esimo.

Con la vittoria al Farmfoods Scottish Challenge, Sainz entra direttamente nella classifica Road to Mallorca all’8° posto, mentre il 2° classificato Freiburghaus sale al 5°. Il leader è ancora il sudafricano JC Ritchie.

REPORT – Day 3

Lo svizzero Jeremy Freiburghaus cerca di conquistare  il suo primo titolo sul Challenge Tour al Farmfoods Scottish Challenge supported by The R&A, e, appena prima del giro finale, è leader.

Al Newmachar Golf Club il campione 25enne realizza un giro straordinario (il più basso della giornata) in 64 colpi, senza bogey, e si porta a -11, con quattro colpi di vantaggio sugli inglesi Tom Sloman e Nathan Kimsey, che condividono il 2° posto con 7 colpi sotto il PAR.

“Sono molto soddisfatto del mio round odierno”, ha dichiarato. “Ho avuto un inizio perfetto con tre birdie ed il putt andava molto bene oggi. E’ stato fondamentale perché ho fatto molti putt lunghi che mi hanno aiutato a realizzare birdie e a risparmiare PAR”.

Il 25enne è arrivato in Scozia pieno di fiducia e speranze, dopo aver ottenuto un 4° posto al Challenge de España della scorsa settimana ed essere entrato nella top20 nel ranking della Road to Mallorca, ora punta alla prima vittoria sul Challenge Tour.

Al 4° posto troviamo il giocatore “di casa” Kieran Cantley, a -6, mentre l’inglese Marco Penge, il gallese David Boote, il francese Adrien Saddier, lo spagnolo Javier Sainz ed il danese Martin Simonsen condividono la 5a posizione con 5 sotto il PAR.

Il primo azzurro in campo oggi è Aron Zemmer, che con un +1 di giornata, si porta in 35esima posizione, a -1 totali. Scende in classifica, in una giornata davvero ventosa, Jacopo Vecchi Fossa, che scrive un 74 sullo score, con 5 bogey e soli 2 birdie, ed è 42esimo.

Lorenzo Scalise è 56esimo, con un +4 di giornata ed un risultato di +3 totale. Enrico Di Nitto chiude la classifica azzurra con un +7 ed un giro particolarmente complicato, terminato in 7 sopra il PAR.

REPORT – Day 2

Termina il 2° giro del Farmfoods Scottish Challenge supported by The R&A con due campioni, un inglese ed uno scozzese, che si dividono il 1° posto.

Lo scozzese Craig Lee lotta contro le condizioni avverse del Newmachar Golf Club e, con un -2 di giornata, raggiunge il leader del 1° round Nathan Kimsey, che si mantiene al comando.

L’inglese leader del 1° round gioca con strategia “conservativa”  e, anche in condizioni ardue, segna due birdie e due bogey. Scrive un PAR di giornata grazie all’ottimo gioco corto, che lo salva in diverse occasioni.

Il 45enne scozzese Lee, che ha vinto lo Scottish Boys Stroke Play nel 1995, completa, invece un giro in 69 colpi e, con un -7 di giornata, raggiungere Kimsey in vetta e si assicura un un colpo di vantaggio sull’inglese Todd Clements e sullo svizzero Marco Iten, entrambi a -6.

Il danese Martin Simonsen, gli spagnoli Pedro Oriol e Javier Sainz, il gallese David Boote ed il tedesco Bernd Ritthammer condividono il 5° posto con 5 sotto il PAR, mentre lo svedese Christofer Blomstrand, l’inglese Tom Sloman e lo svizzero Jeremy Freiburghaus sono un colpo più indietro, decimi a -4.

L’azzurro Jacopo Vecchi Fossa si conferma il 1° italiano in campo. Conclude il 2° round del Farmfoods Scottish Challenge in 70 colpi e sale di 2 posizioni classifica, al 13esimo posto, con un -3 totale.

