Cit.: “A li mejo posti !!!”.
Traduzione letterale dal dialetto romano: “ Ai posti migliori !!”.
Quasi un grido di battaglia urlato all’entrata di un concerto, di una partita di calcio o di qualsiasi altra manifestazione dove il titolo d’ingresso è generico, ma il premio per l’attesa, a volte di ore, per assicurarsi il posto in prima fila, non può essere minimamente messo in discussione.
Chissà se qualcuno lo lancerà, quel grido, all’entrata del Marco Simone Golf & Country Club nella settimana della Ryder Cup..?!
Io credo di sì, anche se la percentuale di visitatori stranieri sarà nettamente superiore a quelli di casa nostra.
Il numero degli accessi non supererà i 50.000 spettatori al giorno.
L’allestimento sarà qualcosa di mai visto prima.
Per non parlare dell’atmosfera creata del pubblico che inneggerà ai giocatori dalle tribune stratosferiche con cori da stadio sul tee della buca 1.
A proposito: I possessori di biglietti con l’upgrade First Tee dovranno raggiungere il proprio posto 45 minuti prima dell’orario del First Tee; in caso contrario, i posti potrebbero essere offerti ad altri spettatori per garantire che la tribuna sia al completo. Per chi non ha l’upgrade è bene arrivare il più possibile in anticipo. #alimejoposti
Ma come si segue una Ryder Cup? Come ci si orienta rispetto a ciò che avviene sul percorso?
Come sapete (altrimenti leggete qui) nelle tre giornate della sfida che inizierà venerdì 29 settembre e si concluderà domenica 1 ottobre le giornate vedranno impegnate le due squadre in una serie di 28 incontri matchplay.
Ognuno dei primi due giorni prevede una sessione di quattro fourball (quattro palle la migliore) e una sessione di quattro foursome (un colpo per uno) . L’ultima giornata è riservata ai 12 incontri singoli.
Seguire il gioco le mattine ed i pomeriggi del venerdì e del sabato con soli 4 match per turno sul percorso, non sarà complicato. Non quanto un torneo stroke play con 156 giocatori. Ci saranno però molti più spettatori.
Sotto questo punto di vista è venuta però in aiuto la European Golf Design che in collaborazione con Tom Fazio II, durante la ristrutturazione del percorso, ha approfittato della morfologia collinare del luogo, creando molti più punti di osservazione.
E’ stata data maggiore importanza alle seconde nove buche dove proprio pensando al format di gioco, si concluderanno tutti i match della sfida più famosa nel mondo del golf.
Il concetto di Stadium Course
Sviluppato soprattutto sulle buche finali verrà ulteriormente rinforzato dalle “tende” hospitality che sono quasi tutte orientate verso la buca 16, quella dove statisticamente si concludono la maggior parte delle partite.
Voi però, camminando in campo avrete la possibilità di sistemarvi, ovviamente in anticipo, in punti dove potrete assistere a più azioni di gioco contemporaneamente.
Ve ne ricordo solo alcuni:
A sinistra della buca 13 siete a pochi metri dal tee della 16, green della 15, tee della 14, tee della 2 ,green della 12.
Anche a sinistra del green della 1 potreste avere la possibilità di vedere più colpi dallo stesso punto anche se la tenda ospitalità potrebbe esservi visivamente di intralcio.
Ricordate che nella tribuna The Vista, sulle buche 12 e 13, i posti sono tutti riservati, ma tutti gli altri posti in tribuna sono disponibili e saranno assegnati in base all’ordine di arrivo.
Se pensate però di stare sempre fermi in un punto, allora vi consiglio con il cuore di rimanere comodamente a casa sul divano. Altrimenti indossate scarpe comode, poiché se decideste di seguire uno o più dei vostri eroi la parola d’ordine è dinamismo.
Spero di incontrarvi numerosi sul percorso!
Uno sguardo al Pacchetto Ufficiale potrebbe esservi di aiuto.