Quando è uscito il mio articolo sulla ‘giacca verde’ di Annika Sorenstam, la fuoriclasse svedese non aveva ancora confermato ufficialmente la notizia, ed il condizionale era d’obbligo.
Infine, la conferma di Sorenstam – famosa per la sua riservatezza e per le poche parole – è arrivata mercoledì, durante una tavola rotonda organizzata nell’ambito della Parity Week di Gainbridge (USA), assieme ad altre due leggende dello sport femminile: la tennista Billie Jean King e la pilota Lyn St. James.
“Cosa posso dire? Sono estremamente onorata” ha dichiarato Sorenstam. È stata una sorpresa, lo ammetto. Sono così eccitata… mi sento come una rookie che cerca di imparare i primi rudimenti. Non so ancora bene dove porterà tutto questo, ma sono doppiamente entusiasta dell’opportunità non solo di giocare in quel percorso, ma anche di conoscere i membri di Augusta National”.
Billie Jean King si è subito congratulata con Annika Sorenstam e non ha perso l’occasione per rilanciare: “Il mio desiderio più grande è che Augusta National ospiti un evento LPGA. So che già si svolge una competizione femminile amatoriale, ma vorrei vedere anche un torneo professionistico femminile. Spero che ciò accada. Penso che tu (Annika) farai la differenza. Metti così tanta passione in ciò che fai, le persone ti ascoltano e ti stimano”.
E poi King ha aggiunto: “Non c’è fretta!” suscitando le risate dei presenti.
Un giornalista ha domandato a Sorenstam cosa ne pensasse di un Masters al femminile.
“Non mettetela ancora nei guai” è intervenuta ancora Billie Jean King. “Dobbiamo darle almeno un paio di anni. Prima deve fare conoscenza con i membri. Poi sapere come muoversi. Non sarà facile”.
Già, non sarà facile Annika, ma tutte noi siamo con te!
