Zach Johnson Capitano del Team USA ?
All’Associated Press sono sicuri.
Secondo l’agenzia di stampa, lunedì la PGA of America annuncerà che Zach Johnson guiderà il Team USA a Roma, durante una conferenza stampa fissata per le due del pomeriggio (GMT).
A lui verrà affifdato il compito di interrompere un digiuno lungo 30 anni, durante i quali gli statunitensi non sono mai tornati vincitori dal suolo europeo.
La responsabilità é ancora più pesante alla luce del risultato conseguito dal Team guidato da Steve Stricker a Whistling Straits.
La scelta di Johnson ha suscitato una certa sorpresa.
Vero é che il due volte campione Major (Masters nel 2007 e Open Championship nel 2015) ha innegabilmente accumulato una notevole esperienza in Ryder Cup.
Cinque apparizioni da giocatore (2006 – 2010 – 2012 – 2014 – 2016) con una sola vittoria ad Hazeltine.
Due volte vicecapitano, la prima volta a Parigi con Jim Furyk e la seconda a Whistling Straits come assistente di Stricker.
Il Ryder Cup Committe degli statunitensi é composto da tre giocatori del PGA Tour (da pochissimo diventati cinque, con l’aggiunta di Jordan Spieth e Justin Thomas) e da tre dirigenti della PGA of America (il Presidente Jim Richerson, il Vice-Presidente John Lindert ed il CEO Seth Waugh).
Non ci resta che attendere il pomeriggio di lunedì per la conferma ufficiale.
Sono certo che gli statunitensi confidano sul fatto che la presenza di Johnson all’ultima edzione che ha visto il Team USA vittorioso possa garantire continuità alle prestazioni dei giocatori, che verosimilmente saranno, per la maggior parte, gli stessi.
Da parte mia, invece, da buon tifoso del Team Europe mi auguro che il nostro Zach ricordi bene quello che ha provato a Parigi.
E confido che tutti noi saremo presenti a Roma per ricreare il medesimo clima attorno alla squadra.
