Buca in uno? Non è impossibile!!

Buca in uno, hole in one, ace, sinonimi dello stesso obiettivo, quello di centrare la buca con un colpo solo. Non importa da quale distanza o in quale condizione, l’importante è imbucare, dalla partenza della buca.

La hole in one è conosciuta anche da chi non gioca a golf. E’ il colpo perfetto (anche se sappiamo bene che non sempre è vero), è l’ottenimento di un obiettivo senza compromessi, un’esplosione di emozioni.

Un avvenimento che al giorno d’oggi vediamo sempre più spesso.

Non per l’aumento delle hole in one, bensì per l’aumento delle telecamere che coprono una diretta televisiva.

Le cosiddette featured holes, (I par 3 più spettacolari normalmente) occupano su Discoveryplus un canale digitale ogni settimana, che trasmette solo i colpi giocati in quelle buche per tutto il giorno.

Avete notato che una telecamera che si trova dietro il tee di una delle buche appena descritte, è priva di operatore e viene comandata in remoto dalla regia?

Fino ad alcuni anni fa però le buche in uno immortalate dalla televisione erano molte meno.

La possibilità di vederne una era più rara e questo sicuramente aumentava anche l’effetto sorpresa, ma anche promozionale del golf.

Se ci pensate una buca in uno dura pochi secondi, genera stupore, divertimento e lascia un bel ricordo.

Viene subito in mente la buca in uno di Costantino Rocca ad Oak Hills nella Ryder Cup del ’95, che fece il giro del mondo nei telegiornali nazionali.

Ma qual’è stata veramente la prima buca in uno andata in onda in diretta televisiva?

Sembra sia quella di Tony Jacklin nel 1967 al Dunlop Masters.

A dire il vero esiste una buca in uno precedente a quella di Jacklin, ripresa dalle telecamere. Si tratta di quella di Jerry Barber, durante un torneo del Pga Tour del 1962 a Warwick Hill. Un cameramen riuscì a cogliere il momento giusto. https://www.facebook.com/reel/1581944516068018

Impossibile dire quante ne siano state fatte in tutto il mondo.

Quello che si può dire è che le probabilità sono di una buca in uno per ogni 12.500 tentativi. Per i  professionisti, le probabilità di fare una hole in one scendono a 2.500 a 1. Conoscere queste informazioni ci consente di calcolare le probabilità che qualcuno la faccia durante il torneo che giocherete nel prossimo week end. Con 100 partecipanti ed un campo da golf con quattro buche par 3, le probabilità che un giocatore faccia una hole in one sono 1 su 32. Non impossibile, vero?

Nel frattempo rifacciamoci gli occhi con queste:

 

E con la reazione di Steph Curry alla sua prima buca in uno.

 


Contenuti simili
Total
0
Share