Quando si pensa all’Olanda, è difficile non immaginarsi in sella ad una bicicletta: canali, piste ciclabili perfette, mulini a vento – ed ora anche una “road-story” a pedali verso la Solheim Cup 2026.
Eva-Lotta Strömlid, Commercial Manager del Ladies European Tour e Project Director della PING Junior Solheim Cup, ha deciso di celebrare l’approccio sostenibile alla prossima edizione della coppa di cristallo con un gesto memorabile: oggi 4 settembre è partita in bicicletta dalla Svezia, dove vive, e percorrerà oltre 1.000 km, attraversando la Danimarca e la Germania.
L’arrivo in Olanda al Bernardus Golf, sede della Solheim Cup 2026, è previsto per lunedì 8 settembre in coincidenza con l’apertura della vendita dei biglietti per il pubblico.
La bici è perfetta per celebrare l’Olanda, la patria per eccellenza delle due ruote.
“Intraprendo questo viaggio per dare il buon esempio e ispirare un cambiamento di mentalità verso pratiche sostenibili”, ha affermato Eva-Lotta Strömlid, “Attraverso il mio allenamento e la mia preparazione, mi sono ricordata di quanto apprezzo la natura e il senso di libertà che deriva dal ciclismo.
Poter coniugare le mie passioni personali con un’attività che promuove anche la Solheim Cup e il LET Sustainability Initiative (LETSI), rende questo viaggio ancora più significativo”.
Negli ultimi chilometri si uniranno a lei – naturalmente su due ruote – anche le capitane dei Team Europe e USA Anna Nordqvist e Angela Stanford, insieme alle rispettive vice-capitane Caroline Hedwall e Paula Creamer — un arrivo in cui pedalata e squadra si fondono in un’immagine perfetta: una festa di golfiste unite da un obiettivo comune.
In un mondo in cui vogliamo tutti pensare alla sostenibilità, cosa c’è di più evocativo di un viaggio in bici in Olanda? Il messaggio è chiaro: la strada verso la Solheim può essere percorsa anche con leggerezza, entusiasmo… e un pizzico di ironia.
Per un evento che promette di unire competizione sportiva di alto livello, glamour internazionale ed una forte impronta green, non si poteva chiedere miglior prologo.