Ottima la prestazione di Aron Zemmer, che gira le 18 buche del Newmachar Golf Club in 68 colpi e sale al 22esimo posto, a -2 totali ed in risalita di 47 posizioni. Scala il leaderboard anche Lorenzo Scalise (71 – 70), che, a -1 totali, è 29esimo.

45esimo posto per Enrico Di Nitto, che con un -3 di giornata chiude in PAR le 36 buche e passa il taglio, fissato a +1.

Rimangono esclusi dai round del weekend Federico Maccario (76 – 71) e Matteo Manassero (74 – 76).

REPORT – Day 1

In Scozia, al Newmachar Golf Club, termina il 1° round del Farmfoods Scottish Challenge supported by The R&A, con al comando Nathan Kimsey. Il 29enne inglese, alla ricerca del suo primo titolo sul Challenge Tour, segna sette birdie in un giro bogey free (64 colpi) ed è 1° nel leaderboard, ad un solo colpo di distanza dal connazionale Marco Penge,

“È stata una buona giornata”, ha dichiarato. “Ho giocato in modo solido tutte le 18 buche e le condizioni erano piuttosto calme questa mattina (senza vento), il che mi ha aiutato a segnare un -3 sulle prime nove buche. La partenza è stata esattamente quella che mi serviva e sono riuscito a continuare a spingere anche sulle seconde nove, raggiungendo il -7”.

Lo scozzese Craig Lee e l’islandese Haraldur Magnus condividono il terzo posto, a -5. Il 45enne scozzese segna 4 birdie sulle prime 4 buche, seguiti da altrettanti bogey sulle restanti prime nove e chiude con altri 5 birdie le seconde.

In 5a posizione, a -4, troviamo l’inglese Todd Clements, lo svizzero Jeremy Freiburghaus, lo spagnolo Pedro Oriol, il danese Martin Simonsen ed il “giocatore in casa” Daniel Kay.

Il 1° azzurro nel leaderboard è Jacopo Vecchi Fossa, che completa le prime 18 buche del Farmfoods Scottish Challenge in 69 colpi (-2) ed è 15esimo nel leaderboard.

Partito tra gli ultimi team del pomeriggio, quando il vento era già intenso, Lorenzo Scalise chiude il 1° round in PAR (71 colpi) ed è 52esimo. 69° posto per Aron Zemmer, che gira in 72 colpi (+1).

Condividono il 107esimo posto, a +3, Enrico Di Nitto e Matteo Manassero, partiti entrambi nel vento del pomeriggio.

Chiude la classifica italiana, con un +5 di giornata, Federico Maccario.

PRE GARA: Challenge Tour – Farmfoods Scottish Challenge supported by The R&A

Dal 26 al 29 maggio il Challenge torna in Scozia, dopo 4 anni di assenza nel Calendario del Tour. La prima edizione del Farmfoods Scottish Challenge sarà nell’Aberdeenshire al Newmachar Golf Club e sarà supportato dalla R&A.

Nel 2013 l’allora “Scottish Challenge”, tappa del Challenge Tour europeo, ha visto vincitore Brooks Koepka, che si è guadagnato la “promozione” sul DP World Tour proprio grazie alla terza vittoria di stagione al Macdonald Spey Valley, diventando poi vincitore di ben 4 Major.

Il Newmachar Golf Club è una delle strutture golfistiche più importanti della Scozia e vanta due fantastici percorsi a 18 buche: Hawkshill e Swailend. Il Farmfoods Scottish Challenge  si svolgerà sull’Hawkshill Championship Course, un campo pittoresco di brughiera ad Aberdeen, particolarmente complicato.

Nell’entry list, insieme ai vincitori e protagonisti della stagione in corso, come il francese Clement Sordet, il tedesco Alexander Knappe, il neozelandese Daniel Hillier ed il danese Oliver Hundeboll ci saranno 5 azzurri.

Seguiremo con attenzione Enrico Di Nitto e Matteo Manassero, che si sono distinti la scorsa settimana in Spagna, Lorenzo Scalise, Jacopo Vecchi Fossa e Federico Maccario.

Più di 150 campioni si sfideranno per un montepremi di 230,000 sterline.


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